Ricetta Marmellata Bergamotto e Mele: Un Concentrato di Sole Calabrese

La marmellata di bergamotto è una specialità agrumata dal gusto deciso, amata da chi cerca sapori autentici e leggermente amari. Il bergamotto è un frutto raro, coltivato quasi esclusivamente in Calabria, con una buccia profumata e una polpa succosa e intensa. Da questo agrume nasce una marmellata dal colore dorato, ideale per la colazione o per abbinamenti raffinati in cucina. La sua nota amara e aromatica la rende diversa dalle classiche marmellate di arancia.

Il bergamotto ha un profumo unico, agrumato e floreale, che si sprigiona già all’apertura del vasetto. Ottima sul pane tostato o nelle crostate, la marmellata di bergamotto sorprende anche accostata a formaggi stagionati, carni bianche o piatti speziati. In pasticceria dà una marcia in più a torte, biscotti e glasse profumate.

È importante scegliere una marmellata di bergamotto artigianale, preparata con pochi ingredienti e senza conservanti. Molti piccoli produttori calabresi utilizzano ancora metodi tradizionali, con cottura lenta e vasetti riempiti a mano. Ogni cucchiaio racchiude la solarità del sud Italia e una lunga storia di lavorazione. Una conserva di carattere, pensata per chi ama le emozioni forti nel piatto.

La marmellata di bergamotto nasce da un frutto straordinario che ha trovato la sua casa perfetta lungo la costa ionica della Calabria. Il bergamotto ha l’aspetto di un piccolo limone e il profumo intenso del cedro, ma è in realtà un agrume unico. Cresce quasi esclusivamente tra Villa San Giovanni e Gioiosa Ionica, in un tratto di terra che sembra fatto apposta per lui. Questa zona offre le condizioni ideali - vento, sole e umidità - per far sbocciare tutti i suoi aromi. Il bergamotto, in effetti, è un piccolo tesoro agricolo che pochi conoscono davvero.

Crudo, il bergamotto è fin troppo acido per essere consumato tal quale, ma una volta cotto, come nella marmellata al bergamotto, si trasforma. Il gusto diventa rotondo, aromatico e leggermente amarognolo. Una marmellata così non è banale: è intensa, profumata, quasi balsamica. E il bello è che non serve molto per apprezzarla: una fetta di pane tostato, un cucchiaino abbondante e subito si viene trasportati tra i colori e i sapori del Sud.

Sebbene si siano tentate coltivazioni in Medio Oriente e in Giappone, il bergamotto non ha mai attecchito davvero fuori dalla Calabria. Il microclima di questa zona è insostituibile. Alcune ipotesi ne attribuiscono le origini alla Spagna, ma la sua vera patria resta la costa calabrese.

La marmellata di bergamotto si presta a moltissime preparazioni. Non solo spalmata sul pane: può diventare ingrediente di farciture per torte, crostate, biscotti e anche abbinamento perfetto per formaggi stagionati o freschi. Il suo profumo agrumato e il gusto deciso la rendono protagonista in ogni piatto, dolce o salato. È una marmellata che non passa inosservata e che può essere reinterpretata secondo i propri gusti, anche mescolata ad altre confetture per creare accostamenti originali.

Non dimentichiamo che il bergamotto è anche ricco di proprietà benefiche. Contiene vitamine A, C e del gruppo B, oltre a un’alta concentrazione di polifenoli e antiossidanti. È considerato un valido supporto per il sistema immunitario, aiuta a regolare il colesterolo e favorisce un miglior tono dell’umore. Alcuni studi suggeriscono perfino un lieve effetto antidepressivo. Consumare marmellata di bergamotto è quindi anche un piccolo gesto per il proprio benessere.

Ogni cucchiaino di questa marmellata racchiude la storia di una terra, di una tradizione agricola e del legame tra l’uomo e la natura. È un dolce che profuma di Calabria, di alberi di agrumi accarezzati dal vento e di giornate assolate. Prepararla in casa, o semplicemente gustarla, è come fare un viaggio nel cuore del Mediterraneo, senza muoversi dalla propria cucina. E ogni volta è un’esperienza nuova, intensa e profonda.

Parlare di bergamotto in cucina significa aprire le finestre sul Mediterraneo. Basta annusarlo per sentirsi già sulle coste calabresi, tra il sole alto e il vento salmastro. Questo agrume così particolare, coltivato quasi esclusivamente in Calabria, racchiude nella buccia e nella polpa una ricchezza di aromi che lo rendono prezioso sia in profumeria che tra i fornelli. Non è il solito agrume: è più intenso, più floreale, quasi speziato. Eppure, in cucina, lo usano ancora in pochi.

Il bergamotto nasce da un incrocio tra limone e arancia amara. Oggi è diventato simbolo della Calabria, dove clima e terreno lo hanno reso unico. La sua essenza è famosa per essere usata in profumi prestigiosi, ma il suo potenziale culinario è spesso sottovalutato. E invece, il bergamotto può donare una nota elegante e profonda a piatti dolci e salati. Pensiamo alla sua scorza nei biscotti, al succo in una vinaigrette o a qualche goccia di olio essenziale su un risotto.

Vuoi usare l’olio essenziale di bergamotto? Attenzione a non esagerare: bastano una o due gocce. E non dimenticare che, come tutti gli oli agrumati, può causare fotosensibilità. Dopo averlo usato, lava bene le mani se devi esporti al sole.

La sua versatilità è incredibile:

  • Olio essenziale: usato con parsimonia, dà un tocco gourmet a dolci, salse e creme.
  • Scorza grattugiata: perfetta nei biscotti, nei risotti o anche su un carpaccio di pesce.
  • Succo: base fresca per marinature, sorbetti o cocktail estivi.
  • Tè al bergamotto: l’Earl Grey è forse l’uso più famoso, con la sua nota profumata e avvolgente.

Ogni parte del frutto può ispirare una nuova preparazione: basta un po’ di creatività e voglia di sperimentare.

Non è solo buono: il bergamotto fa anche bene alla salute. Contiene vitamina C, A, polifenoli e antiossidanti. Aiuta il sistema immunitario, migliora l’umore e ha un leggero effetto antibatterico. È perfetto per chi ama una cucina naturale e attenta al benessere. E soprattutto, regala quel profumo unico che trasforma ogni piatto in qualcosa di speciale.

Che tu stia preparando un dolce o un piatto salato, il bergamotto può sorprendere. È come un piccolo viaggio in Calabria, senza muoverti da casa. Puoi iniziare con una semplice scorza grattugiata su una torta, oppure provare a fare una marmellata casalinga. Ma anche una crema pasticcera profumata o una panna cotta al bergamotto possono conquistarti.

Nella ricetta della marmellata di bergamotto, vengono impiegati contemporaneamente i limoni e il Grand Marnier. Sul ruolo del limone non c’è molto da dire, funge da equilibratore dei sentori forti del celebre agrume reggino. In realtà, lo scopo di questa aggiunta consiste nel conferire alla marmellata un tocco più sofisticato, che ricordi quello delle arance. Il celebre liquore, infatti, è realizzato proprio con le scorze d’arancia (appartenenti a più varianti, tra l’altro). La presenza del Grand Marnier, così come quella dei limoni, incide positivamente sulla marmellata di bergamotto. Piuttosto che coprirne il sapore, lo esalta, mondandolo allo stesso tempo dei sentori più gradevoli.

La lista degli ingredienti della confettura di pere comprende anche la vaniglia. In realtà si tratta di un ingrediente facoltativo, dunque scegliete pure se...

La marmellata di bergamotto fatta in casa è una ricetta insolita. Il bergamotto calabrese infatti è stato per lungo tempo considerato tossico per via del suo sapore aspro. Riscoperto in tempi recenti, è diventato protagonista di numerose ricette.

La marmellata di bergamotto spalmata su una fetta di pane imburrato si sposa bene con il the Earl Grey, di cui richiama il sapore. Come prima cosa lavate accuratamente i bergamotti sotto acqua corrente, quindi asciugateli. Rimuovete le estremità e tagliateli in quattro. Togliete anche le parti interne bianche e i semi e conservateli. Affettate finemente i bergamotti e bolliteli in una pentola capiente piena di acqua per 5 minuti. Scolateli e trasferiteli in un’altra pentola con lo zucchero e l’acqua. Le parti di scarto che avete tenuto da parte vanno avvolte in una garza e messe in pentola con gli altri ingredienti. Sarà infatti la pectina contenuta naturalmente nei semi a far addensare la marmellata. Cuocete la marmellata per 2 ore, rimestando di tanto in tanto.

Voglio infatti condividere la mia ricetta della Composta di mele cotogne e bergamotto, oltre ad essere facile e veloce da preparare, so che potrà essere anche un regalo gradito! Perché lo so? Perché è stata tra tutte le composte/confetture che ho sperimentato negli ultimi anni, quella di maggior successo! Il mio consiglio è di prepararla per la vostra famiglia e per i vostri amici ed di tenere qualche vasetto decorato a festa per offrirlo come regalo in caso di necessità!

Lavate accuratamente le mele avendo cura di eliminare l’eventuale peluria superficiale tipica delle mele cotogne. Tagliate le mele cotogne a spicchi, eliminando solo il torso che è molto duro, poi tagliatele a pezzetti. Adagiate i pezzetti di mela cotogna in una ciotola con acqua e limone, man mano che saranno pronti. Quando avrete tagliato tutte le mele, scolatele dall’acqua acidulata e mettetele a sbollentare per 20 min in un tegame con abbondante acqua a cui potete aggiungere la buccia del limone che avete spremuto prima e a piacere potete aggiungere anche una o più stecche di cannella o altri aromi naturali a voi graditi. Invasate la composta lasciando un centimetro di spazio disponibile, chiudete e rovesciate il vasetto, raffreddandosi farà il sottovuoto!

Ecco pronta la vostra gustosissima Composta di mele cotogne e bergamotto da usare anche quale regalo di Natale per i vostri amici, facilissima da realizzare e da preparare in poco tempo! buona sulle fette biscottate ottima se accompagnata da un filo di burro, ideale per preparare squisite crostate!

Ingredienti

Succo, polpa e scorze di bergamotti tagliate a pezzetti, purea di mele, zucchero.

Hai mai assaggiato una fresca marmellata di bergamotto fatta in casa? Il bergamotto, uno degli agrumi più preziosi, è caratterizzato da un gusto molto acido nel suo stato naturale tanto che spesso viene poco valorizzato in cucina. Quale ricetta migliore per valorizzarlo se non una dolce marmellata della nonna a base di questo fantastico agrume? Ecco qui la classica ricetta della nonna per una fantastica marmellata di bergamotto fresco! Sarà la scelta dei frutti freschi o il tocco della mano a renderla speciale?

Riempire la pentola d’acqua e portare ad ebollizione. Cuocere a fuoco lento mescolando di tanto in tanto per due ore. Comporre i vasetti asciutti, chiuderli e ribaltarli per aiutare l’effetto di sottovuoto.

Se siete a dieta e preferite evitare il consumo di marmellate contenenti zucchero raffinato potreste provare questa marmellata di bergamotto alternativa. La sua particolarità sta nello sfruttare la frutta matura che contiene già di per se un alto contenuto di zucchero naturale senza bisogno di utilizzare ulteriori dolcificanti.

Avete deciso di rimettervi in riga cercando di mangiare in modo equilibrato e salutare? Questa deliziosa marmellata unisce la classica del bergamotto che tutti conosciamo con le proprietà benefiche dello zenzero che la renderà ancora più energica e gustosa. Il perfetto connubio tra golosità e salute per il tuo corpo. Tagliare accuratamente a fettine i bergamotti ricavando circa 550 gr di polpa mettendo da parte i semi. Aggiungere lo zenzero tagliato a fette lunghe e sottili (in modo da poterle rimuovere comunque facilmente alla fine della cottura) e lasciare cuocere ancora per 5-10 minuti. Versare il restante contenuto, ancora bollente, negli appositi barattoli.

Se siete a corto di zuccheri e dolcezza ma allo stesso tempo non potete abusarne questa ricetta è quello che fa per voi. La ricetta qui descritta non prevede l’aggiunta di zucchero poichè i datteri sono già di per se già abbastanza zuccherati al naturale. Riempire una pentola con la polpa di bergamotto e i pezzi di datteri e lasciare sul fuoco lento per circa 20 minuti. Comporre i vasetti, chiuderli e ribaltarli per aiutare l’effetto di sottovuoto.

Oltre alle varie ricette di marmellate col bergamotto vogliamo farti scoprire la bontà e freschezza dello sciroppo di bergamotto col miele. Qual’è il modo migliore per fare un’ottima merenda in compagnia? Cuocere il composto per circa 45 minuti a 100 vel. Valutare la solidità della marmellata versando un cucchiaino scarso su un piatto raffreddato per testare se è troppo liquida o si solidifica.

Se non sai resistere al desiderio di aggiungere un pizzico di dolcezza e golosità nelle tue marmellate prova l’aggiunta di canditi o gocce di cioccolata fondente! Una volta che hai lasciato raffreddare del tutto la marmellata, puoi aggiungere nei vasetti un po’ di canditi o gocce di cioccolato e mescolare il tutto.

MARMELLATA di LIMONI: la RICETTA PERFETTA per un risultato DOLCE e AROMATICO🥰🥄🍋

Abbiamo aggiunto pochissimo zucchero e abbiamo sfruttato la polpa ed anche la buccia sbianchita dei frutti. Perfetta per i dolci, questa marmellata ti sorprenderà anche abbinata a gusti salati.

Porta ad ebollizione un pentolino con acqua, raggiunto il bollore tuffaci le bucce e lasciale cuocere 2’ circa. Scolale, porta a bollore altra acqua e ripeti l’operazione per 3 volte complessive. Pela a vivo gli agrumi sbucciati, eliminando parte bianca, semi e pellicine interne. Taglia la polpa a pezzettoni e inseriscila in una casseruola antiaderente insieme allo zucchero.

Versa nella casseruola acqua sufficiente a coprire la polpa di due dita e porta a bollore. La marmellata sarà pronta quando sarà evaporata acqua sufficiente ad ottenere un composto morbido ma non acquoso. Mescola bene e versa in uno o più contenitori di vetro lasciando raffreddare.

Aumentando la dose di zucchero potresti utilizzare il bergamotto per una marmellata a lunga conservazione. Io ho preferito evitarlo perché amo i sapori poco zuccherini e credo che questo agrume dia il meglio di sé così, con un retrogusto amarognolo e profumatissimo.

Abbinamenti Gastronomici

Questa deliziosa marmellata si abbina perfettamente con:

  • Formaggi freschi e formaggi spalmabili, ricotta di pecora.
  • Formaggio grana o parmigiano, pecorino semi stagionato, formaggi di media stagionatura e formaggi erborinati.
  • Formaggi stagionati tra i quali il gorgonzola; è ottimo l'abbinamento con noci e frutta secca in generale.
  • Formaggi caprini, toma piemontese, taleggio, mozzarella; buonissima anche con il formaggio pecorino semi stagionato e stagionato, parmigiano stagionato, caciocavallo.
  • Formaggi caprini, caciocavallo, caciotta, robiola.
  • Formaggi cremosi, in particolare la crescenza o lo stracchino.
  • Formaggi caprini, Roquefort, Gorgonzola, Brie, formaggi stagionati.
  • Caciotta, pecorino.

Ottima marmellata per la prima colazione, spalmata sul pane o sulle fette biscottate.

La salsa di zucca, senape e aceto balsamico si sposa bene con i formaggi più stagionati come il Grana Padano o il Parmigiano Reggiano, il provolone e il pecorino stagionato.

Si abbina deliziosamente sia con i formaggi freschi, come la ricotta, la robiola, il Quark sia con quelli più stagionati come il pecorino.

La salsa di mele e menta nasce per esaltare il sapore di alcune preparazioni a base di carne, ad esempio l'agnello.

Piacevole l’abbinamento con ricotta e formaggi freschi, in particolare con formaggi caprini, caciotta e caciocavallo.

Tabella degli Abbinamenti Consigliati

Tipo di Formaggio Abbinamento Ideale
Formaggi Freschi Ricotta, Robiola, Quark
Formaggi Stagionati Pecorino, Grana Padano, Parmigiano Reggiano
Formaggi Erborinati Gorgonzola, Roquefort, Brie
Formaggi Caprini Caciotta, Caciocavallo

Sperimenta, crea e goditi il sapore unico della marmellata di bergamotto e mele!

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