La ricetta di oggi è un primo piatto primaverile molto semplice e saporito, perfetto per un pranzo o una cena veloce ma gustosa. Vi presentiamo gli spaghetti con fave, guanciale e pecorino romano DOP, un'esplosione di sapori che celebra la tradizione culinaria italiana.
Questo piatto è un classico che si può gustare nelle trattorie, soprattutto nel Centro Italia, ma è assolutamente fattibile da rifare a casa. La dolcezza delle fave si sposa in maniera molto armonica con la sapidità del guanciale, creando un contrasto piacevolissimo. Inoltre, è bello ritrovare sotto i denti diverse consistenze: cremosità e croccantezza si contendono il palato!
Ovviamente, per preparare la pasta con fave, pancetta e pecorino romano Dop, è consigliabile usare le fave fresche, che sono di stagione. L’abbinamento con il pecorino e la menta è davvero un classico. Se siete vegetariani, fermatevi a questi ingredienti. Se non lo siete, potete aggiungere la pancetta rosolata o anche il guanciale, che ben si abbinano al pecorino romano e che danno al piatto un po’ di grasso e un lieve sentore affumicato.
Visto che le verdure sui mercati stanno cambiando e che stanno arrivando le primizie primaverili, vi suggerisco di dare una occhiata a tutte le mie ricette con le fave.
Ingredienti per 4 persone
- 350 g pasta (solitamente si utilizza pasta corta tipo mezze maniche, io questa volta ho provato con pasta fresca tipo fusilli)
- 150 g fave (fresche già sgranate e private della pellicina)
- 100 g guanciale (o pancetta tesa)
- 50 g pecorino romano (un pezzo da grattugiare o già pronto all’uso)
- 1 scalogno (o cipolla bianca piccola)
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. olio extravergine d’oliva
Per preparare questa ricetta di primo piatto primaverile veloce e saporito, potete utilizzare una pasta lunga secca, spaghetti o linguine, se siete in 2-3 persone. Altrimenti vi consiglio una pasta corta. Ma anche una pasta all’uovo, come i garganelli, che rendono il piatto meno rustico.
Preparazione della Pasta con Fave, Guanciale e Pecorino
La preparazione della pasta con fave, pancetta e pecorino romano Dop è rapidissima, ma se avete comprato le fave intere dovete sbucciarle. Se le fave sono piccole e tenere non dovete togliere la seconda buccia.
- Per prima cosa in una pentola fai bollire abbondante acqua e sbollenta le tue fave per circa tre minuti, questo ti permetterà di ammorbidire la pellicina e facilitare il momento in cui dovrai sgusciarle. Scolale e lascia da parte la pentola con l’acqua.
- Tagliate il guanciale a striscioline 1, quindi versatelo in una padella leggermente scaldata senza aggiunta di ulteriori grassi 2, in modo da farlo sudare: tirerà fuori tutto il grasso e diventerà molto croccante 3.
- Tritare finemente lo scalogno, rosolarlo in un tegame con olio extravergine e poca acqua, finché non sarà leggermente appassito.
- Unire le fave, già lavate, e saltarle a fuoco vivace per pochi minuti. Quando vedrete che cambiano colore e che la buccia inizia a spaccarsi, aggiungere sale, pepe, la menta tritata e spegnere il fuoco.
- In un altro tegame rosolare la pancetta o il guanciale a pezzetti finché parte del grasso non si sarà sciolto.
- Intanto portate a bollore dell'acqua in un tegame: vi servirà per sbollentare le fave per 3 miunti circa 4, giusto il tempo di ammorbidire la pellicina esterna. Scolatele lasciando l'acqua di cottura nel tegame che vi servirà per bollire la pasta5.
- Riprendi l’acqua di cottura delle fave e, una volta portata a ebollizione, versa la pasta e falla cuocere per poco meno del tempo di cottura indicato sulla confezione.
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente mettendo da parte l'acqua di cottura.
- Unite anche dell'acqua di cottura per mantecare 10 e mescolate alcuni istanti per insaporire tutti gli ingredienti 11 e lasciar fondere il Pecorino.
- Unisci la pasta scolata con il guanciale, dopo versa le fave e il pecorino grattugiato. Mescola gli ingredienti e con l’aiuto di poca acqua di cottura manteca la pasta.
- Mantecare vigorosamente la pasta nel sugo fino ad ottenere una emulsione cremosa, aggiungendo tanta acqua di cottura finché sarà necessario.
Servire la pasta con fave, pancetta e pecorino immediatamente completando il piatto con una spolverata di pepe nero macinato fresco e una fogliolina di menta. Il suggerimento finale è di non lesinare sul pepe nero, macinato rigorosamente fresco: il suo aroma pungente equilibra il piatto in modo miracoloso.
Per preparare un buon piatto di pasta con guanciale, fave e pecorino, iniziate portando a bollore una pentolina piccola di acqua, intanto tagliate a striscioline sottili il guanciale e sminuzzate lo scalogno.
In una padella antiaderente abbastanza capiente fate rosolare il guanciale con la cipolla e un solo cucchiaio di olio, rigirate spesso per non far bruciare tutto e appena il guanciale presenta la crosticina croccante aggiungete metà delle fave già pulite e spellate. Fate insaporire qualche secondo e aggiungete un mestolo di acqua calda per far cuocere il tutto almeno per 10 minuti.
Intanto, se l’acqua del piccolo pentolino è giunta a bollore tuffateci dentro l’altra metà di fave pulite e spellate e lessatele per una decina di minuti, nel frattempo, mettete su anche una pentola grande con l’acqua per la cottura della pasta, e preparate un frullatore a lame con il pecorino grattugiato, 2 cucchiai di olio e una macinata di pepe dentro.
Trascorsi i 10 minuti i liquidi delle fave e guanciale nella padella dovrebbero essersi asciugati e rappresi, spegnete e tenete da parte.
Scolate e tenete da parte una tazzina di acqua di cottura delle fave, prendete le fave lesse e mettetele nel frullatore a lame insieme a qualche goccia di acqua di cottura e frullate fino ad ottenere una crema di fave e pecorino.
Appena l’acqua giunge a bollore cuocete la pasta al dente, prelevate un bricchetto di acqua di cottura e tenetela da parte, scolate la pasta e fatela saltare in padella con la base di fave e guanciale e aggiungete la crema di fave e pecorino per mantecare tutto, se serve aggiungete qualche goccia di acqua di cottura per rendere più fluida la salsa.
Servite la pasta con fave, guanciale e pecorino subito ben calda, se piace aggiungete ancora una grattugiata di pecorino. Fave e pecorino e che la festa in tavola abbia inizio!
Maggio è il mese delle fave: buone e salutari - contengono vitamina C, fibre, potassio e altri sali minerali -, abbinate al gusto deciso del nostro Pecorino siciliano DOP sono una vera delizia per il palato. Oggi ve le proponiamo insieme alla pancetta per un primo piatto facile e buonissimo. Iniziamo.
La prima cosa da fare è sgusciare le fave, se le avete comprate ancora intere e lavarle (se le avete prese già sgusciate, procedete a sciacquarle).
In un tegame fate rosolare lo scalogno tritato e la pancetta con un filo d’olio.
Dopo qualche minuto aggiungete le fave, a fuoco vivace sfumate con il vino bianco e proseguite la cottura a fuoco medio. Aggiustate di sale, aggiungete un pizzico di pepe.
Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolateli ancora al dente e versateli sulla padella (conservando un po’ di acqua di cottura). Amalgamate e se notate che si asciughini troppo, ammorbidite con l’acqua di cottura messa da parte. Aggiungete il Pecorino siciliano DOP Ragusa Latte grattugiato fresco.
La ricetta che ti consigliamo oggi è semplice, colorata e gustosa. Un piatto che ricorda i sapori tradizionali romani: stiamo parlando delle mezze maniche con fave, guanciale e pecorino. Servono davvero pochissimi ingredienti per preparare questo primo piatto, ma la sua genuinità conquisterà i tuoi ospiti. Come formato di pasta ti consigliamo le mezze maniche Massimo Zero, la loro trafilatura al bronzo permette una tenuta ottimale di ogni condimento.
Il piatto che ti abbiamo presentato è talmente semplice da preparare che puoi provarlo con i formati di pasta del tuo cuore, oppure sperimentare con altri tipi di pasta: ti consigliamo ad esempio le nostre Caserecce il Girasole oppure, per restare in tema, i Fusilli di riso integrale e fave etrusche Fiorentino Bio.
Avete presente quelle osterie dove si respira aria di casa e dove si assaggiano sempre sapori genuini che sanno di autentico? Oggi vogliamo suggerirvi quell'atmosfera, facendovi assaggiare la pasta fave e guanciale. Un primo piatto in cui abbiamo abbinato le mezze maniche al colore brillante delle fave, protagoniste della stagione primaverile, insieme al saporito tocco del guanciale croccante, tutto condito con gustoso Pecorino romano.
In questo caso ho voluto utilizzare i tagliolini che secondo me ci stanno benissimo, ma voi ovviamente potete anche utilizzare un altro tipo di pasta. Ci stanno bene le mezze maniche, i tortiglioni oppure anche la pasta lunga che amate di più. Questo sughetto sfizioso e semplice da fare si sposa perfettamente con tutti i formati, scegliete voi quello che vi piace.Cosa non può mai mancare? L'aggiunta del pecorino romano!
Ho preparato la pasta con fave guanciale e pecorino almeno 3 volte nel giro degli ultimi 10 giorni, Piero ha portato a casa moltissime fave fresche, un regalo di un suo collega di lavoro che abbiamo apprezzato moltissimo, e da bravo buongustaio mi ha portato anche un pezzo di formaggio pecorino e del guanciale sottovuoto con un pacco di pasta fresca, i Fusilli Avellinesi per l’esattezza, e anche se solitamente la ricetta della pasta con fave e pecorino viene preparata con pasta secca e corta, tipo mezze maniche, devo dire che l’abbinamento con la pasta fresca tipica dell’Irpinia è risultato comunque gradevole e molto azzeccato!
Abbinamento con il Vino
L'ABBINAMENTO: Per questa ricetta con fave, pancetta e pecorino suggeriamo un vino aromatico. Abbiamo scelto il "Kerner" prodotto dall'Abbazia di Novacella. Un vino bianco ottenuto da un vitigno che in Alto Adige è stato introdotto negli Anni Novanta e che dà il meglio di sé quando viene coltivato al di sopra dei 600 metri. I profumi prevalenti sono di albicocca e di pesca, ma anche di mela verde con sentori netti di pepe bianco.
I tagliolini fave e guanciale sono un piatto molto rustico e semplice da realizzare che è perfetto da portare a tavola in Primavera quando le fave sono di stagione.