Dalle isole Eolie, splendido luogo della Sicilia, arriva un primo piatto veramente squisito: la pasta alla liparota. Con le linguine alla liparese vi porto a Lipari, una delle sette isole che compongono l’arcipelago delle Eolie. La pasta alla liparese è un primo piatto siciliano gustoso e veloce.
La comodità di questa ricetta è che si può preparare il sugo mentre si attende di cuocere la pasta, risparmiando del tempo. Inoltre, si tratta di un piatto abbastanza economico e con ingredienti facilmente reperibili.
Ingredienti Chiave: Tonno, Capperi e Olive
Gli ingredienti per preparare questa ricetta sono semplicissimi: tonno, olive e capperi. Quest’ultimo ingrediente, è proprio il caso di dire uno dei “fiori” all’occhiello dell’isola di Lipari, la più grande delle Eolie. I capperi infatti, non sono altro che boccioli (e quindi fiori non sbocciati) raccolti e messi sotto sale per conservarli nel tempo. Completano la lista degli ingredienti l’aglio, il prezzemolo e se vi piace, la “muddica atturrata” ovvero pangrattato tostato.
La "Muddica Atturrata": Un Tocco Croccante
Mentre la pasta cuoce preparate la muddica atturrata.
Ricetta degli Spaghetti alla Liparota
Ecco come preparare questo delizioso piatto:
- Preparazione del Sugo: Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, poi metteteli in una padella antiaderente con l’olio e l’aglio tritato.
- Dopo un po' aggiungete i capperi, le olive e il peperoncino regolando anche il sale.
- Cottura della Pasta: Controllate la cottura della pasta per scolarla al dente e mantecatela con il sugo.
Dissalate i capperi e denocciolate le olive nere. Mettete la pentola con l’acqua sul fuoco per lessare la pasta. Lavate e asciugate il prezzemolo, sbucciate l’aglio. Tritate tutto finemente, mettete in una padella e fate soffriggere. Aggiungete i capperi, le olive nere e il tonno sgocciolato del suo olio.
Varianti e Consigli
I capperi aggiungeteli anche nelle bruschette con patè di pesce e zucchine.
A Lipari ci sono stata la prima volta che avrò avuto 19 anni. Un gruppo di amiche scapestrate che avevano voglia di trascorrere qualche giorno su questa meravigliosa isola, facendo a meno di hotel e B&B; con un sacco a pelo e una tenda da campeggio volevamo provare un modo di viaggiare alternativo (ed economico).
L’esperienza si dimostrò subito più difficile di quanto la nostra voglia di sperimentare nuove emozioni potesse supporre. Uno dei momenti più drammatici si è subito rivelato la preparazione della cena. Eravamo convinte che con un fornellino da campeggio, una pentola e una padella, saremmo riuscite a non morire di fame. Già alla prima sera Francesca, quella che credevamo avesse maggiore dimestichezza con la cucina, ci confessa che: “ragazze, ho dimenticato di fare la spesa per questa sera”.
Aneddoto di Viaggio: La Cena Dimenticata
Spaccatura nel gruppo. All’orizzonte si profilava una notte a stomaco vuoto. E chi ce l’avrebbe fatta a resistere senza mangiare dopo una giornata come quella? Si sono subito create due fazioni. La prima sosteneva che dovevamo resistere una notte e che l’indomani avremmo sistemato ogni cosa. La seconda che sì, forse ce l’avremmo pure fatta, ma perché sognare polpettoni al sugo, involtini di melanzane, o spaghetti a milanisa? Rifuggendo da qualsiasi senso di colpa io e altre quattro amiche ci siamo dirette verso quel ristorantino che avevamo notato appena sbarcate sull’isola. La prima domanda che abbiamo fatto al giovane cameriere fu: “un piatto di pasta qualsiasi che sia buona ma soprattutto veloce”.
SPAGHETTI ALLA PUTTANESCA: RICETTA ORIGINALE
Lo Scorfano a Ghiotta alla Liparota: Un'Alternativa di Pesce
Gli scorfani, pesce di un sapore e di una delicatezza insuperabile, sono l’ingrediente principale di una famosa ricetta della cucina eoliana: lo Scorfano a ghiotta alla Liparota. La ghiotta è un sugo tipico della provinica di Messina che si ottiene facendo un soffritto di cipolla, sedano, pomodoro, capperi e olive nere.
Ingredienti per lo Scorfano a Ghiotta (4 persone):
- 4 scorfani rossi di circa 250 g ciascuno
- 400 g di pomodori ciliegini
- 50 g di capperi sotto sale
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- pepe nero q.b.
- sale q.b.
Preparazione:
- Dissalate i capperi. Tritate il prezzemolo. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà.
- Fate appassire lo spicchio di aglio intero e scamiciato in un ampio tegame con 4 cucchiai di olio. Quando accenna adorarsi unite il vino e fatelo evaporare.
- Aggiungete i pomodorini e lasciate insaporire a fuoco vivo per 5 minuti. Abbassate la fiamma, unite i capperi e fate cuocere per altri 5 minuti a fuoco basso.
- Mettete nel tegame i pesci e copriteli con acqua fredda. Salate e fate cuocere per circa 10 minuti (il tempo esatto dipende dalla grandezza dei pesci).