Gli spaghetti con polipetti alla Luciana rappresentano un piatto iconico della tradizione culinaria campana, in particolare di Napoli. Questo primo piatto, ricco di sapori mediterranei, evoca la genuinità della cucina marinara. Se desideri preparare una versione di questo piatto che sorprenda i tuoi ospiti, segui la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo. Il suo tocco unico renderà il tuo menu indimenticabile.
Oggi prepariamo gli spaghetti alla Luciana seguendo la ricetta di Antonino Cannavacciuolo.
Linguine con polipetti alla luciana
La ricetta è infallibile, creata dallo chef Antonino Cannavacciuolo, tre stelle Michelin a Villa Crespi sul Lago d'Orta, e volto televisivo amato. Originario di Vico Equense, precisamente di Ticciano, Cannavacciuolo è cresciuto in un paese rinomato per l'enogastronomia, tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno. Questo luogo è celebre per i suoi ristoranti e prodotti tipici, sia di terra che di mare, come il provolone del Monaco e il pesce freschissimo, che lo chef pescava da bambino e continua a pescare durante le vacanze estive nella sua casa d'infanzia, ora trasformata in un magnifico resort chiamato Laqua Countryside.
«Lo spaghetto al polpo è un piatto a cui sono molto affezionato e che mi suscita emozione» ha detto lo chef. Il motivo? «Da ragazzino uscivo al mattino presto e li pescavo. La sera mi facevo un bellissimo piatto di spaghetti» ha proseguito, raccontando che tuttora ama prepararli spesso. «Ogni volta che lo mangio provo piacere. Il connubio con il pomodoro poi è perfetto, sono due ingredienti che stanno benissimo insieme» ha concluso lo chef dandoci due consigli extra per rendere il piatto perfetto.
Ingredienti per 4 persone
- 350 g di spaghettoni di Gragnano
- 60 g di prezzemolo
- pepe nero
- 800 g di polpi piccoli (da circa 50 g cadauno)
- 100 g di vino bianco
- 600 g di passata di pomodori (o pomodori pelati schiacciati e passati allo chinoix fine)
- 40 g di olio extravergine di oliva italiano
- 1 spicchio di aglio
- sale
Preparazione degli Spaghetti con Polipetti
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Pulizia dei polpi: Il segreto di Antonino Cannavacciuolo per esaltare il sapore dei polpi è sfregarli con sale fino e poca acqua prima della cottura. Questo passaggio aiuta a rimuovere la viscosità esterna. Dopo averli sciacquati accuratamente, eliminate il becco, gli occhi e le interiora.
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Rosolare i polpi: In una pentola, soffriggete mezzo spicchio d’aglio privato dell’anima con i gambi di prezzemolo. Aggiungete i polpi e fateli rosolare per un minuto. Sfumate con metà del vino bianco a disposizione.
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Cottura lenta: Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 20 minuti, aggiungendo gradualmente il vino bianco rimasto. Una volta terminato il vino bianco, togliete i gambi di prezzemolo e l’aglio.
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Aggiunta della passata di pomodoro: Versate la passata di pomodoro nella padella, coprite nuovamente e proseguite la cottura per altri 30 minuti, sempre a fuoco dolce. Lasciate cuocere per mezz'ora. In questo modo il pomodoro prenderà ancor meglio il giusto del polpo.
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Riposo del sugo: Regolate di sale e pepe nero, spegnete il fuoco e lasciate riposare a coperchio socchiuso per almeno 30 minuti. Questo permetterà alla salsa di assorbire tutti i profumi del polpo.
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Cottura degli spaghetti: Fate cuocere gli spaghetti in abbondante acqua, non troppo salata. Scolateli al dente.
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Mantecare la pasta: Scolate gli spaghetti e uniteli al condimento nella padella. Amalgamate il tutto a fuoco spento con un filo di olio extravergine di oliva.
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Impiattamento: Impiattate gli spaghetti con un filo di olio extravergine di oliva a crudo e un po’ di prezzemolo fresco tritato.
Consigli dello Chef Cannavacciuolo
Claudio_PorcarelliSpaghetti al polpo: i consigli di CannavacciuoloIl primo è un consiglio che dovremmo tenere a mente ogni volta che prepariamo sughi sapidi come quelli con il pesce. «È importante non salare troppo l’acqua di cottura della pasta, in modo da poter regolare di sale nella seconda fase di cottura in padella. È sempre meglio aggiungere il sale che ottenere un risultato troppo saporito». Il secondo? «Come per il ragù napoletano, anche qui la scarpetta è obbligatoria».
Il suo sapore si mischierà a quello dei pomodorini, per un risultato estremamente particolare. In tutto questo c’è da tuffarci dentro gli spaghetti, che andranno a raccogliere ogni ingrediente per regalarvi la boccata perfetta. Insomma, se volete rendere tutti felici a tavola è questa la ricetta che dovete seguire. Non dimenticate di aggiungere un po’ di pepe nero per dare il tocco finale a un piatto squisito.
I vostri spaghetti con il polpo sono pronti. Buon appetito.
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