Il Rustico Leccese è un finger food tipico della tradizione gastronomica salentina, un vero simbolo dello street food pugliese. Si tratta di un disco di pasta sfoglia che racchiude un ripieno saporito di besciamella, pomodoro e mozzarella. Croccante fuori, morbido e filante dentro, è una vera delizia!
Preparare i rustici leccesi in casa è molto facile, soprattutto se si utilizza la pasta sfoglia già pronta. Seguite la ricetta passo passo e potrete gustare questi deliziosi rustici leccesi.
Rustici leccesi: tutti i consigli per un risultato perfetto!
Ingredienti per 10 Rustici (8 cm di diametro)
- 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
- 150 g di besciamella
- 50 g di polpa di pomodoro
- 100 g di mozzarella sgocciolata
- 1 tuorlo grande
- Prosciutto cotto o alici (facoltativi) q.b.
- Sale q.b.
Da questa ricetta potete scegliere se realizzare dei Rustici leccesi piccoli oppure realizzare un rustico grande, ovvero una Torta Rustica unica, saporita e squisita! Inoltre se non avete a disposizione tutti gli ingredienti per il ripieno; potete farcire come preferite il vostro rustico di pasta sfoglia!
Preparazione
- Preparare la besciamella: Sciogliere il burro in una casseruola a fuoco medio, quindi aggiungere la farina poco alla volta, mescolando continuamente con una frusta per formare il classico roux. Successivamente, unire il latte a filo, mescolando costantemente per evitare la formazione di grumi. Aggiungere un pizzico di sale e, se gradito, un pizzico di noce moscata per aromatizzare la besciamella. Continuare a mescolare finché non si addensa.
- Preparare il ripieno: Tagliare finemente la mozzarella o il fior di latte. È importante eliminare l’umidità in eccesso per evitare che il ripieno diventi troppo acquoso durante la cottura. A parte, condire la passata di pomodoro con un pizzico di sale, qualche foglia di basilico fresco e uno spicchio d’aglio schiacciato (che potrà essere rimosso prima dell’assemblaggio).
- Lavorare la pasta sfoglia: Stendere la pasta sfoglia e ritagliarla con un coppapasta o un bicchiere dal diametro di 8-10 cm. Dovete ottenere un numero pari di dischetti tutti uguali.
- Farcire i rustici: Mettere al centro di metà dei dischetti un cucchiaino di besciamella, il pomodoro, la mozzarella e, se volete, prosciutto cotto o alici.
- Chiudere i rustici: Chiudere con un altro dischetto e sigillare i bordi con una forchetta.
- Spennellare e cuocere: Spennellate la superficie di tuorlo. Cuocete i rustici in forno statico preriscaldato a 200° per 25 minuti, ripiano medio del forno, finché non risulta gonfio e dorato.
I rustici sono pronti per la cottura. Cuoceteli in forno statico preriscaldato a 200° per 20 minuti circa, fino a quando saranno dorati.
Consigli per un Rustico Leccese Perfetto
Per ottenere un risultato eccellente è importante prestare attenzione ad alcuni passaggi e conoscere qualche trucco. Per esempio, per la riuscita del rustico leccese gli ingredienti vanno scelti con cura. Quando si prepara la besciamella, è importante mantenere una consistenza densa, perché poi il ripieno deve rimanere compatto e fermo quando si compongono i dischi di sfoglia. Per lo stesso motivo si usano i pelati e non la passata, e per assicurare il sapore intenso senza bisogno di cucinarli, si scelgono i saporiti pomodori San Marzano.
Gli ingredienti possono aumentare o variare. Alla ricetta originale si possono aggiungere olive, capperi, cipolle. Si possono riempire i rustici anche con il pesce, dalle acciughe alle seppioline. Una volta che hai imparato il procedimento per assemblare i dischi di pasta e sai fare attenzione agli eccessi di liquidi, puoi sperimentare liberamente. Puoi preparare un ragù di carne bianco, insaporito con il soffritto e sfumato con il vino bianco, per fare il ripieno. Oppure puoi riciclare gli avanzi di arrosti e bolliti, da tritare e poi ammorbidire con besciamella oppure con mozzarella.
Anche se il rustico leccese si può conservare in frigorifero, è sempre meglio evitare perché il guscio di sfoglia diventa rapidamente umido e molliccio.
Tutta la bontà del rustico leccese si sprigiona sotto i denti quando è consumato caldo. Lo si può servire appena sfornato e adagiato in cestini intrecciati per un aperitivo informale.
Conservazione
I tuoi rustici saranno golosi e fragranti appena fatti, ma puoi conservarli massimo per un giorno in frigorifero.
Proprio come I Rustici di pasta sfoglia è Ottimo freddo, quando tutti i profumi si sono assestati e anche la pasta sfoglia ha preso la sua tipica forma gonfia! Perfetto da servire come antipasto, aperitivo e buffet salati!
Rustico Leccese: un po' di storia
Il rustico non nasce dalla cucina contadina (come molte altre specialità salentine) perché al tempo non era semplice reperire ingredienti come la besciamella e la pasta sfoglia.
Il rustico leccese è una specialità tipica della gastronomia “da passeggio” della tradizione salentina che si può trovare in tutte le rosticcerie e i bar del territorio di Lecce.
Primo tra il cibo da strada del Salento, possiamo immaginare quindi che il primo rustico sia stato prodotto tra il 1870 e il 1880 nel cuore della città, in Piazza Sant'Oronzo.
L'uso della besciamella e del pepe mescolati alla salsa di pomodoro e alla mozzarella fior di latte, racchiusi in un fagotto di sfoglia, fanno pensare di più ad una pietanza che mixa i sapori francesi a quelli spagnoli sino a quelli tipicamente italiani.