Anche voi avete sentito parlare del cremor tartaro ma non sapete cosa sia, né tantomeno come si usi? Se cercate la definizione di cremor tartaro troverete che è un lievito naturale; sostanzialmente, invece, si tratta di un sale di potassio dell’acido tartarico, estratto dall’uva o dal tamarindo, che possiede proprietà lievitanti naturali.
A differenza di quanto si possa pensare non è, infatti, solo un’alternativa al lievito in ricette dolci e salate. Il cremor tartaro si presenta come una polvere finissima di colore bianco e trova diversi utilizzi in cucina. Si tratta di uno degli ingredienti più discussi del momento: il cremor tartaro NON FA MALE!
Il cremor tartaro è un ingrediente completamente naturale. È, in sostanza, un sale di potassio dell’acido tartarico. Il suo nome scientifico è, invece, bitartrato di potassio. Si ottiene, in genere, dall’uva anche se è naturalmente presente in diversi altri frutti. Apparentemente assomiglia al lievito chimico che siamo soliti utilizzare nelle nostre preparazioni, ma in realtà differisce da questo per la sua differente azione.
I lieviti che troviamo in commercio contengono uno stabilizzante, in etichetta denominato E470a, che spesso è di provenienza animale, derivante da scarti della macellazione di bovini e suini. A differenza dei lieviti comuni, in cui alcuni microrganismi innescano la reazione liberando alcool e anidride carbonica, qui l’anidride carbonica è rilasciata dal contatto tra il sale e il bicarbonato sciolto in acqua.
Per questo motivo la reazione è istantanea, nel senso che le bolle gassose che gonfiano l’impasto, rendendolo più morbido, soffice e leggero, si formano immediatamente, quindi non è necessario attendere che si concluda la lievitazione. Il cremor tartaro si presenta come una polverina insapore e inodore, perciò non vi è il rischio che alteri il gusto dei vostri piatti.
CREMOR TARTARO cos'è e come si usa? | Polvere di Riso
A Cosa Serve il Cremor Tartaro?
Ma veniamo alla parte più interessante, ovvero gli utilizzi del cremor tartaro in cucina. Si può usare come:
- Alternativa al lievito chimico nella realizzazione di dolci e salati da cuocere in forno (non solo torte e ciambelloni ma, come vedremo, anche pane e pizza).
- Addensante nella preparazione di salse e creme.
- Stabilizzante (ad esempio, nella panna montata o negli albumi a neve).
- Stabilizzare gli albumi, aumentandone il volume e la resistenza al calore permettendo, così, una montatura perfetta. Provate a utilizzarlo per la preparazione delle meringhe, vi basterà aggiungere una punta di cucchiaino di cremor tartaro agli albumi prima di iniziare a montarli.
- Fungere da addensante e antiagglomerante per sughi, conserve e creme: il cremor tartaro evita, infatti, la formazione di grumi e dà corposità alle preparazioni culinarie.
Cremor Tartaro al Posto del Lievito: Come Si Usa?
E’ necessario specificare come il cremor tartaro, per esplicare la sua azione di agente lievitante, abbia bisogno del bicarbonato di sodio. Una volta a contatto con i liquidi, il cremor tartaro sprigiona anidride carbonica, la quale a sua volta favorisce la lievitazione. Tale ingrediente dona a torte e prodotti da forno in genere sofficità e leggerezza.
L’uso come agente lievitante è semplice: è sufficiente sostituire il quantitativo di lievito previsto da una ricetta con metà cremor tartaro e metà bicarbonato di sodio. In questo caso il rapporto tra cremor tartaro e bicarbonato è di 2 a 1, cioè per ogni cucchiaino di cremor tartaro bisogna aggiungerne mezzo di bicarbonato.
In quanto alle dosi, per sostituire una bustina di lievito da 16 g si usano 8 g di bicarbonato ed 8 di cremor tartaro.
L’unico inconveniente è che in questi casi non si avrà l’effetto esplosivo garantito dal lievito di birra. La pasta lieviterà meno e di conseguenza risulterà più difficile da stendere. Per ovviare a quest’inconveniente, basterà aggiungere 2 o 3 cucchiai d’olio all’impasto e , nel caso della pizza, abbondare col pomodoro, rendendola più morbida e soffice.
Pizza, Pane e Altre Ricette con il Cremor Tartaro
Come anticipato, il cremor tartaro non si usa solo nella preparazione dei dolci da forno. Esplica la sua funzione anche nella preparazione del pane e della pizza in mancanza del lievito di birra.
Ad onor di cronaca, si deve specificare come tale agente lievitante favorisca una lievitazione istantanea a differenza del lievito di birra, la cui azione, invece, si tramuta in una lievitazione lenta.
Nel caso dei lievitati salati le dosi da rispettare sono: 1 parte di cremor tartaro, ½ parte di bicarbonato di sodio.
È il lievito più utilizzato nella pasticceria vegana poiché nei lieviti classici possono essere presenti stabilizzanti di origine animale derivanti da scarti della macellazione di bovini e suini (la sigla in etichetta è E470a).
Ricette con Cremor Tartaro
Torta Margherita con Cremor Tartaro
Soffice e leggera, è perfetta per la colazione.
Ingredienti:
- 150 g di farina
- 150 g di fecola di patate
- 5 uova
- 180 g di zucchero
- 80 ml di olio di semi
- 130 ml di latte
- 5 g di bicarbonato di sodio
- 8 g di cremor tartaro
- 1 scorza di limone
- 1 pizzico di sale
Preparazione:
- Montate i tuorli con lo zucchero.
- Unite l’olio ed amalgamatelo per bene.
- Setacciate la farina, la fecola, il cremor tartaro ed il bicarbonato e uniteli, poco alla volta, al composto.
- Unite anche il latte, la scorza grattugiata del limone e il sale.
- Montate gli albumi a neve ferma ed incorporateli al composto con delicatezza.
- Rivestite una tortiera con della carta forno e versate l’impasto.
- Fate cuocere a 170 °C per circa 40 minuti.
Pizza Senza Lievito con Cremor Tartaro
La pizza con cremor tartaro è perfetta per gli intolleranti al lievito. Ideale per una cena sfiziosa, ecco ingredienti e procedimento.
Ingredienti:
- 500 g di farina 0
- 8 g di cremor tartaro
- 4 g di bicarbonato di sodio
- acqua qb
- 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
- 1 cucchiaino di sale fino
Preparazione:
- Versate la farina su un piano di lavoro pulito.
- Create una fontana e versate al centro il bicarbonato, il cremor tartaro, il sale, l’olio e, infine versate l’acqua a filo continuando ad incorporarla.
- Unitene tanta quanta ne basta per ottenere un impasto morbido, sodo e facilmente lavorabile.
- Impastate a mano per qualche minuto.
- Trasferite l’impasto in una ciotola, copritelo con un panno pulito e fatelo lievitare in luogo tiepido per 30 minuti.
- Adesso stendetelo, rivestite una teglia e farcite la base con gli ingredienti preferiti.
Alternative al Cremor Tartaro
Può capitare che una ricetta preveda come ingrediente proprio il cremor tartaro. Cosa fare se non lo abbiamo a portata di mano?
Se la ricetta prevede l’uso di cremor tartaro e bicarbonato, il lievito in polvere potrà essere un ottimo sostituto di entrambi gli ingredienti. La ragione di ciò è che, oltre al neutralizzatore, il lievito in polvere è composto anche da questi due elementi.
Quando viene utilizzato come stabilizzante, come per montare gli albumi o per fare le meringhe, 1 cucchiaino di cremor tartaro può essere sostituito con 2 cucchiaini di succo di limone o con 1 cucchiaino di aceto bianco. Tuttavia questi due elementi potrebbero cambiare il sapore della ricetta, dandogli maggiore acidità.
In alternativa, è possibile sostituire il cremor tartaro anche con un composto di bicarbonato e aceto bianco (o di mele): mezzo cucchiaino di entrambi questi ingredienti, mescolati bene all’impasto, sprigioneranno infatti anidride carbonica, che renderà il dolce più soffice e leggero favorendone anche la lievitazione.
Sostituire il lievito per dolci
Ecco alcuni consigli per sostituire il lievito con ingredienti che si possono trovare in casa oppure da acquistare e conservare in dispensa. Ideali per preparare i dolci, ma non solo!
| Sostituto | Quantità | Note |
|---|---|---|
| Ammoniaca per dolci | 5 g | Utilizzata soprattutto per i biscotti |
| Bicarbonato + aceto di mele | 1 cucchiaio + 30 ml | Mescolare bene prima di aggiungere all'impasto |
| Bicarbonato + succo di limone | 1 cucchiaio + 30 ml | Mescolare bene prima di aggiungere all'impasto |
| Bicarbonato + yogurt bianco | 1 cucchiaio + 60 g | Mescolare bene prima di aggiungere all'impasto |
| Cremor tartaro + bicarbonato | 8 g + 1 cucchiaio | Setacciare insieme per evitare grumi |
| Albumi montati + bicarbonato | 4 albumi + 1 cucchiaino | Aggiungere gli albumi montati alla fine delicatamente |