Gli Spaghetti allo Scoglio sono tra i piatti di mare più saporiti della tradizione italiana. Gioia per gli occhi oltre che per il palato, rappresentano una scelta irrinunciabile per chi ama i primi di pesce, in quanto il sugo allo scoglio può essere realizzato con diversi tipi di molluschi e crostacei, da scegliere in base alle disponibilità del momento e da selezionare a seconda delle preferenze personali.
Simbolo della cucina mediterranea, la pasta allo scoglio ha il sapore delle giornate d’estate trascorse in compagnia degli amici, magari davanti a un bel panorama e, perché no, a una bottiglia di vino bianco ghiacciato. Si tratta di una versione ancor più ricca e gustosa rispetto agli spaghetti cozze e vongole o agli spaghetti vongole e gamberi e la sua preparazione, per quanto semplice, non deve essere sottovalutata: la pasta viene parzialmente cotta in pentola per poi essere ‘risottata’ nel sugo di pesce e infine impiattata con gusci e conchiglie per uno scenografico effetto finale.
Gli spaghetti allo scoglio sono un primo di pesce tipico della cucina italiana e in particolare campana. Si tratta di una ricetta semplice e dal profumo irresistibile, spesso preparata con il pescato del giorno e secondo tecniche e tradizioni tramandate in famiglia in famiglia.
Tra i piatti più gettonati dei ristoranti in cui si mangia pesce ci sono senza dubbio i fantastici spaghetti allo scoglio. Belli, colorati, saporiti, gli spaghetti allo scoglio fanno venire l’acquolina al solo guardarli. Nel piatto infatti si trova proprio un trionfo di mare, le cozze, le vongole, si infilano tra i calamari e i gamberi. Gli scampi completano l’opera.
Gli spaghetti allo scoglio sono una di quelle ricette che rendono preziosa anche una tavola delle feste! Fare questo primo con i frutti di mare non è difficile, ci vuole un po’ di pazienza nella preparazione ma il risultato è davvero incredibile. Il profumino che salirà da pentole e padelle sarà solo l’anteprima di un boccone delizioso.
SPAGHETTI ALLO SCOGLIO: Ricetta perfetta per le grandi occasioni!
Ingredienti e Preparazione
Ecco gli ingredienti necessari per preparare degli ottimi spaghetti allo scoglio:
- Spaghetti: 200 gr
- Cozze: 150 gr
- Vongole: 200 gr
- Scampi: 150 gr
- Gamberi: 150 gr
- Gamberoni: 150 gr
- Calamari: 120 gr
- Pomodorini freschi
- Aglio
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Olio extravergine d'oliva
- Vino bianco
Per preparare gli spaghetti allo scoglio per prima cosa dedicatevi alla pulizia del pesce: mettete a spurgare le vongole in acqua fredda con una manciata di sale grosso per un paio di ore, pulite lo cozze con una spugnetta d'acciaio dalle incrostazioni e rimuovete il bisso, rimuovete la pelle dai calamari, eliminate le interiora e la penna quindi rimuovete il dente dai tentacoli e separateli dalla testa.
In una padella, mettete lo spicchio d'aglio in camicia, un filo d'olio extravergine d'oliva e del peperoncino. Aggiungete le teste degli scampi, gamberi e gamberoni, che serviranno a dare profumo al vostro sughetto, e rosolatele un po', schiacciandole con l'utilizzo di un batticarne per farne uscire il sapore, cercando di non romperle. Quando il vino comincerà ad asciugarsi, abbassate il fuoco e togliete le teste e lo spicchio d'aglio. A questo punto, iniziate ad aggiungere, come primo ingrediente del vostro sugo, le seppie o i calamari e il baccalà o qualsiasi altro tipo di pesce.
Nel frattempo, tagliate i pomodorini in quattro parti e aggiungeteli al vostro sughetto. Tritate il prezzemolo e aggiungetene un pochino alla preparazione.
In una pentola, aggiungete il sale grosso per la cottura degli spaghetti. Cuocete la pasta mentre il sughetto continua a cuocere ancora per una decina di minuti. Due minuti prima della fine della cottura della pasta, aggiungete i gamberoni e, infine, i gamberi.
Prima di impiattare, aggiungete ancora un po' di prezzemolo fresco tritato e del pepe. I vostri Spaghetti allo Scoglio sono pronti!
Consigli e Varianti
Gli individui con allergie o esigenze alimentari specifiche sono tenuti a verificare che gli ingredienti da loro utilizzati per la preparazione delle ricette siano compatibili a tali necessità.
Fra i principali segreti per un buon sugo di pesce, gli spaghetti allo scoglio reclamano scampi freschissimi. Come possiamo riconoscerli? Se la loro carne dovrà essere bianca giallastra, il carapace sarà umido e brillante e il loro profumo delicato. Antenne e zampe dovranno staccarsi con una certa difficoltà e i loro occhi apparire neri e lucenti.
Oltre ai citati pomodorini, volendo potete aggiungere anche del sugo di pomodoro oppure rendere il piatto più piccante con un tocco di peperoncino, così come non è da disdegnare l’alternativa degli spaghetti allo scoglio in bianco.
Naturalmente, puoi modificare gli ingredienti a seconda delle tue preferenze o di ciò che hai a disposizione, utilizzando anche seppioline, totani, mazzancolle, lupini, moscardini e così via. Qui sono stati usati i pomodorini freschi, fatti appassire in un fondo di olio, aglio e peperoncino, ma puoi optare anche per la passata o i pelati.
Per ottenere una cremosità eccezionale, infine, si scola la pasta molto al dente, si aggiunge al condimento e si prosegue la sua cottura direttamente in padella, proprio come fosse un risotto. Il risultato è quindi un piatto avvolgente e molto saporito, da completare con una spolverizzata di prezzemolo sminuzzato, perfetto per qualunque cena con gli amici e per le occasioni di festa, come il pranzo di Natale.
Un po' di storia
Sapete perché gli spaghetti allo scoglio si chiamano così? Secondo la tradizione popolare siciliana pare che il loro nome sia dovuto proprio al pezzo di scoglio dal quale si staccavano i molluschi ancora vivi, con il quale questa ricetta era preparata nella sua versione povera. Nella padella con aglio e olio invece dei frutti di mare si facevano saltare direttamente i sassi: una volta eliminati, la pasta condita si impregnava così di tutto il sapore del Mediterraneo.
Gli Spaghetti sono nati a Napoli, e fu Antonio Viviani nel 1842 a chiamarli così, perché sembravano piccoli pezzi di spago. Grazie al loro tradizionale diametro, intermedio nell'universo delle paste lunghe, sono fra i formati più versatili.