Succo di Frutta Fatto in Casa: Ricetta Facile e Genuina

Siamo spesso abituati a comprare i succhi di frutta confezionati, ma per dissetarci al meglio perché non concedercene uno senza addensanti e senza additivi? Preparare dei gustosi succhi di frutta naturali fatti in casa è un modo perfetto anche per divertirsi in cucina con i più piccoli. Ma quale succo di frutta possiamo definire "salutare"? La risposta è semplice: la preparazione casalinga!

Il succo di frutta fatto in casa è una bevanda semplice e genuina, la versione casalinga, dunque priva di conservanti, aromi e additivi, dei classici succhi di frutta confezionati venduti al supermercato. La preparazione è molto semplice, perché la nostra ricetta è senza centrifuga ed estrattore.

È fondamentale, quando si preparano i succhi fatti in casa, scegliere una frutta di qualità, ben matura e non rovinata, presa magari dal nostro giardino oppure dal nostro fruttivendolo di fiducia.

🍎SUCCO DI MELA🍎 Velocissimo e fatto in casa con soli 2 ingredienti!✨

Ricetta Base per il Succo di Frutta Fatto in Casa

Vediamo come preparare il succo di frutta alla pesca, ma la ricetta si adatta a qualsiasi tipo di frutta - albicocche, pere, mele, arance - e può essere utilizzata anche per realizzare un gustoso mix tropicale con mango, ananas e pompelmo oppure il celebre succo ACE, che unisce arancia, carota e limone. Se utilizzi frutta particolarmente zuccherina, puoi inoltre preparare un succo di frutta senza zucchero, ugualmente delizioso.

Ingredienti e Dosi

Le dosi che vedete scritte sono quelle che ho usato io in base alla frutta che avevo in casa. Più in generale valgono queste altre dosi: 250 g di zucchero per ogni kg di frutta al netto di scarti e poco di più del peso della frutta di acqua.

Preparazione

  1. Il primo passo da compiere per fare i succhi di frutta in casa è lavare la frutta in acqua e bicarbonato.
  2. Lavare bene e sbucciare la frutta, ridurla a pezzettini togliendo il nocciolo e le eventuali ammaccature.
  3. Fai bollire l'acqua insieme allo zucchero o al miele (oppure senza nulla, se preferisci sentire solo gli zuccheri naturali della frutta) per 3 minuti.
  4. Nel frattempo, sbuccia la frutta, elimina semi, parti danneggiate, nocciolo e, nel caso degli agrumi, le parti bianche fibrose, così come la parte centrale nel caso dell’ananas. Tagliala a pezzi piccoli per velocizzare la cottura.
  5. Aggiungi la frutta all'acqua bollente e falla cuocere finché non sarà molto morbida, unendo anche il succo di limone (fino a un massimo di mezzo limone) circa cinque minuti prima di spegnere il fuoco.
  6. Frulla il composto con un minipimer o un frullatore. Se preferisci, puoi filtrare la polpa.
  7. Raffredda il succo in frigorifero oppure, se vuoi conservarlo a lungo, pastorizzalo: chiudi i barattoli avvitando bene il coperchio, avvolgili in un canovaccio per proteggerli e falli bollire in una pentola di acciaio inox, con acqua che non superi il livello del tappo, per 20-30 minuti.

Appena le pesche bollono, versa il succo del limone e cuoci per 3 minuti, dopodiché spegni e subito, frulla tutto con un mixer ad immersione, frullando benissimo fino a ottenere il succo ben liscio.

Parto col dire che le pesche, da scegliere al giusto grado di maturazione e preferibilmente non trattate, vanno lasciate cuocere insieme ad acqua, zucchero e succo di limone per pochi minuti, quindi frullate per ottenere un succo dalla consistenza liscia e densa al punto giusto.

Sterilizzazione e Conservazione

I succhi di frutta, indipendentemente dal fatto che abbiano zuccheri aggiunti o meno, devono essere conservati nel modo corretto per permettere che mantengano le loro proprietà a lungo.

Prima di tutto, lavare accuratamente le bottiglie in vetro con i rispettivi tappi a vite. Inserire i tappi in un pentolino, riempire con acqua e far bollire per una ventina di minuti. Sterilizzare le bottiglie di vetro nel microonde alla massima potenza per 5 minuti oppure farle bollire in abbondante acqua insieme ai tappi, avendo cura che i contenitori siano completamente immersi.

Ecco alcuni consigli per la conservazione:

  1. I barattoli o le bottiglie di vetro sono i migliori contenitori per conservare al meglio il succo di frutta.
  2. È importante per motivi di sicurezza in cucina ed evitare rischi per la salute, utilizzare bottiglie nuove e sterilizzate. Per farlo, mettete i contenitori di vetro e i loro tappi in una padella con acqua bollente, lasciandoli bollire per almeno 10 minuti. Assicuratevi che i contenitori siano ben immersi nell’acqua bollente. In questo modo i contenitori saranno privi di batteri che possono intaccare il succo di frutta. Questo processo deve essere eseguito prima e dopo l’imbottigliamento.
  3. Per evitare l’ossidazione del succo di frutta è necessario creare il sottovuoto. Per farlo, dopo aver imbottigliato il succo di frutta fatto in casa, chiudete con cura la bottiglia o il barattolo sterilizzato e capovolgete il tutto. In questo modo si creerà il sottovuoto. Per risparmiare tempo, potete mettere i contenitori sottosopra nella padella durante la seconda sterilizzazione del prodotto. Inoltre, se volete essere più sicuri di evitare l’ossidazione del succo di frutta, potete aggiungere del succo di limone con quantità a piacere durante la preparazione del succo di frutta. Infatti, l’acido citrico contenuto nel succo di limone rallenta l’ossidazione e mantiene intatte più a lungo le proprietà del succo.
  4. I contenitori con il succo di frutta fatto in casa devono essere tenuti ben chiusi in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole. Se la procedura di sottovuoto è stata eseguita correttamente ed il barattolo è stato sterilizzato, il succo di frutta può essere conservato anche fino a 12 mesi.

Ora che è tutto ben frullato e regolato di gusto, prendere la teglia con le bottigliette dal forno e, aiutandosi con un mestolo e un imbuto, imbottigliare il succo di frutta. Chiudere bene con i tappi. Attenzione!! Man mano che il succo si raffredda si formerà il sottovuoto e, quando si sarà raffreddato completamente, si potrà procedere con la pastorizzazione a bagnomaria immergendo le bottigliette di succo in un tegame pieno d’acqua fino a 2 cm circa sopra il tappo e facendo bollire per circa 20 minuti. Trascorso il tempo lasciare immerse le bottigliette fino a che non saranno completamente fredde.

Una volta aperto, conservare in frigo e consumare nel giro di 1 settimana/10 giorni. Per questo motivo consiglio di utilizzare bottigliette piccole.

Tempi di Conservazione del Succo di Frutta Fatto in Casa
Metodo di Conservazione Durata
In frigorifero (bottiglia ben chiusa) 3 giorni
In frigorifero (una volta aperto) 1 settimana/10 giorni
Pastorizzato e conservato in dispensa Fino a 12 mesi

Preparare il succo di frutta alla pesca fatto in casa significa poter gustare una bevanda senza conservanti e additivi. Il succo alla pesca è buonissimo da gustare durante una festa o un pranzo all’aperto ed è perfetto per la merenda e la colazione dei bambini. Mi raccomando, per fare un succo alla pesca naturale utilizziamo pesche ben mature, ancora meglio se sono colte dal nostro albero!

Possiamo preparare il succo di frutta in anticipo e conservarlo in bottiglie di vetro fino a un anno dopo averle opportunamente sterilizzate: in questo modo avrete sempre una scorta gustosa e fruttata da proporre anche per le festicciole dei vostri piccoli.

tags: #succo #di #frutta #ricetta #facile