Cioccolato al Latte: Benefici, Rischi e Consigli

Il cioccolato è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. Tra le varie tipologie, cioccolato fondente e cioccolato al latte sono forse i più popolari e spesso vengono confrontati per sapore, consistenza e benefici nutrizionali.

Ma quali sono le reali differenze tra questi due tipi di cioccolato? E quali sono i benefici e i rischi associati al consumo di cioccolato al latte?

Composizione della Tavoletta di Cioccolato

Il cioccolato, nella sua essenza, è prodotto dalla pianta del cacao. Tuttavia, la composizione specifica può variare a seconda del tipo di cioccolato. I principali ingredienti utilizzati nella produzione di cioccolato sono:

  • Pasta di cacao: ottenuta dalle fave di cacao macinate
  • Burro di cacao: la parte grassa del cacao
  • Cacao magro
  • Saccarosio: zucchero

Il cioccolato fondente ha una percentuale di cacao che varia dal 45% di quello fondente semplice, all’80-90% dell’extra-fondente, dal gusto particolarmente amaro.

La Dolcezza Irresistibile del Cioccolato al Latte

Per chi preferisce un sapore più dolce e una consistenza cremosa, il cioccolato al latte è la scelta giusta. Ma quali sono le sue caratteristiche principali?

  • Ingredienti: oltre alla pasta di cacao, al burro di cacao e allo zucchero, il cioccolato al latte contiene latte in polvere o concentrato, che gli conferisce la sua tipica dolcezza e cremosità.
  • Calorie e grassi: il cioccolato al latte ha una leggera differenza in termini di calorie e grassi rispetto al fondente, tendendo ad essere leggermente più calorico a causa della presenza del latte.

Il cioccolato al latte deve contenere almeno il 25% di cacao e il 14% di sostanze derivanti dal latte. Gli ingredienti del cioccolato al latte includono zucchero, latte in polvere, burro di cacao, massa di cacao, lecitina di soia e aromi, vaniglia in particolare.

Così come riportato su Wikipedia, le caratteristiche del cioccolato al latte si possono così riassumere: “ha un colore marrone chiaro, è lucido con un profumo persistente, ricco e un aroma pieno di caramello e cacao. Al palato ha una buona fusibilità e una quantità percettibile di grassi; inoltre ha una struttura croccante. Gusto dolce con una leggera nota di amaro del cacao. Aroma intenso e persistente.”

Sebbene entrambi siano deliziosi, ci sono alcune differenze chiave tra il cioccolato fondente e quello al latte:

  • Sapore: mentre il cioccolato fondente ha un sapore più amaro e intenso, il cioccolato al latte è più dolce e cremoso.
  • Consistenza: il cioccolato al latte tende ad avere una consistenza più morbida e burrosa rispetto al fondente.
  • Benefici per la salute: il cioccolato fondente è noto per i suoi benefici per la salute grazie alla presenza di antiossidanti. Tuttavia, è importante consumare entrambi con moderazione.

CIOCCOLATO fondente o al latte? Qual è il più indicato a DIETA?

Valori Nutrizionali del Cioccolato al Latte

Ecco i valori nutrizionali per 100g di cioccolato al latte:

  • Energia (kcal): 552
  • Proteine (g): 7.3
  • Lipidi (g): 36.3
  • Colesterolo (mg): 10
  • Carboidrati disponibili (g): 50.5
  • Zuccheri solubili (g): 50.5
  • Fibra totale (g) 2
  • Sodio (mg): 120
  • Potassio (mg): 420
  • Calcio (mg): 262
  • Fosforo (mg): 207
  • Tiamina (mg): 0.09
  • Riboflavina (mg): 0.39
  • Niacina (mg): 0.60
  • Vitamina A (μg): 25
  • Acidi grassi Saturi (%): 63.73

Benefici del Cioccolato al Latte

Fino a pochi anni fa il cioccolato era considerato un dolce poco salutare. Fortunatamente, diversi studi hanno provato che il suo consumo, in particolare di quello fondente, sia associato a una pressione sanguigna più bassa, ad un minor rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2 e un tasso di mortalità inferiore. Questo in generale, perché concentrandoci sul cioccolato al latte, invece, possiamo scoprire diverse virtù.

Ecco alcuni benefici collegati all’alimento che vale la pena conoscere.

Fonte di Calcio

Uno dei benefici più notevoli del cioccolato al latte è la sua elevata percentuale di calcio che, sappiamo, favorisce la crescita in generale, la salute delle ossa in particolare. Si tratta di un nutriente fortemente raccomandato per bambini, adolescenti e anziani per la protezione delle loro ossa.

Basso Contenuto di Grassi

Messo a confronto con il fondente, è a basso contenuto di grassi. Ciò in quanto è meno ricco di fave e burro di cacao. Più un cioccolato possiede una percentuale di cacao elevata, infatti, maggiormente è calorico. A chi si chiede se il cioccolato al latte fa ingrassare, però, non possiamo rispondere un secco no. A causa della sua elevata quantità di calorie, è sconsigliato se si desidera mantenere il proprio peso o se si sta seguendo una dieta per dimagrire. Anche se la differenza, come sempre, la fanno sia la quantità che il proprio fabbisogno calorico giornaliero.

Utile per gli Atleti

Al termine di un intenso esercizio fisico può rappresentare uno spuntino in grado di far recuperare le energie. Non stiamo dicendo che sia la soluzione più salutare, ma che non vada demonizzato se mangiato di tanto in tanto, dopo un grande sforzo, per riprendere energie. Essendo molto energetico, infatti, è indicato per ridurre stanchezza e stress.

Minor Rischio di Ictus e Infarto

Secondo uno studio scientifico pubblicato sulla rivista Heart e svolto da un gruppo di ricercatori dell’Università scozzese di Aberdeen, il consumo di cioccolato, non solo fondente, ma anche al latte, sarebbe legato a una riduzione del rischio di infarto e ictus. Prova che non sono quindi solo i flavonoidi ad essere utili per la salute.

Migliora l’Umore

Il suo contenuto di magnesio e il contributo al rilascio di endorfina fa pensare che possa essere alleato del buonumore. Definirlo un antidepressivo sarebbe esagerato, ma sappiamo che le endorfine sono neurotrasmettitori che aiutano a ridurre stress e dolore.

Cioccolato Fondente vs Cioccolato al Latte: Quale Scegliere?

Fa meglio il cioccolato al latte o fondente? Se anche voi avete dubbi su quale tipo sia più salutare, tranquillizzatevi. In realtà bisognerebbe scegliere quello che più aggrada al proprio palato. La ragione? Il cioccolato è un alimento di cui è meglio non abusare. Ha infatti un apporto calorico importante: 100 grammi possono arrivare a contenere anche più di 550 calorie. Quindi in ogni caso è meglio non esagerare, consumandone al massimo uno o due quadratini al giorno.

Il cioccolato fondente rispetto a quello al latte è un alimento che giova maggiormente alla salute. «Ha di solito anche una minore percentuale di zuccheri raffinati a rapido assorbimento. Per quanto invece riguarda la percentuale di lipidi, di solito quello fondente ne apporta in misura minore, a meno che non contenga grassi vegetali. Inoltre, quello fondente fornisce maggiori quantità di flavonoidi come le procianidine e le catechine, antiossidanti che in diversi studi si sono di mostrati degli ottimi alleati della circolazione e del cuore e con effetti benefici sui livelli di colesterolo» dice la dietista Patrizia Gaballo. E anche sull’umore il primo batte il secondo. «Il cioccolato fondente con una percentuale di cacao superiore al 70-80% garantisce un effetto euforizzante più duraturo rispetto a quello al latte, per via del minore contenuto di zuccheri, che in eccesso possono innescare i cali improvvisi di energia».

In sintesi:

  • Il quantitativo di pasta di cacao nel fondente è pari al 40-48% e al 15% in quello al latte;
  • lo zucchero nel primo è pari al 42-50% e nel secondo al 50%;
  • il burro di cacao è pari al 10% nel fondente e al 15% in quello al latte.

Entrambi forniscono la stessa quantità di energia ma il cioccolato al latte risulta più dolce, quello fondente più grasso, in quanto più ricco di fave e burro di cacao. Infine, il cioccolato al latte ha più calcio e fosforo.

Controindicazioni del Cioccolato

Come tutti gli alimenti, anche il cioccolato non è privo di controindicazioni. Per il suo contenuto di sostanze eccitanti (caffeina e teobromina), se consumato in eccesso, può provocare insonnia e tachicardia. Il cioccolato fondente, poi, seppure in maniera contenuta, è un alimento che contiene zuccheri. Per tale ragione, è da evitare il consumo costante in chi soffre di diabete.

Infine, c’è da prestare attenzione anche da parte dei soggetti allergici. Il cioccolato fondente, infatti, stimola il rilascio di istamina e potrebbe causare reazioni allergiche nei soggetti sensibili.

Le sostanze eccitanti contenute nel cioccolato fondente, oltre a causare una lieve dipendenza, possono causare riduzione del sonno, ansia, tremori, sudorazione, nausea, anche se rispetto al consumo normale di cacao questi casi sono rari.

Chi soffre di emicrania cronica, tachicardia, aritmia o ipersensibilità verso le sostanze nervine, ma anche le donne in gravidanza e allattamento e chi soffre di disturbi gastro-intestinali dovrebbe limitare il consumo di cioccolato.

Nelle persone predisposte, inoltre, alcune sostanze contenute nel cioccolato possono provocare reazioni pseudo allergiche come prurito e puntini rossi sulla pelle.

tags: #cioccolato #al #latte #benefici #e #rischi