La marmellata di mele, un classico intramontabile, si rinnova grazie all'utilizzo del Fruttapec, un preparato che semplifica notevolmente il processo di conservazione della frutta. Esploreremo insieme la ricetta, svelandone i segreti e fornendo consigli utili per affrontare ogni fase, dalla scelta delle mele alla sterilizzazione dei vasetti.
Perché Scegliere il Fruttapec per la Marmellata di Mele?
Prima di addentrarci nella preparazione, è fondamentale capire il ruolo del Fruttapec. Questo preparato, a base di pectina di frutta, acidificanti e destrosio, agisce come gelificante naturale. Utilizzare il Fruttapec significa anche semplificare le proporzioni. Le confezioni sono generalmente calibrate per specifiche quantità di frutta e zucchero, facilitando il dosaggio e riducendo il margine di errore. Questo aspetto è particolarmente apprezzabile per chi si avvicina per la prima volta alla preparazione di conserve casalinghe.
Ma attenzione, è cruciale comprendere che il Fruttapec non è un sostituto della qualità degli ingredienti. Mele di scarsa qualità, troppo mature o non adatte alla cottura, daranno comunque una marmellata mediocre, anche con il miglior Fruttapec. La base di partenza, ovvero la frutta, rimane l'elemento determinante per il successo finale.
La Scelta delle Mele: Un Fattore Chiave
Non tutte le mele sono uguali quando si tratta di marmellata. Alcune varietà sono più adatte di altre per la consistenza, il sapore e la tenuta in cottura. Per la marmellata di mele, le varietà consigliate sono quelle leggermente acidule e ricche di pectina naturale, come:
- Golden Delicious: Dolci e aromatiche, si sfaldano facilmente in cottura, creando una marmellata dalla consistenza morbida e vellutata. Perfette per chi ama una marmellata non troppo rustica.
- Renetta: Acidule e profumate, mantengono bene la forma in cottura, pur ammorbidendosi. Conferiscono alla marmellata un sapore più deciso e leggermente aspro, ideale per contrastare la dolcezza dello zucchero.
- Fuji: Croccanti e succose, meno acidule delle Renetta, ma comunque adatte alla marmellata. Offrono un buon equilibrio tra dolcezza e acidità.
- Granny Smith: Estremamente acidule e croccanti, possono essere utilizzate in combinazione con varietà più dolci per bilanciare il sapore e aggiungere una nota fresca alla marmellata.
È importante scegliere mele mature al punto giusto, ma non eccessivamente mature. Un consiglio utile è quello di utilizzare un mix di varietà diverse. Combinando mele dolci e acidule, si otterrà una marmellata più complessa e sfaccettata nel gusto.
Ingredienti e Proporzioni: La Ricetta Base con Fruttapec 3:1
La proporzione 3:1 indica che per ogni parte di Fruttapec, si utilizzano 3 parti di zucchero. Questa è una proporzione comune per il Fruttapec classico e permette di ottenere una marmellata non eccessivamente dolce, valorizzando il sapore della frutta.
Marmellata di Mele allo Zenzero! Fatta in Casa | Wasafat Malika
Ingredienti:
- Mele Golden, Renetta o miste: 1 kg (peso netto, già pulite e sbucciate)
- Zucchero semolato: 330 g (circa, in proporzione 3:1 rispetto al Fruttapec)
- Fruttapec 3:1: 1 bustina (solitamente da 25g)
- Succo di limone: 2 cucchiai (circa il succo di mezzo limone medio)
- (Facoltativo) Cannella in polvere o stecca, zenzero fresco grattugiato, vaniglia, chiodi di garofano: a piacere (per aromatizzare la marmellata)
Attrezzatura:
- Pentola capiente in acciaio inox (con fondo spesso preferibile)
- Cucchiaio di legno o spatola resistente al calore
- Tagliere e coltello
- Grattugia (se si desidera grattugiare le mele)
- Bilancia da cucina
- Spremiagrumi
- Colino (per filtrare il succo di limone, facoltativo)
- Vasetti di vetro per conserve con tappo a vite o a capsula (nuovi o usati ma in perfette condizioni)
- Panno da cucina pulito
Preparazione Passo Passo: Dalla Frutta alla Marmellata
- Preparazione delle mele: Lavare accuratamente le mele sotto acqua corrente fredda. Sbucciarle, eliminare il torsolo e i semi. Tagliare le mele a cubetti di circa 1-2 cm di lato. La dimensione dei cubetti influenzerà la consistenza finale della marmellata: cubetti più piccoli daranno una marmellata più liscia, cubetti più grandi una marmellata più rustica con pezzi di frutta. In alternativa, è possibile grattugiare le mele con una grattugia a fori larghi per una consistenza più cremosa.
- Succo di limone: Spremere il succo di limone e filtrarlo con un colino per eliminare eventuali semi e polpa. Il succo di limone è fondamentale per due motivi: aiuta a preservare il colore brillante delle mele evitando l'ossidazione e contribuisce ad attivare la pectina contenuta nel Fruttapec, favorendo la gelificazione.
- Miscelazione degli ingredienti: In una pentola capiente, versare le mele tagliate a cubetti o grattugiate. Aggiungere il succo di limone e mescolare bene per distribuirlo uniformemente. In una ciotola a parte, mescolare accuratamente lo zucchero con il Fruttapec. Questo passaggio è importante per evitare la formazione di grumi nel Fruttapec durante la cottura. Versare il mix di zucchero e Fruttapec sulle mele nella pentola. Se si desidera aromatizzare la marmellata, aggiungere ora le spezie scelte (cannella, zenzero, vaniglia, ecc.).
- Cottura: Porre la pentola sul fuoco a fiamma medio-alta e portare a ebollizione, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno per evitare che la marmellata si attacchi al fondo. Una volta raggiunto il bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare a cuocere per circa 3-5 minuti, sempre mescolando energicamente. La brevità della cottura è uno dei vantaggi del Fruttapec. Una cottura prolungata potrebbe compromettere il sapore fresco della frutta e rendere la marmellata eccessivamente densa e caramellata.
- Prova di gelificazione: Per verificare se la marmellata ha raggiunto la giusta consistenza, effettuare la "prova del piattino". Versare un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo (precedentemente raffreddato in frigorifero). Inclinare il piattino: se la marmellata si addensa rapidamente e non cola via velocemente, è pronta. In alternativa, si può utilizzare un termometro da cucina: la marmellata dovrebbe raggiungere una temperatura di circa 105°C per gelificare correttamente.
Attenzione: la marmellata tende ad addensarsi ulteriormente raffreddandosi, quindi non cuocere eccessivamente se al caldo sembra ancora un po' liquida.
Imbottigliamento e sterilizzazione
Mentre la marmellata cuoce, preparare i vasetti. Lavarli accuratamente con acqua calda e detersivo, sciacquarli abbondantemente e sterilizzarli. Esistono diversi metodi per sterilizzare i vasetti:
- Sterilizzazione in acqua bollente: Immergere i vasetti e i coperchi in una pentola capiente piena d'acqua bollente per almeno 10 minuti. Scolarli e asciugarli capovolti su un panno pulito.
- Sterilizzazione in forno: Disporre i vasetti e i coperchi puliti su una teglia da forno e infornarli a 100°C per circa 20 minuti.
- Sterilizzazione in microonde: Riempire i vasetti con poca acqua, inserirli nel microonde e farli bollire per alcuni minuti. Sterilizzare i coperchi a parte in acqua bollente.
Riempire immediatamente i vasetti sterilizzati ancora caldi con la marmellata bollente, lasciando circa 1 cm di spazio vuoto dal bordo superiore. Chiudere ermeticamente i vasetti con i tappi.
Se si desidera effettuare la sterilizzazione dei vasetti pieni (consigliato per una maggiore sicurezza e conservazione a temperatura ambiente), immergere i vasetti in una pentola con acqua bollente (i vasetti devono essere completamente coperti dall'acqua) e far bollire per circa 20-30 minuti. Lasciar raffreddare completamente i vasetti nella pentola prima di estrarli.
Raffreddamento e conservazione
Lasciar raffreddare completamente i vasetti di marmellata a temperatura ambiente. Durante il raffreddamento, si dovrebbe formare il sottovuoto, che garantirà una corretta conservazione. Verificare che il sottovuoto si sia formato premendo leggermente al centro del tappo: se non si sente "click-clack", il sottovuoto è avvenuto correttamente. Conservare i vasetti di marmellata in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. Una volta aperti, conservare i vasetti in frigorifero e consumare la marmellata entro poche settimane.
Consigli Utili per una Marmellata di Mele Perfetta
- Utilizzare frutta di stagione e di qualità: La qualità della frutta è fondamentale per il sapore della marmellata. Scegliere mele fresche, mature al punto giusto e possibilmente biologiche o a km 0.
- Non eccedere con lo zucchero: La proporzione 3:1 con Fruttapec permette di ridurre la quantità di zucchero rispetto alle ricette tradizionali. Eccessivo zucchero potrebbe mascherare il sapore naturale delle mele e rendere la marmellata troppo dolce.
- Aromatizzare con creatività: La marmellata di mele è una base versatile che si presta a diverse aromatizzazioni. Oltre alle classiche spezie come cannella, vaniglia e chiodi di garofano, si possono aggiungere zenzero fresco grattugiato, scorza di agrumi (limone, arancia), anice stellato, cardamomo, o anche un pizzico di peperoncino per una nota piccante. Anche l'aggiunta di un liquore a fine cottura, come Calvados o brandy, può arricchire il sapore della marmellata.
- Variare la consistenza: A seconda dei gusti, si può ottenere una marmellata più liscia o più rustica. Per una consistenza liscia, è possibile frullare una parte delle mele cotte con un frullatore ad immersione prima di invasare la marmellata. Per una consistenza più rustica, lasciare i cubetti di mela interi o tagliarli più grandi.
- Attenzione alla cottura: Rispettare i tempi di cottura indicati nella ricetta del Fruttapec. Una cottura eccessiva può rendere la marmellata troppo densa e caramellata, compromettendone il sapore e la consistenza. La prova del piattino è fondamentale per verificare la giusta gelificazione.
- Sterilizzazione accurata: La sterilizzazione dei vasetti è un passaggio cruciale per garantire la conservazione a lungo termine della marmellata e prevenire la formazione di muffe o botulino. Seguire attentamente le istruzioni per la sterilizzazione e assicurarsi che i vasetti siano ben chiusi e che si sia formato il sottovuoto.
- Etichettare i vasetti: È sempre buona norma etichettare i vasetti con la data di produzione e il tipo di marmellata. Questo aiuterà a tenere traccia delle conserve e a consumarle entro un tempo ragionevole.
Marmellata di Mele: Oltre la Ricetta Base
Una volta acquisita familiarità con la ricetta base, si può sperimentare con diverse varianti per creare marmellate di mele sempre nuove e originali.
Varianti con Altra Frutta:
- Marmellata di Mele e Pere: Un classico abbinamento, perfetto per una marmellata dal sapore delicato e aromatico. Utilizzare metà mele e metà pere, seguendo la stessa ricetta base.
- Marmellata di Mele e Zucca: Ideale per l'autunno, questa variante combina la dolcezza delle mele con il sapore leggermente dolce e terroso della zucca. Aggiungere alla ricetta base circa 200-300g di polpa di zucca (tipo Delica o Hokkaido) tagliata a cubetti.
- Marmellata di Mele e Frutti di Bosco: Per un tocco di colore e un sapore più vivace, aggiungere alla ricetta base una manciata di frutti di bosco (lamponi, mirtilli, more) freschi o surgelati.
- Aggiungere la scorza grattugiata e il succo di un'arancia o mandarino alla ricetta base.
Varianti con Spezie e Aromi Particolari:
- Marmellata di Mele e Cannella: Un classico intramontabile, perfetto per accompagnare dolci, formaggi e yogurt.
- Aggiungere alla ricetta base circa 1-2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato.
- Marmellata di Mele e Vaniglia: La vaniglia esalta la dolcezza delle mele e dona alla marmellata un profumo delicato e avvolgente.
- Aggiungere alla ricetta base un rametto di rosmarino fresco.
- Marmellata di Mele e Peperoncino: Per chi ama i sapori decisi, un pizzico di peperoncino in polvere o un peperoncino fresco tritato può aggiungere una nota piccante e intrigante alla marmellata di mele.
Consigli per Varianti di Fruttapec:
Oltre al Fruttapec 3:1, esistono anche altre tipologie di Fruttapec, come il 2:1 e il 4:1. La differenza principale risiede nella proporzione frutta-zucchero. Il Fruttapec 2:1 richiede meno zucchero (2 parti di zucchero per 1 parte di Fruttapec), risultando in una marmellata ancora meno dolce e con un sapore di frutta più intenso. Il Fruttapec 4:1 richiede ancora meno zucchero (4 parti di frutta per 1 parte di Fruttapec), ideale per chi desidera una marmellata con un bassissimo contenuto di zucchero o per utilizzare dolcificanti alternativi.
È fondamentale seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione del Fruttapec scelto, in quanto le proporzioni e i tempi di cottura potrebbero variare.
Risoluzione dei Problemi Comuni nella Preparazione della Marmellata di Mele
Anche seguendo attentamente la ricetta, possono insorgere alcuni problemi durante la preparazione della marmellata di mele. Ecco alcuni dei più comuni e come risolverli:
- Marmellata troppo liquida: Se la marmellata non si addensa dopo la cottura, potrebbe essere dovuto a diversi fattori:
- Poca pectina nelle mele: Alcune varietà di mele sono meno ricche di pectina naturale. In questo caso, è possibile aggiungere un po' più di Fruttapec (seguendo le istruzioni sulla confezione) e prolungare leggermente la cottura, verificando nuovamente la gelificazione con la prova del piattino.
- Assicurarsi di aver utilizzato il Fruttapec corretto per la quantità di frutta e zucchero.
- Eccessiva quantità di liquido: Se le mele erano molto succose o si è aggiunto troppo succo di limone, la marmellata potrebbe risultare troppo liquida. In questo caso, è possibile prolungare la cottura a fiamma bassa, mescolando continuamente, per far evaporare l'acqua in eccesso.
- Prova di gelificazione errata: È importante effettuare correttamente la prova del piattino. Il piattino deve essere ben freddo e la marmellata deve addensarsi rapidamente raffreddandosi.
- Rispettare i tempi di cottura indicati nella ricetta del Fruttapec e cuocere a fiamma bassa.
Come Conservare la Marmellata
Riponete la confettura di zenzero ancora bollente nei vasetti perfettamente puliti e asciutti, chiudeteli bene e metteteli a raffreddare a testa in giù coperti da una copertina di lana per creare il sottovuoto. Io, per sicurezza, prima di chiudere i vasetti li metto, aperti e senza tappo, in microonde sino a bollore (ci vuole pochissimo, mi raccomando… questione di secondi) e poi procedo a mettere i coperchi.
Una volta pronta trasferite la marmellata ancora calda nei barattoli sterilizzati avendo cura di non riempirli fino all'orlo. Chiudeteli, capovolgeteli e lasciateli capovolti fino al completo raffreddamento.
Riempite ora i vasi Quattro Stagioni sino a 0,5 cm dal bordo, dopo averli fatti bollire per sanificarli. Pulite i bordi dei vasi e chiudeteli avvitando i tappi Quattro Stagioni senza però stringere troppo (se si stringe troppo l’aria non esce e il vuoto non avviene). Inseriteli in una pentola dal fondo spesso, con i coperchi rivolti verso l’alto. Per evitare scottature vi suggeriamo di utilizzare sempre guanti o presine. Una volta che i vasi si sono raffreddati, controllate che il centro della capsula sia abbassato (segno della corretta pastorizzazione) e conservate in un luogo fresco.
Qualche consiglio per la conservazione: innanzitutto, puliamo bene e sterilizziamo i vasetti. Per le quantità di questa ricetta ne basteranno cinque. Dopo aver versato ancora bollente la nostra conserva di mele, chiudiamoli energicamente e giriamoli a testa in giù. Aspettiamo che si raffreddino completamente e si crei il sottovuoto.
Consigli Aggiuntivi
Puoi aggiungere anche una maggiore quantità di zenzero e cannella, in base ai tuoi gusti, oppure unire dei chiodi di garofano in polvere, per un profumo ancora più speziato.
Marmellata di Pere e Zenzero
Oggi ti daremo la ricetta per fare in casa una marmellata particolare, dal gusto unico e stuzzicante, ottima proprio a quest’ultimo scopo: la marmellata di pere e zenzero. Per prepararla ti serviranno le pere Abate e la radice di zenzero fresca. Con esse otterrai un composto polposo con una nota leggermente pungente che ti conquisterà, sia da solo, magari spalmato sul pane abbrustolito, che abbinato a formaggi medio-stagionati e stagionati.
La prima operazione da compiere per preparare la marmellata di pere e zenzero consiste nella pulizia delle pere, che vanno prima sbucciate, poi tagliate in spicchi e private della parte centrale e dei semi; in ultimo vanno tagliate a pezzetti piccoli. È la volta, poi, dello zenzero fresco, che va pelato e tagliato anch’esso a pezzettini.
Passiamo adesso alla cottura: metti in una casseruola piuttosto capiente le pere e lo zenzero assieme allo zucchero e al succo di limone. Una volta che lo zucchero si sarà sciolto, alza la fiamma e prosegui la cottura per qualche altro minuto. Adesso non rimane altro da fare che porre la marmellata ancora calda nei barattoli di vetro e chiuderli bene. Falli raffreddare completamente tenendoli capovolti su un canovaccio, in modo che si crei il sottovuoto.
Deliziatevi anche voi con la confettura di pere e zenzero, preparandola in casa come abbiamo fatto noi!
Riducete le pere a pezzetti; poi pelate la radice di zenzero fresco e riducete anche questo a pezzetti. il succo di limone e fate cuocere a fiamma media. Di tanto in tanto smuovete la casseruola per far in modo che il fondo non si attacchi. Una volta che lo zucchero risulterà sciolto alzate la fiamma e controllando la temperatura con un termometro accertatevi che raggiunga i 108° prima di togliere la marmellata dal fuoco; raggiunti i 108° la marmellata sarà pronta.
Utilizzate i barattoli sanificati e riempiteli con la confettura di pere e zenzero ancora calda, quindi chiudete bene. Fate raffreddare completamente i barattoli capovolti su un canovaccio pulito, fino a completo raffreddamento.
Verificate l'avvenuto sottovuoto, premendo al centro del tappo a vite per accertarvi che non ci sia il "click-clack" che indicherebbe il non avvenuto sottovuoto. Potete conservare la confettura pere e zenzero in dispensa lontano da fonti di luce e calore per 2-3 mesi.
Come Gustare la Marmellata
Le confetture e le marmellate sono ottime a colazione e a merenda, con il pane e con le fette biscottate o magari con una fragrante brioche.
Perfetta da abbinare a i formaggi o da servire su una bruschetta croccante, la confettura di melanzane è una preparazione insolita, che vi stupirà.
Inoltre la Marmellata di agrumi e zenzero è ottima per farcire delle buone crostate di pasta frolla.
La Marmellata di agrumi e zenzero, ben chiusa in un vasetto grazioso, può essere anche un’idea regalo vincente.
Con questo sapore così particolare, ho pensato di fare delle tartellette di pasta frolla (in questo caso senza glutine) con delle fettine di pesca.
Confetture e marmellate, compagne di merende, ma anche invitate perfette per l'ora dell'aperitivo assieme a golosi formaggi!
Polpa di pere Abate e radice di zenzero fresca (utilizzata anche candita), danno vita ad un composto polposo dalla nota pungente che vi conquisterà sia sul pane abbrustolito che in accompagnamento a formaggi medio-stagionati e più stagionati.
Marmellata di Arance e Zenzero
Provate la ricetta della marmellata di arance e zenzero e scoprirete tutto il gusto e il profumo di questo agrume. Semplice e sana, da spalmare sul pane. Con la marmellata di arance e zenzero scoprirete la bontà di una marmellata fatta in casa semplice e sana.
Per preparare questa marmellata di agrumi abbiamo scelto arance tarocco, una varietà particolarmente succosa, con la polpa screziata di rossa: ecco da dove deriva il suo colore scuro. L'altro ingrediente peculiare di questa ricetta è lo zenzero, che con il suo tocco pungente esalta il gusto aromatico delle arance e bilancia la dolcezza dello zucchero.
Lo zenzero è una spezia dalle numerose proprietà, aromatiche e officinali. È utile per favorire la digestione e la sua azione naturalmente antinfiammatoria lo rende prezioso per attenuare i fastidi di influenza e il raffreddore.
Come prima operazione per preparare la marmellata di arance e zenzero, mondate le arance e privatele della buccia con l'aiuto di un pelapatate ed eliminate la parte bianca. Nel frattempo tagliate le arance a fette avendo cura di eliminare la pellicina bianca. Disponete in una ciotola le fette e la scorza di arancia, lo zucchero, il succo di limone e lo zenzero grattugiato.
Sicurezza Alimentare
La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. Iniziamo a preparare la marmellata di mele,lavate e sbucciate le meleTagliatele a cubetti.
Una volta tagliate tutte le mele versatele in una pentola capiente.
Con l’aiuto di uno spremiagrumi, spremiamo il succo di un limone e lo aggiungiamo alle mele tagliate a cubetti.
Unite i 250 grammi di zucchero un po d’acqua.
E aromatizzate con un cucchiaino di zenzero in polvere.
Con un cucchiaio di legno, amalgamate bene tutti gli ingredienti. Trasferite la pentola sul fuoco e lasciate cuocere la marmellata a fuoco vivo per 45 minuti. Mescolate di tanto in tanto.
Prendete dei vasetti di vetro, devono puliti e sterilizzati ( qui come fare )Versate all’interno, con l’aiuto di un cucchiaio la marmellata di mele ancora bollente.
Chiudete bene i vasetti con i coperchi e li girateli a testa in giù fino a quando non sono completamente freddi. Ora prendete una pentola capiente e inserite i vasetti. Sistemate un panno di cotone tra i barattoli cosi facendo evitiamo che sbattano tra loro.
Riempite completamente di acqua e fate bollire per 20 minuti.
| Ingrediente | Quantità |
|---|---|
| Mele | 1 kg |
| Zucchero | 500 g |
| Zenzero fresco grattugiato | 1 cucchiaino |
| Succo di limone | 60 ml |
| Fruttapec 2:1 | 1 busta |