Che buona l'insalata di riso! Semplice da realizzare, gustosa e profumata, è di certo uno dei must dell'estate. Questo primo piatto, che però vista la sua ricchezza può essere considerato anche come piatto unico, si può fare in mille modi diversi: con sole verdure, con il tonno e le olive, oppure ci si può aggiungere anche prosciutto a cubetti e formaggi vari per renderla più ricca! Trovo che sia uno "svuotafrigo" perfetto, soprattutto in quelle occasioni in cui abbiamo bisogno di consumare gli avanzi. Ci stanno benissimo, ad esempio, anche i sottoli che magari sono lì da un po' e chiedono di essere usati.
L'unica accortezza che dovete avere è quella di utilizzare il riso adatto alle insalate in modo che non perda la sua consistenza originaria. Le varietà di riso sono tantissime, io qui ho utilizzato il parboiled che è perfetto per questa ricetta, ma voi potete utilizzare quella che vi piace di più. Via libera per esempio a quello Venere, al Basmati o all'integrale che ben reggono questo tipo di preparazioni.
Esistono tantissimi modi differenti per condire questo piatto unico che possiamo mangiare a pranzo, a cena, in ufficio oppure al mare. L'insalata di riso è un piatto che, per la sua semplicità, va preparato con il tipo di riso giusto, ovvero che non scuocia e che resti compatto senza diventare colloso.
In questa guida, esploreremo come cuocere il riso parboiled per l'insalata di riso, fornendo consigli utili, ricette e varianti per creare un piatto estivo delizioso e versatile. Impareremo a scegliere il riso giusto, a cuocerlo alla perfezione e a condirlo con ingredienti freschi e gustosi.
INSALATA DI RISO: ricetta classica
Quale Riso Usare per l’Insalata di Riso?
In commercio sono presenti moltissime varietà di riso tra cui scegliere, ma quelle più indicate per le insalate sono:
- Riso Parboiled (per insalate): Questo riso ha un chicco allungato ed è povero di amidi, mantiene bene la cottura senza scuocere e ha un sapore delicato che si sposa bene con tutti gli ingredienti e i tipi di dressing.
- Riso Integrale: Questo riso ha un delicato sentore tostato, quasi di nocciola, ed è ricco di fibre. Necessita di cotture lunghe, ma è perfetto nelle insalate perché povero di amidi. È adatto ad ogni genere di ingrediente, ma necessita di dressing leggeri.
- Riso Venere: Anche questa è una varietà di riso integrale (proveniente dall’Asia) che necessita di lunghe cotture, ma che non scuoce. Ha un leggero aroma di pane appena sfornato e un chicco viola scuro. Si sposa molto bene con il pesce, le verdure e dressing come la citronette.
- Riso Basmati: Dal chicco sottile e allungato, questo riso è molto aromatico e ha un sapore intenso, tanto gustoso da venire usato anche come contorno di piatti a base di carne o verdure, soprattutto nella cucina indiana. Per queste sue caratteristiche il riso basmati è perfetto per creare delle insalate dal sapore etnico, magari con l’aggiunta di spezie.
E per variare ulteriormente l’ingrediente principale di questo estivo piatto unico, potete sostituire il riso con altri cereali come l’orzo o il farro, personalizzando la ricetta come preferite. Se state cercando qualche idea provate la nostra Insalata di Orzo con Pesto e Pomodorini oppure l’Insalata di Farro con Scamorza, Pomodorini e Asparagi.
Il termine riso parboiled deriva dalla fusione delle parole inglesi “partially boiled”, che si riferiscono ad un alimento “parzialmente bollito”. Questa tipologia di riso è sottoposta a una precottura a vapore, prima ancora di essere essiccato e lucidato.
Ma perché il riso parboiled è giallo? In questo modo si riesce ad ottenere un tipo di riso meno appiccicoso e maggiormente resistente alla cottura? Il processo di parboilizzazione prevede diverse fasi:
- Fase di ammollo: in questa fase i chicchi di riso vengono lasciati per alcune ore all’interno di vasche di acqua calda.
- Trattamento a vapore: processo essenziale per l’ottenimento di questa tipologia di riso, che consiste nel sottoporre il riso ammollato ad un trattamento a vapore ad altissima pressione.
- Essicazione e lucidatura: si tratta delle due fasi conclusive del processo utile all’ottenimento del riso parboiled.
Grazie all’effetto di parboilizzazione del riso, si trasferiscono i micronutrienti dall’esterno del chicco (pericarpo) verso l’interno. Le fibre contenute all’interno del riso parboiled sono maggiori rispetto a quelle del riso bianco. Ciò permette di migliorare il senso di sazietà, facilitare i processi digestivi e di transito intestinale, ma anche di combattere la stitichezza. Ciò rende il riso parboiled non solo una fonte di energia sostenibile per cellule e tessuti, ma anche un alimento che può contribuire a una dieta equilibrata e salutare. Questo è uno dei motivi per il quale l’indice glicemico risulta più basso degli altri tipi di riso.
Quando si va al supermercato sono tante le varietà diverse di riso sullo scaffale, ma quali sono le principali differenze in ambito nutrizionale e culinario? Il riso bianco, uno dei tipi di riso più diffusi, è il meno nutriente, poiché durante la lavorazione perde pericarpo, germe e crusca, lasciando solo l’endosperma amidaceo. È un riso che cuoce rapidamente, ha una consistenza morbida, un alto indice glicemico e diventa un po’ colloso dopo la cottura, proprio a causa degli alti livelli di amido.
Il riso integrale, invece, conserva pericarpo, crusca e germe e ciò lo rende più nutriente e ricco di fibre, vitamine e sali minerali. Il riso basmati e gli altri risi aromatici, come il riso jasmine, sono conosciuti e apprezzati per i chicchi allungati e sottili che offrono una consistenza leggera e soffice e un basso indice glicemico.
Una delle principali proprietà del riso è quella di incorporare acqua al suo interno e di accrescere in peso. Le calorie del riso sono prevalentemente composte dai carboidrati, mentre in misura minore da grassi e proteine.
Il riso parboiled presentando un indice glicemico più basso rispetto al riso bianco, quindi è una scelta migliore per chi ha il diabete. Si utilizza per ricette di insalate di riso, arricchite con tanti altri ingredienti vegetali nutrienti e gustosi, utili anche a dieta.
In sintesi, si può dire che il riso parboiled sia una scelta estremamente versatile in cucina e molto utile per il benessere dell’organismo. Un alimento privo di glutine, che può essere utilizzato per preparare antipastini, insalate fresche estive, ma anche primi piatti e contorni più invernali. Con la sua capacità di mantenere i chicchi separati e mai scotti, può essere una vera e propria sorpresa per il palato di adulti e bambini!
Sono due tipologie di riso differenti. Il riso parboiled è trattato con un processo di parboilizzazione che coinvolge l’immersione in acqua calda seguita da una cottura a vapore sotto alta pressione. Ciò permette di gelatinizzare l’amido nel chicco, migliorando la resistenza alla cottura e preservando i nutrienti contenuti nella matrice alimentare.
Al contrario, il riso precotto viene cotto e poi essiccato, senza ricevere la cottura con vapore ad alta pressione.
Caratteristiche del riso
| Tipo di riso | Caratteristiche | Ideale per |
|---|---|---|
| Parboiled | Chicco allungato, povero di amidi, resistente alla cottura | Insalate di riso, contorni |
| Integrale | Ricco di fibre, sentore tostato, cottura lunga | Insalate con dressing leggeri |
| Venere | Aroma di pane, chicco viola scuro, cottura lunga | Insalate con pesce e verdure |
| Basmati | Chicco sottile e allungato, aromatico | Insalate etniche |
Come Cuocere il Riso Parboiled per l’Insalata di Riso
A seconda della varietà di riso con cui vorrete preparare la vostra insalata di riso, ci sono diversi metodi di cottura da seguire. Vediamoli insieme.
Come Cuocere il Riso Parboiled
Per cuocere correttamente il riso classico per le insalate, potrete usare questa semplice tecnica di cottura:
- Pesate circa 80/100 gr di riso per persona e mettete a bollire in una pentola una quantità di acqua pari a 5 volte il peso del riso.
- Salate l’acqua rispettando questa proporzione: 8/10 gr di sale ogni litro di acqua.
- Fate cuocere il riso per i minuti necessari, scolandolo al dente (basteranno un paio di minuti in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione).
- Scolate il riso e sciacquatelo sotto l’acqua corrente per fermarne la cottura, poi trasferitelo in una ciotola, aggiungete un filo di olio Evo e fatelo raffreddare completamente prima di condirlo.
- Quando sarà freddo conditelo a piacere e fatelo riposare almeno un’ora in frigo prima di servirlo, affinché si insaporisca.
Il tempo necessario per la cottura del riso parboiled può variare a seconda del metodo utilizzato in cucina, anche se generalmente, il riso parboiled richiede tra 18 e 25 minuti di cottura. Ma quanta acqua serve per cuocere il riso parboiled? Il rapporto ideale tra riso e acqua è generalmente di 1:2, e questo vuol dire che per ogni tazza di riso parboiled, si utilizzano due tazze d’acqua.
Un trucco che uso sempre: prendiamo una ciotola capiente e riempiamola con acqua fredda. Mettiamo all’interno uno scolapasta nel quale scoliamo il riso. L’acqua fredda aiuterà a bloccare la cottura e a rimuovere l’eccesso di sale.
Come Cuocere il Riso Venere e il Riso Integrale
Sia il riso Venere che il riso integrale, sono caratterizzati da tempi di cottura molto lunghi. Per questo motivo la quantità di acqua in cui lessarli deve essere abbondante.
- Cuocete in acqua bollente salata il riso Venere o il riso integrale per 40 minuti.
- Scolatelo e mettetelo in una ciotola (non c’è bisogno di sciacquare il riso per fermarne la cottura né di scolarlo al dente, perché queste varietà integrali non scuociono).
- Condite con olio Evo e lasciate raffreddare completamente.
- Una volta freddo sgranatelo, conditelo a piacere e lasciate risposare un’ora prima di servire.
Come Cuocere il Riso Basmati
Il riso Basmati è ottimo nelle insalate e ricco di qualità. Il metodo di cottura migliore per questa varietà è la ricetta del Riso Pilaf, che volendo si può aromatizzare con spezie, erbe aromatiche o Dado Vegetale aggiunti al liquido per insaporire il riso.
- Sciacquate il riso crudo più volte nell’acqua fredda, fino ad eliminarne l’amido (l’acqua dovrà essere limpida).
- Per ogni porzione di riso (da 100 gr) mettete nella pentola due cucchiaio di olio Evo e 150 ml di acqua fredda.
- Versate il riso sciacquato nell’acqua fredda, mettete il coperchio e lasciate cuocere a fiamma media per circa 15 minuti, fino a quando il riso avrà assorbito tutta l’acqua.
- Sgranate il riso e mettetelo a raffreddare in un recipiente largo in modo che raffreddi in maniera uniforme.
- Una volta freddo conditelo e lasciatelo insaporire prima di servirlo.
Come Cuocere il Riso nella Pentola a Pressione
Cucinare con la Pentola a Pressione è facile e dimezza di molto i tempi di cottura. Il metodo per cuocere il riso nella pentola a pressione è simile a quello con la cottura pilaf (anche in questo caso si può aromatizzare il riso), ma cambierà la quantità di liquidi.
- Mettete nella pentola a pressione una quantità di acqua pari al doppio del volume del riso (se volete cuocere una tazza di riso, usate due tazze di acqua).
- Versate il riso e qualche cucchiaio di olio Evo e il sale, poi sigillate con il coperchio e accendete la fiamma.
- A partire dal fischio della pentola, cuocete il riso a fiamma media per 4 minuti.
- Lasciate sfiatare la pentola e togliete il coperchio.
- Trasferite il riso in una ciotola e fatelo raffreddare completamente prima di condirlo.
Quali Condimenti Scegliere per l’Insalata di Riso
A seconda del riso e degli ingredienti che andranno a comporre la vostra insalata, potrete scegliere il condimento che si sposa meglio con i sapori scelti. Per le insalate di riso la scelta può essere fatta tra 4 diversi dressing:
- Olio Evo: Il più classico dei condimenti è proprio l’olio Evo, che ben si adatta a qualunque tipo di riso e di ingredienti, senza restrizioni.
- Citronette: Questo dressing è preparato con un emulsione di olio Evo, succo di limone, sale e pepe nero. Si adatta molto bene alle insalate di riso a base di pesce e se lo gradite anche a quelle con pollo e verdure oppure con legumi.
- Yogurt aromatizzato: Per un condimento più cremoso, senza eccedere con le calorie, provate il dressing allo yogurt. Vi basterà mischiare qualche cucchiaio di yogurt greco con del succo di limone (o aceto di mele), un cucchiaino di senape e insaporire il tutto con delle spezie a piacere (aneto, erba cipollina, aglio in polvere…). Questa salsa allo yogurt è perfetta per insalate a base di pollo oppure per insalate dal sapore etnico.
- Maionese: Golosa abitudine del Sud Italia, quella di condire l’insalata di riso con la maionese, arricchisce di molto il piatto, sia in termini di gusto che di calorie. Il nostro consiglio è quello di preparare una Maionese Fatta in Casa che sarà perfetta con insalate di riso a base di verdure sotto aceto, salumi, tonno, verdure e formaggi.
Quando il riso è pronto, dedichiamoci al condimento. In una ciotola capiente, mettiamo tutti gli ingredienti che preferiamo: verdure grigliate o fresche tagliate a pezzetti, come pomodorini, peperoni, carote e cetrioli; poi olive, tonno, formaggi a cubetti e magari qualche sottaceto per un tocco di sapore in più. Aggiungiamo il riso raffreddato e mescoliamo tutto per bene. Per rendere l’insalata di riso gustosa, è importante mescolare bene quando aggiungiamo il riso al condimento, per distribuire in modo uniforme tutti gli ingredienti.
Il modo più Facile e più Veloce per condire l’insalata di riso è con il condiriso. Si tratta di un misto di verdure con mais e olive conservati sott’olio. Se non volete utilizzare un prodotto già pronto, tagliate le verdure (zucchine, peperoni, piselli, carote) a piccoli pezzetti, sbollentati in acqua salata (o cuoceteli a Vapore), scolateli e raffreddateli come avete fatto con il riso.
A questa base di condimento potete aggiungere prosciutto cotto a cubetti, formaggio a tocchetti, würstel a pezzetti, tonno sott’olio, sottaceti e olive. Per rendere ancora più saporita la vostra insalata potete aggiungere aromi freschi tritati e scorza di limone grattugiata, vi assicuro che fanno la differenza!
Come Fare l’Insalata di Riso: Alcune Proposte
Vediamo insieme alcune proposte per preparare l’insalata di riso variando il riso, gli ingredienti base e il condimento.
Come Fare l’Insalata di Riso Vegetariana
L’insalata di riso vegetariana è un piatto estremamente versatile che si può preparare variando di volta in volta le verdure, magari alternando anche degli ortaggi cotti a delle verdure crude, per donare diverse consistenze ai piatti.
Gli ortaggi che meglio si abbinano a questo tipo di insalata sono le zucchine, i peperoni, le melanzane e le carote, che andranno puliti e mondati in piccoli pezzi. Successivamente rosolateli in padella facendo attenzione ai diversi tempi di cottura (prima iniziate a cuocere le melanzane, poi aggiungete i peperoni, le carote e solo in ultimo le zucchine).
Mentre le verdure cuociono, preparate il riso (per questa ricetta vi consigliamo il riso integrale). Una volta che sia le verdure che il riso saranno cotti, lasciateli raffreddare completamente. Infine unite le verdure al riso, aggiungendo a piacere anche del mais, dei pomodorini, delle olive e dei germogli per dare freschezza al piatto e condite con semplice olio Evo. Lasciate insaporire per circa un’ora in frigo e servite.
Se non avete ospiti vegani e volete arricchire questa ricetta, potete aggiungere anche dei cubetti di formaggio come il provolone dolce o la scamorza.
Come Fare l’Insalata di Riso con le Verdure Grigliate
Una golosissima versione dell’insalata di riso prevede di realizzarla con le verdure grigliate. Per questa ricetta vi consigliamo di utilizzare il riso Parboiled, dal sapore più neutro e che si sposerà bene con il gusto affumicato delle verdure.
Lessate il riso e lasciatelo raffreddare, nel frattempo grigliate le verdure. Usate melanzane, peperoni, zucchine, pomodori e cipolla di Tropea, una volta grigliati lasciateli raffreddare completamente e poi tagliateli a tocchetti. Unite le verdure al riso freddo e condite l’insalata di riso con olio Evo, pepe e basilico fresco. A piacere potrete aggiungere 1/2 cucchiaino di tabasco per un tocco piccante. Lasciate riposare in frigorifero per un’ora prima di servire.
Come Fare l’Insalata di Riso con il Pesce
Le insalate di riso con il pesce sono un ottimo modo per servire in tavola un piatto saporito e raffinato, ma estremamente comodo e da preparare in anticipo. Per questo tipo di insalate di riso a base di pesce la varietà di riso migliore è il Venere, ma in sua assenza potrete usare anche il Parboiled. Per quanto riguarda il condimento noi consigliamo sempre la citronette, dal sapore fresco e agrumato che si sposerà alla perfezione con il pesce. Vediamo insieme qualche idea sfiziosa.
- Proposta 1: Un’ottima combinazione è quella tra vongole, gamberetti e salmone affumicato uniti alla freschezza dei pomodorini freschi e della rucola. Cuocete il riso, scolatelo e fatelo raffreddare. Dopo aver pulito le vongole, mettetele in padella con un soffritto di aglio e chiudete con il coperchio fino a quando si apriranno, poi sgusciatele. Unite alle vongole anche i gamberetti puliti e fate insaporire per qualche minuto a fuoco medio. In una ciotola unite i pomodorini, la rucola, il salmone, il pesce e il riso ormai freddi, poi condite.
- Proposta 2: Un’altra ottima alternativa prevede di saltare in padella seppie, calamari e gamberi, sfumarli con del vino bianco e ultimare la cottura aggiungendo del pomodoro fresco tagliato a dadini (avendolo preventivamente privato della buccia). Cuocete anche il riso e una volta cotti gli ingredienti lasciate raffreddare. Infine unite il pesce al riso e condite.
- Proposta 3: Infine vi proponiamo una fresca insalata di riso a base di pesce spada e frutta fresca, un connubio davvero originale e saporito. Cuocete il riso e mettetelo a raffreddare. Nel frattempo preparate un soffritto con le cipolle e aggiungete dell’uvetta ammorbidita, dei pinoli, dei capperi e dell’ananas fresco tagliato a tocchetti. Cuocete per 5 minuti poi aggiungete il pesce spada tagliato a dadini. Salate e pepate. Infine aggiungete della scorzetta di limone. Fate raffreddare il tutto, poi unitelo al riso e condite.
Come Fare l’Insalata di Riso con il Pollo
L’insalata di riso con il pollo è molto semplice da realizzare e si può personalizzare in moltissimi modi, abbinandoci diverse verdure o dressing. Per preparare questa insalata potete usare il classico riso Parboiled o quello integrale, mentre potrete scegliere di utilizzare uno qualsiasi dei dressing che abbiamo visto, perché tutti si sposeranno bene con il sapore del pollo grigliato.
Cominciate lessando il riso e mettendolo a raffreddare. prendete il pollo (per comodità potrete usare il petto) e grigliatelo, poi tagliatelo a cubetti. Scegliete il mix di verdure che volete abbinare: andrà benissimo sia una spadellata di verdure a base di ortaggi, che delle verdure fresche come mais, pomodorini, olive e rucola. Quando tutti gli ingredienti saranno freddi, uniteli al riso e condite con il dressing che avete scelto.
Come Fare l’Insalata di Riso Etnica
Per un tocco di originalità in più preparate una saporita insalata di riso etnica. Per questa ricetta usate il riso Basmati e il dressing a base di yogurt greco, da arricchire con spezie come il garam masala, lo zenzero o la curcuma. La scelta degli ingredienti come sempre seguirà i vostri gusti personali, ma un ottimo abbinamento è composto da ceci, peperoni e mandorle.
Cuocete il riso Basmati e lasciatelo a raffreddare. In una padella preparate un soffritto di cipolla e spadellate i peperoni, fino a cottura. Aggiungete i ceci, salate e pepate, e lasciate insaporire per 5 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo preparate il condimento con dello yogurt greco, del succo di limone, un cucchiaino di senape, sale, pepe, olio Evo e curcuma. Unite il riso, i ceci con i peperoni e il dressing, poi terminate con delle lamelle di mandorle tostate. Mescolate e lasciate insaporire almeno un’ora in frigo prima di servire.