Kumquat Sciroppati: La Ricetta Tradizionale per Esaltare il Sapore dei Mandarini Cinesi

I Mandarini Cinesi (o Kumquat) sono dei frutti molto piccoli, simili ai nostri mandarini, dell’omonima pianta. Ha una buccia arancione, è di forma ovale, è lungo circa 4 cm ed è caratterizzato da una polpa particolarmente dolce e succosa. È il kumquat, il mandarino cinese, frutto che ha recentemente conquistato le case degli italiani grazie al suo sapore intenso e alla sua marcata componente zuccherina.

In genere in cucina i mandarini cinesi vengono adoperati per le marmellate, per i liquori, le macedonie o i succhi di frutta. Se hai fatto un buon raccolto o ti hanno regalato tanti kumquat, puoi usarli per marmellate, canditi, o conserve sotto spirito o sciroppate; da servire come dessert o usarli come guarnizioni di dolci.

Quest’anno ho pensato che era davvero un peccato non poter sfruttare al meglio questi piccoli mandarini per una ricettina bio (più bio di così!!). Le idee erano molte, ma il quantitativo dei frutti non poteva soddisfare tutte le esigenze, quindi ho deciso di provare a farli sciroppati (per poter conservare più a lungo il frutto) e rimandare al prossimo anno una’altra ricetta.

I Mandarini Cinesi Sciroppati sono molto semplici da preparare, considerate inoltre che questo frutto si mangia senza sbucciarlo, per cui non dovrete neanche togliere la buccia.

Vediamo insieme quali sono le preparazioni più comuni con i kumquat:

  • Kumquat sotto spirito
  • Kumquat sciroppati
  • Marmellata di kumquat

Kumquat o mandarino cinese come curarlo

Ricette Dettagliate con i Kumquat

Kumquat sotto spirito

Servono un kg di kumquat, 400 g di zucchero, 400 g di acqua, 700 ml di alcool per uso alimentare.

Dopo avere accuratamente lavato e asciugato i mandarini cinesi, utilizziamo uno stuzzicadenti per bucherellarli e posarli in un barattolo di vetro da conserve. Versiamo l'alcol fino a ricoprire interamente i frutti per poi lasciarli riposare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce per una decina di giorni mescolando il tutto quotidianamente. Terminato questo periodo, possiamo portare a bollore una pentola piena di zucchero e acqua in parti uguali con il fine di ottenere una soluzione sciropposa. Spento il fuoco, scoliamo i mandarini dall'alcol (non buttiamolo via! Ci servirà successivamente), li trasferiamo nella pentola di sciroppo per poi lasciare raffreddare il tutto. Uniamo l'alcol avanzato ai kumquat freddi e continuiamo a mescolare il tutto. Terminiamo la preparazione trasferendo i mandarini e lo sciroppo nei barattoli da richiudere. Dovremo attendere circa un mese di tempo per gustare i nostri mandarini cinesi lasciati a riposare al buio.

Kumquat sciroppati

Abbiamo bisogno di 550 g di kumquat, 350 g di zucchero e 350 g di acqua.

Dopo averli sciacquati sotto l'acqua, versiamo i kumquat in un tegame di acqua bollente e lasciamo sbollentare per massimo 3 minuti per poi scolare. L'operazione deve essere ripetuta almeno tre volte con il fine di contenere la tendenza amara tipica della buccia di questo frutto. Terminato questo procedimento, riponiamo i kumquat in una ciotola per farli raffreddare. A questo punto, tagliamo a metà i mandarini cinesi per poi versarli nuovamente in una pentola piena d'acqua bollente e aggiungere lo zucchero. A questo punto dobbiamo lasciare cuocere a fuoco basso per massimo 40 minuti per fare caramellare al punto giusto i kumquat, ovvero quando assumeranno una colorazione ambrata. Scoliamo il tutto raccogliendo lo sciroppo avanzato in una ciotola e riponiamo i kumquat caldi in barattoli da conserva. Riempiamo i contenitori con lo sciroppo raccolto.

Marmellata di kumquat

Per ottenere due barattoli di circa 2 etti l'uno di marmellata servono 600 g di kumquat, 250 g di zucchero di canna, mezzo limone.

Riponiamo i kumquat in una ciotola di acqua fredda per almeno due ore, successivamente laviamo accuratamente i frutti per eliminare ogni residuo di sporco. Tagliamo a rondelle i mandarini, rimuoviamo i semi e riponiamo il tutto in una casseruola. Aggiungiamo lo zucchero di canna, il succo di limone e la scorza grattugiata del limone. Mescoliamo il tutto e cuociamo a fuoco lento per 20 minuti avendo premura di continuare a mescolare. Successivamente, frulliamo con un frullatore a immersione. La prova del piattino darà l'esito finale sul nostro lavoro: se il composto ottenuto farà fatica a scivolare su un piattino inclinato, la nostra marmellata sarà pronta per essere riposta nei vasetti.

Consigli Utili per Preparare i Kumquat Sciroppati

In particolare, la ricetta per preparare i kumquat sciroppati è molto facile da preparare con pochissimi ingredienti, solo con acqua e zucchero, nelle giuste proporzioni, e un po’ di succo di limone. Ma, se vuoi personalizzare la ricetta e renderla ancora più golosa, puoi aggiungere un pezzetto di cannella o di vaniglia.

Ecco alcuni consigli aggiuntivi:

  • Per ridurre l'amaro: Non a tutti potrebbe paicere il gusto aspro dei kumquat ma il trucchetto per ovviare a questa loro caratteristica c’è: basta sbollentarli un paio di volte in acqua calda ed otterrete dei kumquat davvero gustosi e non troppo amari da mangiare interi con la buccia!
  • Aromatizzare: Per aromatizzare i kumquat sciroppati potete aggiungere in cottura dei semini di una bacca di vaniglia.

Preparazione dei Kumquat Sciroppati Passo Dopo Passo

I kumquat sciroppati sono una deliziosa conserva a base di kumquat, meglio noti come mandarini cinesi. Dopo una cottura a base di acqua e zucchero, i kumquat assorbono la base zuccherina che contrasta con le note aspre ed agrumate di questo delizioso mandarino cinese. Se volete preparare la marmellata di kumquat, preservando il frutto nella sua interezza, potete utilizzare questo procedimento: lo sciroppo avvolge il frutto, lasciandolo morbido e succoso. In più sciroppati sono un’irresistibile prelibatezza da gustare in ogni momento della giornata.

Per preparare i kumquat sciroppati iniziate con la sanificazione dei barattoli e dei tappi, come riportato nelle linee guida del Ministero della Salute indicate in fondo alla ricetta. Poi prendete i kumquat e sciacquateli sotto abbondante acqua. Quindi, procedete a diminuire il gusto amarognolo della loro buccia: prendete un tegame dai bordi alti e riempitela con abbondante acqua e scaldate. Quando l’acqua è a bollore versatevi i kumquat e lasciate sbollentare per 2-3 minuti. Poi scolateli. Ripetete l’operazione di sbollentare i kumquat almeno per 3 volte. Prendete a questo punto i kumquat e tagliateli a metà. Dopodichè prendete un tegame dai bordi alti e riempitelo di abbondante acqua. Quando l’acqua è a bollore versatevi i kumquat. Lasciate cuocere per 30-40 minuti a fuoco basso per far caramellare i kumquat. I kumquat risulteranno caramellati quando assumeranno una colorazione ambrata. A questo punto scolateli utilizzando un colino e raccogliendo lo sciroppo in una ciotola. Riponete quindi i kumquat ancora caldi nei barattoli che avete sanificato, che potranno essere di diverse dimensioni in base alle vostre necessità. Riempite con lo sciroppo che avete raccolto nella ciotola, lasciando circa un centimetro dal bordo del barattolo.

Se utilizzate barattoli con tappi twist off (a vite) chiudete bene ma senza stringere troppo e lasciate raffreddare. Con il calore del composto si creerà il sottovuoto, che permetterà di conservare il prodotto a lungo. Una volta che i barattoli si saranno raffreddati, verificate se il sottovuoto è avvenuto correttamente: potete premere al centro del tappo e, se non sentirete il classico "click-clack", il sottovuoto sarà avvenuto.

Se invece utilizzate i barattoli con chiusure a guarnizione in gomma, al momento di consumare i kumquat potete fare la prova del sottovuoto tirando l'apposita linguetta: se tirandola produce un rumore secco vuol dire che il contenuto si è conservato con il sottovuoto corretto. Se invece tirando la linguetta la guarnizione risulta "molle", significa che non si è creato il sottovuoto correttamente ed è meglio non consumare il contenuto.

Purché il sottovuoto sia avvenuto correttamente, i kumquat sciroppati possono essere conservati per 3 mesi, in luogo fresco e asciutto al riparo da fonti di luce diretta. Si consiglia di attendere almeno 1 settimana prima di consumarli.

Tabella Nutrizionale dei Kumquat

Nutriente Valore per 100g
Calorie 71 kcal
Carboidrati 15.9 g
Zuccheri 9.36 g
Proteine 1.86 g
Grassi 0.86 g
Fibra 6.5 g

Avvertenze

La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. In un ambiente domestico non è infatti possibile creare condizioni e misure necessarie volte a garantire la sicurezza e l'idoneità degli alimenti, che, al contrario, le procedure industriali sono in grado di assicurare per prevenire contaminazioni pericolose. È quindi importante seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza alimentare per ridurre i rischi, ma bisogna sempre tenere a mente che non si potrà mai ottenere la stessa sicurezza alimentare che presentano le conserve e le marmellate prodotte a livello professionale.

tags: #kumquat #sciroppati #ricetta