I crauti, noti anche come sauerkraut, sono un piatto tipico della cucina tedesca, in particolare della regione bavarese. Si tratta di cavoli fermentati, cotti e serviti come contorno o come ingrediente in diverse ricette tradizionali.
Oggi ti presento un piatto tipico che preparo principalmente a Natale, come faceva la mia nonna. Non è stato modificato per essere adatto ad un diabetico, perché naturalmente privo di carboidrati e IG: 15, semplicemente basta non contrastare l’acidità naturale dei crauti con lo zucchero, ma con altri ingredienti. È un piatto veramente molto facile da preparare, ma occorre avere un po’ di tempo perché la cottura è lunga e deve essere seguita.
I crauti sono perfetti per accompagnare piatti a base di carne, come il tradizionale stinco di maiale, salsicce o i classici wurstel e crauti, magari annaffiando il tutto con una bella pinta di birra.
E' un cibo anti stress ! Come fare i crauti fatti in casa ricetta facile di Gabri
Origini e Tradizioni
Secondo la tradizione, i crauti derivano dalla necessità di conservare il cavolo e garantirne la disponibilità anche molto tempo dopo la raccolta, rappresentando quindi un metodo di conservazione delle verdure.
I crauti sono un piatto ricco di storia e tradizione, noto per il loro sapore caratteristico e il loro contributo alla cucina regionale. Sono preparati utilizzando il cavolo, di solito il cavolo bianco, ma possono essere fatti anche con il cavolo rosso o altre varietà di cavolo. Il cavolo viene finemente tritato o affettato sottile e quindi fermentato con sale.
La ricetta originale bavarese per i crauti richiede solo pochi ingredienti, ma necessita di tempo e pazienza per la fermentazione. Il cavolo cappuccio viene affettato finemente e poi messo in un grande recipiente a fermentare per alcuni giorni. Questo processo di fermentazione aiuta a rompere le fibre del cavolo e crea un sapore caratteristico e acido. Dopo che i crauti hanno fermentato a sufficienza, vengono cotti con erbe e spezie, come alloro, chiodi di garofano, ginepro, semi di cumino, e altri ingredienti come cipolle e mele.
Ricetta Semplice e Veloce dei Crauti
Quella che vi propongo, è una versione più semplice e veloce per preparare i crauti, che non prevede la fermentazione iniziale, ma solo mezz’ora di ammollo del cavolo cappuccio affettato in una soluzione di acqua e sale.
Ingredienti:
- 1 kg di crauti (peso sgocciolato)
- 200 g di pancetta
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 bicchiere di acqua
- 1 cipolla
- Cumino (a piacere)
- Sale
Preparazione:
- Tagliate la pancetta a dadini.
- Tagliate la cipolla a striscioline sottili e soffriggete tutto insieme in una pentola capiente.
- Dopo che cipolla e pancetta vi sembreranno ben rosolati, aggiungete i crauti con tutto il liquido in cui sono conservati.
- Aggiungete l’acqua e il vino, mescolate il tutto e fate cuocere per circa 1 ora/1 ora e mezza a fiamma bassa.
- Durante la cottura, ogni tanto mescolate e assaggiate, aggiustate di sale, e se i crauti vi sembrano ancora troppo acidi per i vostri gusti, aggiungete altro vino, tanto evapora lasciando solo il buon sapore.
- Una cosa importante: durante la cottura non devono mai essere asciutti se no si seccano e si bruciano, se con la regolazione vino/acidità avete trovato il giusto equilibrio, aggiungete l’acqua per tenerli umidi.
- In linea generale sono pronti quando sono talmente morbidi e amalgamati che sembrano quasi formare una crema.
- Alla fine, come tocco finale, aggiungete un po’ di cumino, se vi piace; a me personalmente non piace quindi lo metto in tavola e i miei ospiti lo aggiungono secondo i loro gusti.
Si tratta di un piatto che va servito caldo, anche se volendo si può consumare anche freddo, come se fosse un’insalata di crauti.
Unite nella stessa padella i würstel e cuocete per alti 10 minuti. Alcune ricette prevedono l’aggiunta di cipolle affettate finemente insieme ai crauti. Scegliete voi se metterle o meno.
Servite il vostro piatto tipico tedesco con della senape, a scelta tra quella dolce e quella piccante.
Varianti e Consigli
I crauti in padella hanno un sapore deciso, ideale per accompagnare patatine e wurstel come in Germania. Seguite la nostra ricetta per cucinarli davvero bene.
Per prima cosa, lavate i crauti: prendete una ciotola piena d’acqua, e immergeteli, per togliere loro l’acidità. Poi scolateli e asciugateli con un panno pulito.
Accendete il fuoco a fiamma media, e dopo qualche minuto, sfumate col vino bianco (solo se i crauti sono al naturale). Poi, abbassate a fiamma bassa e lasciate stufare per il tempo che occorre affinché l’acqua si ritiri.
A metà cottura, aggiungete la mela tagliata a piacimento: o a fette, o a cubetti oppure anche grattugiata. Mescolate di tanto in tanto e poi servite con i wurstel lessati o grigliati.
I crauti in padella non sono buoni soltanto accompagnati ai wurstel, ma anche allo stinco, allo spezzatino, al bollito misto, ai canederli, o anche da soli, aggiungendo dei cubetti di pancetta o speck in cottura.
Se avete a disposizione del brodo vegetale, potete aggiungerlo al posto dell’acqua per la cottura.
Se ne avanzate, potete conservare i crauti in padella ben chiusi in un recipiente ermetico in frigorifero per al massimo un paio di giorni.
Esistono svariate ricette di crauti, che si differenziano per pochi elementi e in particolare per le spezie. Da questo punto di vista, mi sono attenuta alle ricette più in voga, che in qualche modo incarnano meglio la tradizione.
Per quanto concerne le spezie, la ricetta per cucinare i crauti fatti in casa prevede il ginepro e il cumino. Sono spezie in grado di conferire un aroma spiccato al cavolo cappuccio, ma anche favorire il processo di fermentazione necessario alla trasformazione in crauti.
La ricetta dei crauti fatti in casa è tutto sommato classica, e rispecchia fedelmente la tradizione tedesca e austriaca. Tuttavia, mi sono permessa un solo cambiamento, che riguarda il sale, la spezia che impatta meno dal punto di vista organolettico. Nello specifico, ho sostituito il sale tradizionale con il sale rosa.
I Crauti: un Alimento Ricco di Proprietà Nutrizionali
I crauti sono tra i cibi probiotici più gustosi e nutrienti. Come accennato nel paragrafo precedente, le lavorazioni a cui viene sottoposto il cavolo cappuccio ne alterano le proprietà e i valori nutrizionali.
Dal punto di vista dell’apporto di nutrienti e valore energetico si tratta di due alimenti molto diversi, un po’ come avviene per l’aglio e l’aglio nero. Basta ricordare che i crauti fermentati sono verdure conservate e sottoposte ad un notevole stress ossidativo che ne modifica le proprietà.
Queste lavorazioni causano una considerevole diminuzione dell’acido ascorbico complessivo (vit. C). Inoltre, essendo conservati in salamoia, i crauti contengono alte quantità di sale e vengono quindi sconsigliati a chi soffre di ipertensione.
Un aspetto positivo deriva dalla grande quantità di colina (vit.
Nei crauti la quantità aumenta: basti pensare, per esempio, che 200 grammi coprono il fabbisogno giornaliero di vitamina C di una persona adulta. Elevate anche le quantità di vitamine del gruppo B e vitamina K.
Questo significa che davvero favoriscono il benessere di tutto l’organismo. Aiutano la digestione, e rafforzano la flora intestinale.
Come Utilizzare i Crauti in Cucina
I crauti fatti in casa possono essere utilizzati in molte ricette e offrono un sapore originale, unico e aspro che può arricchire numerosi piatti. Ecco alcune idee su dove puoi utilizzare i crauti:
- Contorno per carni: Accompagna salsicce, wurstel, braciole di maiale o costine con una porzione di crauti.
- Panini e sandwich: Aggiungi una porzione di crauti al tuo panino o sandwich. È un ottimo complemento per hamburger, hot dog o panini con carne in genere.
- Zuppe e stufati: I crauti possono essere utilizzati come ingrediente in zuppe e stufati. Aggiungili a una zuppa di salsiccia oa uno stufato di carne per un tocco di acidità e sapore.
- Piatti di pesce: Puoi sperimentare l’uso dei crauti in piatti a base di pesce. Ad esempio, aggiungili a un piatto di pesce stufato o in una marinata per dare un tocco di freschezza e contrasto di sapori.
- Piatti vegetariani: I crauti possono anche essere utilizzati in piatti vegetariani. Mescolali con altre verdure o aggiungili a insalate per dare un tocco di acidità e croccantezza.
- Salse e condimenti: Puoi preparare salse e condimenti a base di crauti. Ad esempio, puoi frullare i crauti con yogurt ed erbe aromatiche per creare una salsa che accompagna piatti di carne o verdure.
- Involtini: I crauti possono essere utilizzati per preparare piatti di cavolo ripieno. Usa i crauti come involucro per un ripieno di carne e riso, quindi cuoci il tutto in un sugo saporito.
Consigli Utili per Preparare i Crauti Perfetti
Quella dei crauti fatti in casa non è una ricetta complicata, tuttavia se si vuole ottenere un risultato perfetto, in linea con la vera tradizione tedesca, è bene prendere qualche accorgimento. Per esempio bisogna stare attenti al sale. Qui abbiamo proposto il sale rosa, ma va bene qualsiasi sale non iodato. La presenza di cloro del sale iodato, infatti, rischia di rallentare la fermentazione, fungendo quasi da antisettico.
Il sale va poi applicato con cura, ovvero distribuito e pressato sulla superficie del cavolo. In tal modo entra in profondità nelle fibre del cavolo e contribuisce all’estrazione dell’acqua di vegetazione.
Un altro consiglio consiste nel conservare il cavolo ben compatto e quasi pressato. Per raggiungere questo scopo senza comprometterne il sapore si può utilizzare una foglia di cavolo come tappo naturale, e comprimere il tutto con un peso sterile.
Infine è bene monitorare la temperatura, che deve essere sempre di 18-22 gradi. Temperature più elevate svilupperebbero dei sapori troppo intensi.
Come Accompagnare i Crauti Tedeschi
I crauti sono un contorno, dunque “necessitano” di altre pietanze che li accompagnino. Quali scegliere nello specifico? Dipende dal tipo di menù a cui state pensando. Se state pensando a un menù a trazione tedesca potete optare per le bratwurst e la eisbein.
La bratwurst è la tradizionale salsiccia tedesca che si sposa perfettamente con l’acidità dei crauti, dando vita a un equilibrio di sapori davvero unico. Il consiglio è quello di aggiungere senape e pane croccante, in questo modo si ottiene un pasto davvero completo.
L’eisbein è invece lo stinco di maiale bollito alla tedesca. Esso viene reso ancora più gustoso dalla presenza dei crauti, che bilanciano ed esaltano la complessità del piatto.
Se invece pensate a un menù creativo e fantasioso potete associare ai crauti una bowl vegetariana, magari a base di quinoa, hummus e verdure grigliate. I crauti, in questo caso, conferiscono acidità al piatto e quindi una maggiore profondità organolettica.
Potete optare anche per i tacos, magari in una versione fusion, in cui i crauti fungano sia da ripieno che da contorno.
FAQ sui Crauti
Cosa sono i crauti? I crauti sono una preparazione a base di cavolo cappuccio fermentato, tipica di diverse cucine europee, soprattutto tedesca e austriaca. Il cavolo viene affettato finemente, salato e lasciato fermentare per un periodo, sviluppando un sapore davvero caratteristico.
Che sapore hanno i crauti? I crauti hanno un sapore acidulo e leggermente salato, dovuto al processo di fermentazione. La loro acidità è compensata dalla dolcezza naturale del cavolo. Spiccano per la consistenza croccante e per il gusto rinfrescante, delle proprietà che li rendono ideali per accompagnare dei piatti saporiti.
Cosa mangiare con i crauti? I crauti si abbinano tradizionalmente a piatti di carne, come wurstel, arrosti o cotolette di maiale. Sono ottimi con purè, insalate di patate o pane rustico. La loro acidità contrasta piacevolmente con la ricchezza di carni grasse e formaggi.
Quanto si conservano i crauti? I crauti si conservano per diverse settimane in frigorifero se vengono mantenuti in un contenitore chiuso e coperti con il loro liquido di fermentazione. In barattoli sigillati possono durare mesi, purché la catena del freddo venga rispettata.
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