Se desiderate cucinare un piatto che vi dia la carica quando siete stanchi e vi riempia lo stomaco quando fa freddo, una bella zuppa è quello che fa al caso vostro. Si cucinano in fretta, spesso basta pulire e sminuzzare gli ingredienti e il resto della preparazione è semplice, perché si lasciano sobbollire sul fuoco lentamente: sono le zuppe, un valido alleato per i pranzi e le cene, anche di tutti i giorni.
Che sia una serata invernale in cui si ha bisogno di un pasto caldo, o un pranzo estivo preparato la sera prima e lasciato raffreddare, la zuppa è l'ideale perché è sana, leggera e, se si aggiungono pochi ingredienti, anche semplicissima. Al minestrone classico, puoi alternare preparazioni più sofisticate e particolari, come la zuppa fredda alla menta per l'estate, a quelle tradizionali, come la saporitissima zuppa di cipolle. La pappa al pomodoro è un piatto unico toscano povero, ma sempre appetitoso, la zuppetta con crescione e bietole è sana e ricca di vitamine.
Preparare le zuppe è come dare vita a un rito: i gesti, la scelta degli ingredienti, l’abbinamento dei sapori, tutto concorre a creare un’atmosfera intima e raccolta, per celebrare il piacere di ritrovarsi insieme. E prepararle non è affatto difficile anzi.
Cucinare una buona zuppa è molto semplice perché, una volta scelti e puliti gli ingredienti che intendete utilizzare, non dovrete fare altro che metterli in una pentola capiente, scottarli in un filo d'olio e stufarli in acqua o nel brodo bollente. Partendo da una base di legumi, come lenticchie e fagioli, potete aggiungere verza e funghi porcini per rendere la vostra zuppa ancora più squisita e profumata.
Le zuppe invernali sono il comfort food per eccellenza del periodo freddo. D'altronde quando l'inverno arriva niente come un piatto di zuppa fumante ti rimette in pace con il mondo. Il profumo che si diffonde in ogni stanza, quel senso di tepore che ti avvolge, il sapore ricco delle verdure e dei cereali…
Talvolta utilizzati come sinonimo, questi termini indicano, generalmente e con alcune eccezioni, delle preparazioni differenti. L'elemento presente in entrambe è quello vegetale: ortaggi e verdure a foglia verde rappresentano il minimo comune denominatore, ma, a seconda di come queste vengono declinate o abbinate ad altri ingredienti, ecco che ritroviamo delle differenze sostanziali. La minestra prende il nome da minestrare, amministrare, poiché veniva ministrata, quindi servita a tavola e poi distribuita nei piatti, dal capofamiglia; oltre ai vegetali, questa contiene cereali come riso, pasta, farro, orzo… La minestra è più liquida e brodosa, mentre la zuppa più densa e corposa.
Quest'ultima deve il suo nome dal termine gotico suppa, letteralmente "fetta inzuppata", e non prevede l'aggiunta di pasta, riso, orzo o altri cereali. Al loro posto possono essere presenti fettine di pane raffermo - da qui il nome -, crostini di pane, legumi o patate, ingredienti che, assorbendo parte del liquido, le conferiscono una consistenza più avvolgente.
Ogni stagione, poi, ha i suoi prodotti d'elezione, tutti da impiegare e anche mixare tra di loro per dare vita a zuppe nutrienti, ricche e dal gusto intenso: dagli abbinamenti più inossidabili, come ceci e patate, fino a quelli più arditi, con polpo o salsiccia, da accompagnare a qualche fettina di pane per ottenere un piatto unico molto appagante ed energetico.
Impossibile non menzionare i grandi classici delle varie cucine regionali: lo scettro spetta senz'altro alla Toscana che, con ribollita, zuppa di cavolo nero, pappa al pomodoro e acqua cotta, tanto per citare solo i più celebri, merita il primissimo posto sul podio; la zuppa alla valdostana, ricetta povera che nasce per riutilizzare il pane raffermo; o ancora quella alla pavese, zuppa in brodo tipica della città di Pavia che prevede fette di pane casereccio tostate, sormontate da un uovo e cosparse con formaggio grattugiato, per un risultato filante e saporito.
Se desideri aggiungere riso, cereali o pasta, le possibilità sono altrettanto infinite: per fare il pieno di antiossidanti, vitamine e sali minerali, indispensabili durante i mesi invernali per combattere i malanni stagionali, puoi preparare la minestra di broccoli; conosciuta anche come minestra di sparacelli ("broccoletti" in dialetto siciliano), è un primo della tradizione contadina sicula a base di questo ortaggio e spaghetti spezzati, da completare con una macinata di pepe, una spolverizzata di parmigiano e un giro d'olio a crudo.
Preparata con cavolfiore, fagiolini e carote, proprio come la ricetta a cui si ispira e da cui prende il nome, è la minestra giardiniera: nutriente e leggera, è perfetta per ristorarsi durante l'inverno. Se si ha voglia di qualcosa di più sostanzioso, la cucina napoletana ci viene in soccorso con la minestra di patate e con la zuppa di fagioli e scarole, ma anche quella laziale, con la minestra broccoli e arzilla, sa il fatto suo.
Quando le temperature aumentano, invece, dobbiamo forse rinunciare a un piatto di zuppa o minestra? Certo che no. Possiamo sempre gustarle tiepide o a temperatura ambiente (ancora meglio il giorno successivo) oppure realizzare gazpacho o salmorejo, specialità fredde caratteristiche della tradizione andalusa. Se non vuoi rinunciare ai sapori nostrani, risi e bisi e la minestra di zucchine, ottime per la stagione estiva, rispondono proprio alle tue esigenze, ma se vuoi conquistare gli ospiti con un piatto raffinato e dalle note esotiche, cimentati con la zuppa al miso o quella di pollo e latte di cocco.
Iniziamo con un tris di vellutate: di zucca, di porri e patate e infine una di cavolo viola. Le vellutate le accompagno sempre con del buon pane oppure preparo dei crostini croccanti da tuffare dentro: questa piccola aggiunta le rende ancora più sfiziose!
I legumi sono un portento, specialmente per preparare minestre e zuppe. Se non volete scegliere, preparate una bella zuppa di legumi: unite fagioli borlotti, piselli e lenticchie, da insaporire con il concentrato di pomodoro. Pepe q.b.
Come portare in tavola ricette genuine e allo stesso tempo golose? Ovviamente con una bella zuppa capace di far sposare alla perfezione tanti sapori e gusti unici con ingredienti sfiziosi e saporito. Una zuppa gustosa in cui sapori dolci e speziati si mescolano per dare vita a un piatto unico nel suo genere.
Primaverile per eccellenza, la vellutata di asparagi è un vero e proprio must tra le zuppe golose da provare. Per prepararla, tritate la cipolla e fatela rosolare in una padella con olio extravergine d’oliva. Aggiungete gli asparagi che avete precedentemente lavato, pulito e tagliato a dadini, le patate tagliate a cubetti e lasciate insaporire e ammorbidire. Infine coprite con il brodo, aggiustate di sale e lasciate cuocere per quindici minuti.
Calda, nutriente, ricca e sostanziosa, una zuppa di fagioli e patate deliziosa. Io adoro le…
Non serve una laurea per preparare una deliziosa zuppa fumante. Al contrario. Per la maggior parte delle ricette di zuppe, il procedimento di base è lo stesso. Inizia rosolando le erbe aromatiche che preferisci. Fai cuocere le cipolle, l'aglio, gli scalogni o il sedano in una piccola quantità di olio o burro finché non risultano morbidi e fragranti. Volevi dare sapore alla tua zuppa? Ecco fatto!
Successivamente, taglia le verdure uniformemente per garantire una cottura omogenea. Collega il robot da cucina o il tritatutto se vuoi velocizzare le attività o evitarti questa noiosa operazione. Hai finito di tritare? Trasferisci tutto nella padella con le erbe aromatiche. Prepara una base gustosissima. Versa il brodo: pollo, manzo, verdure o pesce, va bene tutto. Sfrutta al massimo il potenziale del tuo piatto aggiungendo una varietà di erbe, spezie e condimenti freschi o secchi.
Siediti, rilassati e lascia sobbollire finché le verdure non si ammorbidiscono. Infine, se la ricetta lo prevede, frulla la zuppa. La maggior parte delle zuppe richiede questo passaggio. Ed è qui che il tuo frullatore KitchendAid entra in azione.
Crema di zucchine / Ricetta vellutata veloce
10 Zuppe Invernali Facili da Preparare
Ecco le migliori ricette, da provare subito, per voi:
- Zuppa con sedano rapa
Fresca ma allo stesso tempo vellutata e consistente, oltre che poco calorica.
Procedimento
Preparate un soffritto con scalogno e porri, unite il sedano rapa tagliato a pezzetti e bagnate con del brodo caldo. Cuocete per 30 minuti e quando tutto sarà morbido, togliete un mestolo di zuppa e frullate il resto. A parte fate soffriggere uno spicchio di aglio, unite i funghi champignon, un bicchiere di vino e fate sfumare. Quando i funghi saranno pronti, aggiungeteli alla zuppa di sedano rapa, unite anche il cucchiaio che avevate tolto precedentemente e guarnite con foglioline di salvia passate nell'olio caldo. Completate con un filo di olio extravergine e servite. - Zuppa con erbette
Questa ricetta è facile e velocissima da preparare.
Procedimento
Per prima cosa fate soffriggere in una pentola con un filo di olio l’aglio, il peperoncino e le erbette. Quando saranno morbide, trasferitele in una teglia dove le alternerete a fogli di pane carasau. Spolveratele di pecorino grattugiato e irrorate con del brodo vegetale caldo. Passate tutto al grill per gratinare e servite. - Zuppa di cipolle
Un piatto preso in prestito dalla tradizione francese che sorprende sempre.
Procedimento
Per prepararlo dovete affettare tante cipolle quante sono i commensali, metterle a bollire in una pentola con del sale e un chiodo di garofano. Intanto tagliate del formaggio Emmental a striscioline, affettate del pane integrale e alternate in ogni ciotola il pane fatto precedentemente tostare in forno, il formaggio e il brodo di cipolle. Finite con fettine di Fontina, mettete a gratinare dieci minuti e servite caldissime. - Zuppa con lenticchie
Per preparare questa zuppa procuratevi una pentola di coccio, il gusto sarà completamente diverso.
Procedimento
Ammollate le lenticchie per 12 ore, poi scolatele e unitele a un soffritto di cipolla, aglio, sedano e carota. Dopo pochi minuti aggiungete qualche cucchiaio di passata di pomodori, del brodo e lasciate cuocere per circa un’ora. Quando le lenticchie saranno morbide e il brodo si sarà ristretto, spegnete, aggiungete un filo di olio extravergine, una spolverata di pepe nero, una grattugiata di zenzero e servite. - Zuppa di cavolo nero
Questo piatto è un must della cucina toscana e ne esistono tante versioni quanti sono i cuochi che la preparano. C’è la versione più asciutta, quella con più brodo, quella con i fagioli borlotti o i cannellini. Di certo è che è un piatto povero, che viene cucinato con il cavolo nero sino a che questa pianta non fiorisce, perché poi si dice che non sia più buono.
Procedimento
Per prepararla lasciate in ammollo i cannellini per una notte e poi fate un soffritto con lo scalogno, l’aglio e aggiungete i fagioli. Unite a questi del brodo e fate cuocere sino a che non saranno teneri. Frullateli nella loro acqua con il frullatore ad immersione. In un’altra pentola fate soffriggere dell’aglio, aggiungete della passata di pomodoro, la crema di fagioli e le foglie di cavolo nero private della parte centrale. Lasciate cuocere sino a che il cavolo non sarà morbido, aggiungete del pane raffermo e lasciate sul fuoco sino a che il pane non si sarà ammollato. Spegnete, fate riposare e servite con un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di pepe nero. - Zuppa di zucca e funghi
Per questo piatto vi consiglio di usare la zucca mantovana, è più saporita di quella napoletana e rende meglio in cottura.
Procedimento
Decorticate la zucca, tagliatela a pezzetti e fatela soffriggere in pentola con olio extravergine di oliva, aglio e qualche ago di rosmarino. Aggiungete del brodo e lasciate cuocere sino a che la zucca non sarà morbida. A questo punto togliete l’aglio, frullate la zucca e unite i funghi tagliati a lamelle (i porcini danno più sapore, se non li trovate potete usare dei pioppini) e lasciate cuocere per 15 minuti. Spolverate con pepe nero e servite. - Zuppa alla valdostana
Una ricetta molto saporita, ideale da gustare dopo una giornata passata sulla neve.
Procedimento
Fate bollire in acqua salata la verza. Intanto imburrate una teglia e disponete sul fondo delle fette di pane nero. Quando la verza sarà cotta, fatela rosolare in un filo di olio extravergine con qualche dadino di pancetta dolce. Stendetela sopra il pane nero, ricoprite con del brodo vegetale, aggiungete delle fette di fontina e mettete sotto al grill per una decina di minuti, sino a che il formaggio non sarà fuso. Servite la zuppa fumante. - Pappa al pomodoro
Questa zuppa fa parte della tradizione toscana, e, come per ogni piatto regionale, ne esistono diverse versioni. La nostra prevede che il pomodoro sia cotto insieme al pane toscano raffermo.
Procedimento
Preparate un soffritto di sedano, carota, cipolla e aglio. Aggiungete a questo punto i pomodori tagliati a pezzetti (se preferite potete usare dei pelati), fate insaporire e poi coprite con del brodo vegetale. Fate cuocere per dieci minuti e poi unite il pane a pezzetti. Quando si sarà ammollato per bene e la zuppa avrà raggiunto una giusta consistenza, spegnete, aggiustate di sale, aggiungete un filo di olio extravergine di oliva, delle foglie di basilico, una spruzzata di pepe nero e un cucchiaio di stracciatella di bufala. Piacerà a tutti. - Zuppa di miglio e radicchio
Il miglio è un cereale antichissimo proveniente dall’Asia che viene utilizzato solo dopo essere stato decorticato. È ricco di ferro, magnesio, fosforo e silicio e non contiene glutine, quindi è indicato per i celiaci.
Procedimento
Per preparare questa zuppa fate un soffritto di sedano, aglio, scalogno e porro. Aggiungete il radicchio tagliato a julienne, il brodo vegetale e fate cuocere per dieci minuti. Quando il radicchio sarà pronto frullatelo. Unite il miglio e continuate a cuocere per 15 minuti. Quando sarà cotto spegnete, aggiustate di sale e pepe e servite. - Zuppa di topinambur e patate
Il topinambur, detto anche carciofo di Gerusalemme ha un sapore molto particolare e delicato.
Qual è l'apparecchio migliore per preparare le zuppe? Non sai quale frullatore o planetaria scegliere per la tua zuppa? Considera tre fattori: la consistenza che vuoi ottenere, gli ingredienti a disposizione e la quantità di zuppa che desideri preparare.
Strumenti Utili per Preparare Zuppe
Vediamo cosa possono fare per te questi pratici utensili da cucina.
- Frullatore: il tuo accessorio ideale per zuppe cremose e bisque. Molte zuppe richiedono una purea. E, guarda caso, questa è proprio uno dei tanti talenti che possiede questo frullatore. Se vuoi avere una zuppa estremamente liscia e facilmente bevibile, usa un frullatore. Assicurati solo di lasciarla raffreddare leggermente prima di versarla nella caraffa del frullatore. In questo modo, eviterai che il vapore si accumuli troppo e crei troppa pressione mentre stai frullando.
- Frullatore ad immersione: ottimo per piccole e grandi quantità. Un frullatore ad immersione è compatto, facile da conservare e persino più facile da usare. Puoi ridurre in purea la zuppa direttamente nella pentola. Questa funzione è particolarmente utile se devi cucinare piccole o grandi quantità di zuppe. Hai voglia di una deliziosa zuppa con pezzetti croccanti, oppure preferisci una zuppa cremosa e setosa incredibilmente buona? In entrambi i casi, il frullatore ad immersione ti consente di decidere la consistenza. Assicurati semplicemente che le lame siano completamente immerse nell'acqua. In questo modo eviterai di fare schizzi.
- Robot da cucina e tritatutto: ideali per zuppe con una consistenza più corposa. Collega il robot da cucina e il tritatutto per velocizzare la preparazione delle zuppe e usali per affettare, tritare o tagliare a dadini le verdure. Usali entrambi, se desideri una zuppa con una consistenza più grossolana e corposa.
Ecco una tabella riassuntiva degli strumenti e delle loro funzioni:
| Strumento | Ideale per | Vantaggi |
|---|---|---|
| Frullatore | Zuppe cremose e bisque | Consistenza estremamente liscia |
| Frullatore ad immersione | Piccole e grandi quantità | Compatto, facile da usare, versatile |
| Robot da cucina/Tritatutto | Zuppe con consistenza corposa | Velocizza la preparazione, ideale per verdure a pezzi |
Con l'arrivo dei mesi più freddi dell'anno arriva, altrettanto puntuale, il desiderio di pietanze calde e corroboranti, che scaldino il corpo e supportino il sistema immunitario, ma anche gustose e facili da realizzare, per appagare il palato e rispondere alle esigenze di tutti, anche di chi non ha particolare dimestichezza in cucina. Classici comfort food che non passano mai di moda, zuppe e minestre sono le protagoniste indiscusse di stagione: piatti poveri e semplici, che spesso attingono dalla tradizione contadina, o che nascono come idea di recupero e riciclo, ma che poi si trasformano in ricette da veri gourmet.
Una deliziosa zuppa di cipolle francese, perfetta per le serate invernali.