La sagra del cioccolato è un evento che celebra in tutto e per tutto le caratteristiche uniche di questo prodotto. Che sia l’uno o l’altro il primo cioccolatino della storia, l’unica certezza che abbiamo è che, in ogni caso, nacque a Torino.
La Storia del Cioccolato: Dalle Origini al Successo Europeo
Diciassette anni più tardi, nel 1519, Hernàn Cortèz, giunto dalla Spagna per conquistare la Nuova Terra, fu accolto pacificamente dagli indigeni e dall’imperatore Montezuma. Questi, credendo nel ritorno del dio Quetzalcoàtl, offrì ai nuovi arrivati il tesoro di Quetzalcoàtl, una bevanda a base di cacao, farina di mais e spezie come il peperoncino. Cortèz comprese subito il valore economico del cacao e lo portò con sé in Spagna.
Qui furono i frati, grandi esperti di miscele e infusi, a sostituire il pepe e il peperoncino con lo zucchero e la vaniglia creando una bevanda dolce e gustosa. Nel suo primo rapporto all’imperatore Carlo V, Cortéz a proposito del cacao scrive: “esso è un frutto che assomiglia alle mandorle, che gl’indigeni vendono già macinate. Essi le tengono in grande pregio tantoché queste fave servono da moneta su tutto il loro territorio; con esse si acquista ogni cosa nei mercati ed altrove”.
Gli spagnoli non tardarono ad intuire che il frutto del cacao aveva molteplici prerogative degne di attenzione. Le fave avevano un valore intrinseco e un valore di mercato determinato dagli scambi commerciali. Dai racconti dei personaggi al seguito di Cortéz, pare che l'albero del cacao fosse ritenuto simbolo di fortuna, sia perché i suoi frutti erano delle vere e proprie monete, sia perché da essi si estraeva un succo che dava forza e vigore e veniva consumato dopo i pasti per le sue proprietà nutritive.
Gli spagnoli, al ritorno dal Nuovo Mondo, introdussero in Europa l’uso del cacao e l’Italia fu il secondo paese europeo dopo la Spagna a scoprire l’esotica bevanda. Proprio la funzione di mezzo di scambio dei semi di cacao ha stimolato le relazioni e gli scambi commerciali in tutta l’America Centrale, originando un grande sviluppo e una straordinaria diffusione della aritmetica.
Bisogna riconoscere ai monaci spagnoli anche il merito di aver sottolineato l’alto potere nutrizionale del cioccolato, al punto tale da considerarlo un sostegno alimentare, insostituibile durante i lunghi periodi di digiuno. Per quasi tutto il ‘500, la scoperta di Cortèz rimase un grande “affare” della corte spagnola, che riuscì a mantenere il segreto della produzione della cioccolata, ma a diffonderne la bontà in diversi Paesi.
Nel 1615, grazie al matrimonio celebrato tra la principessa di Spagna, Anna d’Austria (figlia di Filippo III), e Luigi XIII di Francia, il cioccolato giunse in terra francese. In Germania, il cioccolato arriva probabilmente verso il 1646, grazie ad uno studioso di Norimberga, che ne era rimasto deliziato durante il suo soggiorno napoletano.
Torino: Capitale Italiana del Cioccolato
Dalla Francia, i semi di cacao furono introdotti in Piemonte, terra che diede i natali a molti artigiani i quali fecero diventare Torino, a partire da fine ‘600, la capitale italiana della cioccolata. La prima licenza italiana per aprire una bottega di cioccolateria risale al 1678, quando Giò Battista Ari ottenne l’autorizzazione e il brevetto di Casa Savoia ad esercitare l’arte del cioccolatiere. In questo secolo comparvero le prime fabbriche di cioccolato, che subentrano ai monasteri e ai conventi.
La storia del cioccolato è di casa a Torino: cominciando da Emanuele Filiberto di Savoia che nel 1560 fu il primo a far conoscere in Italia la cioccolata, in tazza, avendo ricevuto del cacao dallImperatore Carlo V come dono per la vittoria di San Quintino sui francesi. In occasione del trasferimento della capitale del Regno da Chambery a Torino venne realizzato il Diablutin (il primo cioccolatino composto da cioccolato, vaniglia e cognac). In seguito, i matrimoni dei Savoia con le Infante di Spagna e le principesse francesi resero Torino una delle capitali europee della lavorazione del cioccolato.
La cioccolata calda divenne protagonista della Merenda Reale di corte del 1700, accompagnata da biscotti savoiardi, canestrelli, paste di meliga e baci di dama. Da lì a poco, si istituì a corte la Merenda Reale, un vero e proprio rito a base di cioccolata calda e biscotti secchi tradizionali. Durante il 1800, a causa del blocco navale durante le guerre napoleoniche, il cioccolato giungeva in città con difficoltà: così i mastri cioccolatai (oggi cioccolarieri) iniziarono a miscelare il poco cacao a disposizione con la nocciola tonda gentile delle Langhe, di cui cera invece grande abbondanza.
Nel 1852, Monsieur Prochet fu quindi linventore del famoso cioccolatino a forma di barca rovesciata, meglio conosciuto come il Gianduiotto di Caffarel. Torino quindi, grazie alla sua storia e tradizione, è riconosciuta a livello internazionale come una delle capitali del cioccolato.
Quella tra Torino e il cioccolato è una dolce storia d’amore, che ha inizio nel 1560. È in quell’anno, infatti, che Emanuele Filiberto di Savoia offre simbolicamente una tazza fumante di cioccolata alla città, per festeggiare il trasferimento della capitale ducale da Chambéry a Torino.
Benefici del Cioccolato
Questo alimento, dopo un lungo periodo di pareri contrastanti, è finalmente apprezzato per le sue numerose proprietà: ricco di energia, utile per ricaricarsi, stimola la secrezione della serotonina, il famoso ormone dellumore. Inoltre ricordiamo lefficacia del cioccolato sulla memoria, grazie allapporto di fosforo. Il cioccolato di qualità risulta quindi irresistibile al palato e ottimo per il nostro equilibrio psicofisico... se assunto però in modo adeguato!
Pernigotti, la fabbrica del gianduiotto: una storia lunga 160 anni
Eurochocolate a Perugia
Se sei un amante del cioccolato non puoi non rivolgere al tua attenzione prima o poi, alla città di Perugia in quanto organizzatrice di una delle manifestazioni più importanti al mondo per quanto riguarda il cioccolato. Perugia si identificata col cioccolato sin dall'inizio del XX secolo, grazie alla vicenda all’azienda dolciaria che volle legare così fortemente il proprio prodotto al territorio, la Perugina e che diede vita ad alcuni prodotti “mito”, conosciuti ormai da diverse generazioni.
L‘Eurochocolate di Perugia è un festival internazionale del cioccolato, si svolge ogni anno generalmente durante il mese di Ottobre. Attrae migliaia di visitatori super golosi. L’evento nasce nel 1993 ad opera dell’architetto Eugenio Guarducci. L’idea nacque dopo una visita all’Oktoberfest di Monaco di Baviera, la festa della birra più importante al Mondo. Eugenio Guarducci a quel punto si prefisse l’obiettivo di creare anche nella sua città un così grande evento dedicato, però, al cioccolato.
L’evento è diventato imperdibile per tutti i produttori di cacao a livello mondiale. Attrae quasi un milione di visitatori ogni anno e si svolge per le vie principali del centro storico della città: Piazza Italia, Piazza della Repubblica, Corso Vannucci, Via Mazzini. Si svolgono numerose iniziative, degustazioni ed eventi con la presenza ovviamente immancabile del cioccolato. Le specialità più diffuse sono delle particolare tavolette di cioccolato farcite con i più vari ingredienti, soprattutto gli agrumi. Ogni anno l’edizione dell’Eurochocolate di Perugia è dedicata ad un particolare tema.
Poco distante dal centro storico di Perugia, la fabbrica della Perugina, con il suo museo storico ci attende, lasciandoci incantare dagli assaggi e dagli aromi intensi. A Perugia il cioccolato è molto importante grazie al dolce prediletto e conosciuto in tutta Italia, il bacio perugina, ma anche e soprattutto per l'Eurochocolate, che si celebra proprio in questi giorni, dal 13 al 22 ottobre 2023. L'evento si svolgerà all'interno di Umbria Fiere, a Bastia Umbria (raggiungibile facilmente con il Treno).
CioccolaTò: Un Evento Rinnovato a Torino
Tutti pronti quindi a festeggiare il cioccolato, dal 9 al 18 Novembre con il ritorno a Torino della kermesse più famosa dItalia a tema cioccolato artigianale, che punta a valorizzare le eccellenze del territorio, la tradizione e la storia del prezioso alimento. Gli attori principali questanno saranno i maestri cioccolatieri, la loro arte e leccellenza dei loro prodotti.
La fiera ospiterà oltre 100 laboratori didattici e maitre chocolatier deccellenza. In Piazza San Carlo saranno allestite due fabbriche del cioccolato, di cui una denominata bean-to-bar (dalla fava alla barretta) mentre laltra fabbrica, per onorare la città di Torino, produrrà direttamente in loco il famoso gianduiotto piemontese, dalla nocciola al prodotto finito. Un appuntamento al quale non si potrà mancare!
Svelato il programma della nuova edizione di CioccolaTò, completamente rinnovata nella forma e nella location: la kermesse, che animerà lo spirito goloso di Torino dal 27 febbraio al 2 marzo 2025, avrà come centro nevralgico Piazza Vittorio Veneto, ma coinvolgerà anche altre prestigiose sedi museali e palazzi storici della città per eventi, workshop, incontri e dibattiti guidati da autorevoli nomi del panorama culturale e dolciario italiano.
L’edizione 2025 di CioccolaTò, presentata oggi presso il Circolo dei Lettori di Torino, si mostra sotto una veste completamente ripensata, in una nuova location e in dialogo con i luoghi della cultura di una città che vive di bellezza e cioccolato. La kermesse torinese del cioccolato tornerà da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo in Piazza Vittorio Veneto, proprio dove si era svolta la prima edizione ormai più di vent’anni fa, cambiandosi d’abito e dando vita a quella che può considerarsi a pieno titolo una edizione Zero.
CioccolaTò 2025 intende essere, quindi, una festa collettiva che, dall’epicentro di Piazza Vittorio Veneto, invade le strade della città, sale per le scale dei suoi palazzi storici seguendo la scia del profumo di cacao e gianduia, in un ricco palinsesto culturale e divulgativo attraverso i linguaggi del cinema, della letteratura, della fotografia e, naturalmente, nelle diverse declinazioni del cibo degli dèi, dalla cioccolata calda alle praline, dai gianduiotti ai cremini e alle tavolette.
Eventi e Attività
Tra le numerose degustazioni e gli show-cooking nella Casa del cioccolato si esploreranno le varie declinazioni del cioccolato, anche in abbinamento con vermouth, cocktail, rum, pane e vini. Per quanto riguarda i piatti salati, invece, saranno i ristoranti del circuito Mangèbin a proporre abbinamenti creativi.
Accanto a Piazza Vittorio Veneto, infatti, la kermesse coinvolgerà anche altre prestigiose sedi museali e palazzi storici cittadini, tra cui le Gallerie d’Italia- Torino, il Cinema Massimo, il Circolo dei Lettori, Palazzo Birago, il Museo Nazionale del Risorgimento, Le Rosine Polo Artistico e Culturale, i Musei Reali e Palazzo Saluzzo di Paesana, che ospiteranno eventi, workshop, incontri, mostre, tour guidati e dibattiti con i nomi importanti del panorama culturale e dolciario italiano.
Tra le novità di questa edizione è utile ricordare la collaborazione con Choco-Story, il museo del cioccolato e del Gianduja inaugurato lo scorso giugno in Via Paolo Sacchi.
Il World Chocolate Day
Il World Chocolate Day, celebrato il 7 luglio di ogni anno, è un'occasione speciale per onorare uno dei dolci più amati al mondo: il cioccolato. Questa giornata è l'opportunità perfetta per immergersi nella storia, scoprire nuove ricette e apprezzare il gusto unico di questa prelibatezza. Il World Chocolate Day è stato istituito nel 2009.
Oltre ad essere delizioso, il cioccolato offre anche una serie di benefici per la salute. Il cacao contenuto nel cioccolato fondente è ricco di antiossidanti, che possono aiutare a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e ridurre il rischio di malattie cardiache. Alcuni studi hanno anche suggerito che il consumo moderato di cioccolato fondente può avere effetti positivi sulla pressione sanguigna e sulla funzione cerebrale.
Il World Chocolate Day è anche l'occasione perfetta per segnare sul proprio calendario eventi e festival a tema cioccolato in tutto il mondo. Questi eventi offrono l'opportunità di scoprire nuovi prodotti, partecipare a degustazioni, partecipare a corsi di cucina e incontrare cioccolatieri esperti.
Tabella: Eventi e Festival del Cioccolato
Evento | Luogo | Periodo | Descrizione |
---|---|---|---|
Eurochocolate | Perugia, Italia | Ottobre | Festival internazionale del cioccolato con eventi, mostre e degustazioni. |
CioccolaTò | Torino, Italia | Febbraio/Marzo | Kermesse dedicata al cioccolato artigianale con laboratori e degustazioni. |
World Chocolate Day | Mondo | 7 Luglio | Giornata mondiale per celebrare il cioccolato in tutte le sue forme. |
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