La frittata di fave fresche è un piatto unico semplice ma gustosissimo, un vero simbolo della primavera. Le frittate, come le torte salate, sono un'ottima idea per preparare piatti unici in anticipo, perfetti anche freddi. Scopriamo insieme come preparare questa delizia.
Ingredienti e Preparazione
Le protagoniste indiscusse di questo piatto sono le fave, un ingrediente simbolo della primavera che si presta a essere consumato sia cotto che crudo. Scopri come preparare la frittata di fave seguendo passo passo procedimento e consigli.
Ingredienti:
- 1 kg di fave fresche verdi
- 3 uova
- 50 g di caciocavallo (grattugiato)
- q.b. di pepe
- q.b. di sale
- q.b. di olio extravergine d’oliva
- 1 scalogno
- 1 ciuffo di prezzemolo
Preparazione:
- Come sgranare le fave: Iniziamo subito a sgranare le fave fresche. Una volta aperte stacchiamo dai semi la piccola escrescenza verde che si trova in cima (io la chiamo nasino). Se le fave sono tenere e fresche non c’è bisogno di eliminare invece la pellicola esterna che le riveste. Fatto questo raccogliete le fave in un contenitore e sciacquate abbondantemente sotto l’acqua.
- Cottura delle fave fresche: In una padella facciamo rosolare dolcemente con un filo d’olio uno scalogno affettato sottile. Aggiungiamo le fave e facciamo cuocere a fuoco lento per venti minuti circa. A metà cottura aggiungiamo il sale, il prezzemolo tritato e il pepe. Solo se occorre un goccino d’acqua.
- Frittura della frittata: Quando le fave sono cotte versiamo in una capiente ciotola. Aggiungiamo il resto degli ingredienti sbattendo bene le uova e procediamo come nella frittata di senape canuta.
La frittata di fave fresche è pronta. Buon appetito.
Volendo potete anche lessarle, per un piatto più leggero ma non per questo meno gustoso. Sbucciate la cipolla, tritatela finemente poi fatela rosolare in una padella antiaderente (24-26 cm di diametro) con un filo di olio.
Quando le cipolle risulteranno tenere aggiungete le fave, salate, coprite con il coperchio e fate cuocere per una ventina di minuti fino a quando le fave non risulteranno tenere. Versate il composto così ottenuto all’interno della stessa padella utilizzata per la cottura delle fave ben oliata, mettete sul fuoco e fate cuocere per 10 minuti.
Girate delicatamente la frittata e proseguite la cottura anche dall’altro lato. Trascorso il tempo, capovolgi la frittata con l'aiuto di un piatto piano e mettila nuovamente nella padella, quindi prosegui la cottura per qualche minuto anche dall'altro lato. Una volta pronta, trasferisci la frittata di fave su un piatto da portata, tagliala a fette e gusta.
Varianti e Consigli
Un ingrediente che con le fave crea un matrimonio perfetto è il pecorino. Potete aggiungerlo grattugiato al posto del parmigiano oppure, se ne avete uno più fresco, anche a dadini. La vostra frittata sarà irresistibile. Ottima anche l’idea di aggiungere della menta o mentuccia: dona freschezza e un tocco insolito al piatto.
Per realizzare la frittata con le fave surgelate invece vi consigliamo di bollire in acqua salata per 10-15 minuti, quindi ripassarle in padella come da ricetta, riducendo i tempi di cottura perché saranno già tenere. Per realizzare questa ricetta potete tranquillamente partire anche dalle fave in padella avanzate, aggiungendo a piacere della pancetta, dello speck o del guanciale.
La frittata di fave si mantiene in frigorifero per 2-3 giorni, ben coperta da pellicola. Potete servirla a temperatura ambiente oppure dopo averla riscaldata.
La frittata di fave è un secondo vegetariano perfetto per la primavera. Alta, soffice e profumata, la frittata di fave è perfetta da portare in tavola per qualunque pranzo o cena di famiglia in accompagnamento a fettine di pane casereccio e a un contorno di verdure grigliate, ma può essere proposta tagliata a cubotti anche in apertura del pasto, all'ora dell'aperitivo o in occasione di un buffet di festa.
Quando le fave fresche non sono più reperibili, puoi sostituirle con quelle surgelate, già pronte per essere scottate sul fuoco, oppure con quelle secche, ammollate e reidratate: tieni però presente che 100 gr di quest’ultime corrispondono a circa 300 gr di quelle fresche.
In Primavera si sa, la frittata è uno dei piatti unici più comuni oltre che un vero e proprio “salva cena”. Grazie alle verdure fresche spesso è protagonista di pic nic o pranzi informali dal momento che è buonissima da consumare anche fredda.
Frittata di Fave e Salsiccia: Un'Alternativa Gustosa
La frittata al forno con fave e salsiccia è un’ottima soluzione per portare in tavola oltre che un secondo piatto gustoso qualcosa di buono che si può preparare in poco tempo. Perfetta per gli intolleranti al lattosio, questa ricetta è un esempio di come le frittate siano un vero jolly quando si hanno tanti impegni ma non si vuole rinunciare a portare in tavola delle vere delizie capaci di stupire gli ospiti.
Con il suo sapore corposo e le sue note grasse valorizza e allo stesso tempo contrasta la rusticità del legume. Molti potrebbero considerare la presenza della salsiccia come una nota stonata, ossia come un alimento in grado di rovinare una frittata leggera.
Ovviamente potete decidere liberamente quali salsicce utilizzare: ordinarie, aromatiche, piccanti, dolciastre, di suino, vitello, pollo etc.
Benefici delle Fave e del Parmigiano Reggiano
Vi siete mai chiesti per quali motivi faccia bene mangiare le fave? Vi rinfresco un po’ la memoria ricordandovi prima di tutto che sono ricche di minerali. Interessante è soprattutto il contenuto di ferro, la cui assunzione aiuta tantissimo a migliorare la salute delle ossa.
Le fave sono inoltre contraddistinte da un buon contenuto di fibre, il che le rende ottime per chi vuole perdere peso contrastando la stitichezza o tenendo sotto controllo l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Le proprietà benefiche delle fave non finiscono certo qui! Come non ricordare la presenza di vitamina B1, una sostanza che aiuta tantissimo l’efficienza del metabolismo e il benessere del sistema nervoso? Tra i benefici di questi legumi è possibile ricordare la presenza di acido folico, ottimo per le donne incinte e per chi vuole ottimizzare l’efficienza del metabolismo.
Il Parmigiano Reggiano è una delle eccellenze alimentari che danno lustro al nome del nostro Paese nel mondo. Ricordarle significa mettere in primo piano l’importante contenuto di proteine. Per comprendere la rilevanza di tale aspetto basta ricordare che in 100 grammi di Parmigiano ci sono 33 grammi di proteine. Non è tutto! Si tratta di proteine ad alto valore biologico, contraddistinte dalla presenza di amminoacidi che normalmente non vengono sintetizzati dal corpo.
Il Contributo del Timo
La lista degli ingredienti della frittata di fave comprende anche il timo, che viene mescolato alle uova e al Parmigiano Reggiano. Il timo interviene direttamente nel composto di uova, quindi trasmette in maniera efficace tutto il suo aroma. Si tratta di un aroma molto interessante, in quanto mixa note intense, fresche e amarognole con qualche richiamo agli agrumi.
Il timo fa anche bene alla salute. Oltre al consueto carico di vitamine e sali minerali, tipico delle erbe aromatiche, garantisce un discreto apporto di antiossidanti. Queste sostanze rallentano l’invecchiamento e aiutano a prevenire il cancro. Se il timo non vi piace potete sostituirlo con altre erbe aromatiche, in grado di interagire al meglio con le uova e con le fave. A parere mio il rosmarino, l’origano, il prezzemolo e la salvia sono delle valide alternative.
Frittata Fritta?
La frittata di fave e salsiccia che vi presento qui è cotta al forno, dunque propone un’alternativa salutare, che limita al massimo l’apporto di olio o altri grassi. Ovviamente può essere cotta alla solita maniera, ovvero in padella e con abbondante olio, ossia può essere fritta. Per ottenere un risultato gradevole e limitare l’apporto calorico, utilizzate una padella al cento per cento antiaderente. In questo modo basterà un filo di olio per preparare un’eccellente frittata.
Le caratteristiche della padella incidono anche sull’aspetto della frittata: più è antiaderente e minore sarà il rischio che la frittata si attacchi o si bruci. Quando si prepara la frittata in padella è sempre necessario capovolgerla. Il rischio che la frittata si attacchi alla padella, e quindi si sfaldi è ben presente. Per evitare ciò muovete la frittata con una forchetta, verificando che sia staccata dal fondo. Inoltre, limitate l’impiego di olio e di condimenti, in modo da non indebolire la frittata stessa.
FAQ sulla Frittata di Fave
Come si fa la frittata con le fave? Per fare la frittata di fave è necessario sbattere le uova con il formaggio grattugiato, il sale e gli aromi. Infine, bisogna unire le fave (lessate e passate in padella) e altri eventuali condimenti, in questo caso le salsicce. La cottura può avvenire in padella con un po’ di olio, oppure al forno.
Cosa contiene la frittata? La frittata contiene sempre uova, formaggio stagionato grattugiato e sale. A partire da questa base si possono creare infinite varianti. E’ essenziale che gli ingredienti solidi non siano troppi, in quanto ciò mina la stabilità della frittata. Inoltre, è bene che i condimenti siano intiepiditi.
Come si fa a girare una frittata senza romperla? Per girare una frittata senza romperla è bene assicurarsi di non aggiungere troppo olio, in quanto ciò indebolisce il composto della frittata. Inoltre, è bene non esagerare con i condimenti.
Come si conserva la frittata? La frittata va conservata in frigo ben chiusa per massimo due giorni.
Ricette con le fave ne abbiamo? Certo che si!
| Nutriente | Quantità |
|---|---|
| Calorie | 341 kcal |
| Proteine | 26.12 g |
| Carboidrati | 48.98 g |
| Grassi | 1.53 g |
| Fibre | 15.4 g |
| Ferro | 6.67 mg |