In rete li chiamano “Christmas Crack”: sono goduriosi e perfetti da preparare per i tuoi ospiti, magari in piccoli pacchetti a mo’ di segnaposto, che i commensali potranno portare via e gustare con calma anche qualche giorno dopo. Questi “biscotti” golosi sono davvero perfetti a questo scopo!
La ricetta da cui ho preso spunto è questa, anche se qui le pecan non ci sono (ma in altre millemila ricette - che poi non variano quasi per nient’altro - sì); va da sé che i crackers salati (saltine crackers) che stanno alla base di questi bocconcini golosi io li ho preparati da sola, ma se hai fretta o poca dimestichezza puoi benissimo utilizzare crackers già pronti!
Probabilmente, il fatto che i miei Christmas Crack non siano perfetti (in alcuni punti il caramello è piano piano sceso al di sotto dei crackers anziché posizionarsi al di sopra, quindi i due strati inferiori si sono invertiti) dipende proprio dal fatto che non avendo utilizzato crackers industriali ma home made, lo strato inferiore non era precisissimo ed uniforme, ma con qualche piccolo spazio vuoto; devo dire però che cercando questi biscotti su Google ho notato che non è successo solo a me 😛 In ogni caso, credetemi, il risultato ai fini del gusto non cambia!
Ah: vuoi sapere come mai si chiamano Christmas Crack? Preparali e poi dimmi che rumore fanno quando vai a dividerli in pezzi… 😀
Ingredienti e Preparazione
Ingredienti
- 120 g di farina 00 + quella per la spianatoia
- 1 cucchiaino raso di sale fino
- 1 cucchiaino raso (scarso) di fruttosio (o zucchero)
- 1 cucchiaino (5 g) di baking powder (lievito non zuccherato né vanigliato)
- 30 g di burro freddo
- Circa 40 crackers salati
- 190 g di fruttosio (o 220 g di zucchero)
- 225 g di burro + quello per spennellare la teglia e la carta forno
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
- 200 g di cioccolato fondente (percentuale cacao 50%)
- 100 g di cioccolato al latte
- 120 g di noci Pecan (gherigli)
Preparazione
- In una ciotola setaccia la farina con il sale, il fruttosio (o zucchero) ed il lievito, quindi unisci il burro freddo a cubetti e lavora il composto con le dita fino a che non sarà sabbioso; aggiungi quindi circa 50 g di acqua calda ed inizia ad impastare.
- Spostati quindi su di una spianatoia leggermente infarinata e lavora ancora l’impasto fino a che non sarà liscio e morbido; forma un disco, copri con un canovaccio pulito e lascialo riposare per circa 15 minuti.
- Preriscalda il forno a 190° C.
- Trascorso questo tempo stendi l’impasto fino ad ottenere un rettangolo che sia spesso circa 2 mm e, utilizzando una rotella tagliapasta, ritaglia dei quadrati dal lato di 4 cm; reimpasta, stendi e ritaglia anche gli avanzi di pasta.
- Poni i crackers via via su di una placca rivestita con carta da forno e, con uno stuzzicadenti, bucherella la superficie dei tuoi crackers.
- Cuoci nel forno già caldo per 11-12 minuti, o comunque fino a che la superficie dei crackers non sarà leggermente dorata.
- Fai raffreddare completamente su di una griglia.
- Ungi uno stampo rettangolare (con queste dosi te ne servirà uno che si più o meno 21x28 cm) con del burro fuso, rivestilo con un foglio di carta da forno facendolo aderire bene e spennella con il burro anche la carta; disponetevi i crackers uno accanto all’altro, formando uno strato uniforme.
- Preriscalda nuovamente il forno a 200° C.
- Prepara il caramello: poni il fruttosio (o zucchero) assieme al burro e al sale in una casseruola dalle pareti alte e cuoci a fuoco medio fino a che il composto non bollirà e non sarà divenuto di colore ambrato; mescola spesso ed aggiungi la vaniglia solo a fine cottura (ovviamente non si tratta di un vero e proprio caramello, per cui non sono necessarie tutte le accortezze solitamente richieste - temperature precise, non mescolare etc).
- A questo punto versa subito il caramello sui crackers e, aiutandoti con una spatola, spandilo in modo uniforme; inforna la teglia e cuoci per 5 minuti (dovrai vedere il caramello fare le “bolle”).
- Mentre la teglia è in forno, fondi il cioccolato (sia amaro che al latte) in un pentolino a fuoco molto basso, mescolando per amalgamare i due tipi, quindi versalo sulla teglia con i crackers non appena vedrai che il caramello avrà smesso di “bollire” (all’incirca uno o due minuti dopo che avrai sfornato); disponilo in modo uniforme su tutta la superficie aiutandoti con una spatola, quindi distribuisci subito i gherigli di noci Pecan sminuzzati sul cioccolato ancora caldo.
- Lascia raffreddare i crackers per un’ora a temperatura ambiente, quindi poni la teglia in frigo per almeno una notte.
- Trascorso questo tempo, “spezza” (“crack”!) quell’unico strato di crackers: rimuovi con delicatezza l’intero strato dalla teglia aiutandoti con il foglio di alluminio, quindi stacca attentamente quest’ultimo e taglia in pezzi il tutto aiutandoti con un coltello.
- Servi freddi.
Sia i crackers senza copertura che i Christmas crack si conservano in contenitori ermetici per circa una settimana; conserva però in frigo quelli con caramello e cioccolato e a temperatura ambiente quelli semplici.
Attenzione:
- Ad utilizzare cioccolato fondente con una percentuale di cacao troppo alta: lo strato di cioccolato, una volta indurito, potrebbe diventare troppo friabile e staccarsi dai crackers. Per questo, ma anche perché non volevo creare un ulteriore contrasto con l’amaro dato il già presente dolce-salato, ho smorzato il cioccolato fondente con una tavoletta di cioccolato al latte.
- E’ preferibile raffreddare i Christmas crack in frigo piuttosto che in freezer, perché la temperatura troppo bassa tende a far staccare lo strato di cioccolato dai crackers al momento del taglio. Se proprio devi raffreddarli in freezer, una volta tolti tienili a temperatura ambiente almeno 15 minuti prima di tagliarli in pezzi.
Tempo di preparazione: 40 min
Tempo di cottura: 30 min
Tempo totale: 1 h 10 min
Dosi: per uno stampo rettangolare, 21x28 cm
I cracker al cioccolato sono così semplici e facili da preparare che anche i bambini possono partecipare. Questi biscotti a contrasto allieteranno le tue mattine con una tazza di caffè e, grazie all'aggiunta di cannella, sono perfetti anche per la tavola di Natale.
Varianti e Abbinamenti
I cracker al cioccolato sono la variante dolce dei classici cracker salati usati come snack o per accompagnare salumi e formaggi. La versione dolce al cioccolato è perfetta per una merenda o uno spuntino goloso e non tanto impegnativo, da tenere nello zaino o in borsa.
Le varianti dei cracker sono tante, da quelli molto amati al formaggio, a quelli alle lenticchie. Un antipasto insolito e leggero, perfetto da servire con formaggi freschi vaccini o caprini. La paprica aggiunge un tocco fumé.
Re indiscusso della pasticceria, il cacao si ricava riducendo in polvere i semi contenuti nel frutti dell'albero tropicale dopo la tostatura, si sposa bene anche con peperoncino e spezie esotiche.
Nell'Ottocento si cominciò a unirlo ai volatili, per esempio fagiani, pernici, quaglie, e alla selvaggina, come cinghiale e lepre "in dolceforte". Il capriolo era spesso cucinato con il cacao o servito con una salsa al cioccolato. Si sposa anche con manzo, come nel brasato al vino rosso, e maiale e i cuochi catalani lo aggiunsero, insieme alla cannella, nella preparazione dell'astice.
Si aggiunge alla farina delle tagliatelle e/o pappardelle, come le pappardelle con la zucca, di ravioli ripieni di carni, di melanzane e di formaggio, come i ravioli al Castelmagno. Ottimi e insoliti, prima di tutto per il colore, sono anche gli gnocchi di patate al cacao: oltre che con il solito burro fuso e formaggio a scaglie, puoi condirli con fave e speck oppure con ricotta e uvetta.
Consigli per la Preparazione
I cracker al cioccolato sono riconoscibili proprio per le crepe che si formano sui biscotti durante la cottura. Sono sfoglie sottili e croccanti di pasta di pane, facili da preparare in casa; la parola cracker nasce dal suono che fanno in bocca al morso, dovuto alla loro friabilità. Si conservano bene chiusi in un sacchetto per alimenti, per diversi giorni.
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