Napoli, una delle capitali mondiali dello street food, offre un'immensa cultura gastronomica che si esprime in pizze a portafoglio, cuoppi, sfogliatelle e tantissimi altri piatti moderni. Perdersi nei dedali delle strade con un cuoppo di pesce fritto è una dolce sventura. Lo street food napoletano è vario, ce n'è per tutti i gusti, ma è importante scegliere bene i ristoranti per non avere una fregatura.
Paninoteche Imperdibili al Vomero
Napoli è piena di paninoteche dove è possibile gustare ottimi e gustosissimi panini, ma il quartiere dove sono concentrati la maggioranza di locali è il Vomero!
"Scugnizzo è": Il Panino "Vomero"
Una bontà unica che si chiama proprio “Vomero” e lo trovate da “Scugnizzo è”. Stiamo parlando di un panino creato con tutti prodotti ricercati, a partire dal pane che è preparato artigianalmente con lievito madre, farina di semole, con circa 20 ore di lievitazione estremamente digeribile, e una volta messo su piastra assorbe tutti i sapori, farcito con filacci di straccaitella di mozzarella, capocollo irpino affumicato con legno di faggio, tarallo napoletano sbriciolato e rucola!
Puok Burger: Il Famoso "Django"
Tra i panini imperdibili quello da assaggiare assolutamente lo troverete da Puork Burger, chi non conosce il famoso store dove poter gustare ottimi panini fatti alla napoletana, ed ’è il Django che oltre all’hambuger, è ripieno di bacon, cipolle, cipollone fritto, provola e salsa barbecue.
PUOK, il lovebrand partenopeo, presenta GENOVESE ASTROSPAZIALE: un nuovo panino, dal nome intrigante e dal cuore profondamente napoletano. GENOVESE ASTROSPAZIALE è un panino naturalmente a base di genovese, la tradizionale ricetta napoletana, ma Egidio Cerrone, anima creativa del brand, non rivela altri ingredienti. Il nome tuttavia promette un’esperienza di gusto oltremisura, che supera l’immaginazione.
“Sono estremamente entusiasta di questo panino per tutta una serie di motivi. Innanzitutto perché rappresenta l’aprifila di un nuovo corso nella storia di PUOK. È infatti il primo panino progettato nel nuovo laboratorio centralizzato di Spaccanapoli, che ci permetterà da una parte di standardizzare la produzione e renderci pronti a un eventuale sviluppo, e dall’altra di aprire nuovi orizzonti creativi grazie all’implementazione di moderni macchinari. Per noi sette anni fa era pura utopia fare un panino con la genovese prodotta da noi, e nel modo in cui ho sempre immaginato di farlo, mentre oggi è finalmente possibile.
PUOK conferma il suo impegno a supporto dello sviluppo e della promozione del territorio: “Siamo contenti, anche questa volta, di trasformare parte di questa energia positiva in qualcosa di bello, sociale e utile per Napoli.
Tortora: Il Macellaio Trasformato in Pub
Un altro panino da non perdere lo trovate da Tortora il macellaio più famoso del Vomero, dove la storica attività di famiglia di sera si trasforma in pub.
Herr Daniel: Il "Ginny Green"
Nelle nostra classifica dei preferiti c’è da assaggiare il“Ginny Green” e lo si può mangiare da Herr Daniel.
Panini napoletani S3 - P80
Altre Specialità Street Food Napoletane
Oltre ai panini, Napoli offre una vasta gamma di specialità street food da non perdere:
- Pizza a portafoglio: Una variante della classica pizza tonda napoletana, più piccola e piegata per essere mangiata in strada.
- Battilocchio: Una pizza fritta chiusa a mezzaluna, fatta con metà impasto di una pizza normale.
- Cuoppo: Un cono di carta paglia riempito con un assortimento di fritti, come baccalà, alici, seppie, calamari e gamberetti.
- Panino napoletano: Un panino realizzato con un impasto simile a quello della pizza, arricchito con strutto e ripieno di salumi e formaggi.
- ‘O pere e ‘o musso: Un piatto tipico della tradizione povera napoletana, realizzato con piede di maiale e muso di vitello, lessati e conditi.
- Pasta in versione street food: Porzioni portatili di pasta da mangiare in giro, un'idea innovativa e antica.
- Frittatina: Una deliziosa frittata di pasta, preparata con una ricetta elaborata e non solo con gli avanzi.
I Maestri dello Street Food Napoletano
Ecco alcuni dei locali e dei maestri che incarnano la tradizione dello street food napoletano:
- Attilio Bachetti: Maestro silenzioso della pizza napoletana, con una pizza a portafoglio perfettamente lievitata e ricca di condimento.
- La Masardona: Patria del battilocchio, con una pizza fritta leggiadra e invitante.
- Fiorenzano: Un'istituzione storica per il cuoppo di terra, con una vetrina piena di fritturine.
- Antica Forneria Molettieri: Uno dei migliori panifici d'Italia, con un panino napoletano realizzato con impasto all'acqua di mare.
- Pizzeria Di Matteo: Uno dei padri della frittatina, con una panatura leggerissima e un sapore autentico.
- Ciro Oliva di Concettina ai Tre Santi: Creatore della frittatina alla genovese, un'esperienza da fare e rifare.
| Piatto | Prezzo Medio |
|---|---|
| Pizza a portafoglio | €2-€4 |
| Battilocchio | €5 |
| Cuoppo | €5-€15 |
| Panino napoletano | €1.50-€2 |
| ‘O pere e ‘o musso (al chilo) | €10 |
| Pasta take away | €5-€16 |
| Frittatina | €2-€4 |
Puok Burger Store: Un Nuovo Inizio al Vomero
Un progetto coltivato con tanta passione nel corso degli anni, da questo ragazzo dalla inconfondibile barba rossa, tra varie scorribande nei locali tipici ad alto tasso di golosità alla ricerca del buon cibo di strada, e giunto all’apertura di questo locale nel cuore del Vomero a via Cilea 104, dove protagonisti saranno il panino e ovviamente l’hamburger.
Il menu prevede sei proposte dai nomi già accattivanti e cinematografici al nostro palato: Django, Los Pollos, Evergreen , mammà , Zappatour, Pulled Ppuok, Egidio poi aggiungerà qualcosa di dolce al menù e birra artigianale. il Puok Burger Store promette di essere un posto semplice, fatto con il cuore, autentico, dove tutti potranno assaporare i nuovi e saporitissimi panini inventati da lui Egidio alias Puok e Med.
Blend: Un Incontro di Esperienze e Artigianalità
Blend ha un significato molto profondo. Il locale rappresenta un insieme di esperienze umane fatte in giro per il mondo che ora convergono in questo progetto. Questo posto rappresenta un “blend” di ricordi, di esperienze, di tecniche acquisite nel tempo. Noi facciamo panini e affumicati, sono da sempre un grande estimatore dei panini. All’estero, dover ho vissuto a lungo in Francia, Lituania, Germania, ho assaggiato centinaia di panini. Ho inizio la carriera come chef all’ interno della Marina Militare, ho fatto lo chef di rappresentanza sulla Amerigo Vespucci.
Il nostro lavoro è artigianale, manuale, facciamo tutto in casa, pane, salse, l’affumicato. Tantissimo, a Napoli siamo tutti artigiani, qui è nata la pizza. Noi “ trattiamo” il panino come se fosse una pizza. Toccare, maneggiare, creare. Credo che lo chef abbia una grande responsabilità nei confronti dei clienti.