"Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" è un film del 1991 diretto da Jon Avnet, un'opera che intreccia dramma e commedia, trasportando lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso le pieghe del tempo e le profondità dell'animo umano.
Tratto dal romanzo di Fannie Flagg, il film narra una storia di anticonformismo e di rivalsa, ambientata nel profondo Sud degli Stati Uniti, dove la segregazione razziale e la discriminazione di genere sono ancora dilaganti. L'intera trama viene raccontata attraverso un flashback della vivace zia Ninny, un'anziana signora residente in una casa di riposo.
In occasione di una visita del nipote e della giovane moglie Evelyn (Kathy Bates), Ninny racconta la tenacia e il coraggio di due imprenditrici, proprietarie di un vecchio Caffè accanto alla stazione dei treni locale: Idgie e Ruth, le protagoniste del racconto, hanno dedicato la vita al loro umile locale, il “Whistle Stop”, la cui specialità sono i celeberrimi pomodori verdi fritti. Le giovani sono tuttavia costrette a combattere ogni giorno contro il pregiudizio di una società sessista e prepotente.
La vicenda inizia con l’incontro fra Evelyn Couch (Kathy Bates), una casalinga insoddisfatta del suo matrimonio e della sua vita, e Ninny Threadgoode (Jessica Tandy), che racconta a Evelyn le vicende di un gruppo di persone vissute negli anni venti intorno al Whistle Stop Café.
Nel film, costruito a incastro alternato fra i flash-back del "racconto" e l'attualità deprimente in cui vive Evelyn, il personaggio in apparenza marginale di Ninny-Idgie finisce con assumere ruolo di primo piano e quasi chiave di lettura dell'intera storia. L'ottimismo e l'intraprendenza di Ninny si rivelano per Evelyn più efficaci di ogni tentata terapia: è meno ansiosa nei riguardi del marito che la trascura; riesce a concedersi qualche golosità senza furtivi complessi; diventa più decisa e disinvolta.
Evelyn ascolta come fosse una fiaba a puntate il lungo racconto di Ninny, che rammenta un vecchio caffè americano di periferia degli anni trenta, aperto senza discriminazioni ai bianchi come ai neri, a pochi metri dalla fermata di un treno, un caffè dove chi entrava era trattato familiarmente e poteva gustare in esclusiva una curiosa pietanza di pomodori verdi fritti e nel quale la vita della vivace e anticonformista Idgie e quella della sensibile Ruth, le due giovani donne che lo gestivano, scorreva in amicizia e serenità, nonostante i lutti e le ombre che passano su ogni vita, in particolare l'enigma di un lontano omicidio, su cui non si è mai fatta luce.
I famosi pomodori verdi fritti, specialità del Whistle Stop Cafe.
Un Cast Indimenticabile
Il film vanta un cast di attori straordinari, tra cui spiccano:
- Kathy Bates nel ruolo di Evelyn Couch
- Mary Stuart Masterson nel ruolo di Idgie Threadgoode
- Mary-Louise Parker nel ruolo di Ruth Jamison
- Jessica Tandy nel ruolo di Ninny Threadgoode
- Cicely Tyson nel ruolo di Sipsey
- Chris O'Donnell nel ruolo di Buddy Threadgoode
La poliedrica Kathy Bates diventa quasi un pretesto per un thriller-metafora tra un femminismo ante rem e un'ironia alquanto sommaria sulle ingiustizie sociali, le eterne ottusità dei burocrati, le discriminazioni razziali, i soprusi esercitati sugli indifesi e il "racconto" finale a sorpresa di un humor decisamente nero.
"Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop" - Fannie Flagg - Librecensione
Temi Chiave del Film
Il film affronta temi importanti come l'amicizia, l'indipendenza femminile, la lotta contro i pregiudizi e la forza dei legami umani. Attraverso le storie di Idgie, Ruth ed Evelyn, il film celebra la capacità di superare le difficoltà e di trovare la propria strada, anche in contesti sociali difficili.
Le vicissitudini delle due amiche passano attraverso fatti di gioia e di dolore, ma sempre affrontati insieme senza perdere di vista la loro amicizia. L'anziana Ninny dà una lezione di vita alla triste e in sovrappeso Evelyn, una casalinga non molto felice. Le narra infatti la storia tra due donne: Ruth e Idgie, entrambe desiderose di indipendenza (una dal marito e una dalle coercizioni). Queste ultime negli anni Trenta gestivano il Whistle Stop Cafè, dove una delle specialità erano pomidoro verdi fritti.
Il Whistle Stop Cafe, simbolo di amicizia e indipendenza.
Accoglienza e Critiche
La pellicola ebbe un grande successo al botteghino, anche se incontrò duri giudizi da parte della critica statunitense. Furono in molti a non apprezzare i toni “leggeri” e scanzonati del film, associandoli ad un giovanilismo infantile e poco consono, appunto, ad un “dramma” vero e proprio.
In realtà, come spesso accade, sono proprio le commedie a portare con sé i messaggi più importanti, e noi italiani dovremmo conoscere più di chiunque il potenziale di un genere in cui per decenni siamo stati maestri. Anche questioni scottanti e scomode vengono messe a disposizione del pubblico senza retorica e sofismi e con la forza che solo il contesto comico sa dare, ridendo anche e soprattutto di miserie sulle quali sembrerebbe impossibile ironizzare.
Un'Opera d'Arte da (Ri)scoprire
"Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" è un film da vedere, poi rivedere, poi rivedere...insomma un vero e proprio capolavoro dove si trova di tutto, amore, amicizia, fedeltà, fotografia...in certe scene puoi sentire anche gli odori e il clima che c'è. Mai un singhiozzo, mai un inceppamento: è uno di quei film che scivola perfettamente dall'inzio alla fine.
Stupende le immagini pittoresche e il sapore del ricordo dei tempi andati che rendono a mio parere il film una meravigliosa opera d'arte. La fotografia è brillante e la luce differente usata per la storia contemporanea e quella del passato sono molto indovinate.
In ogni epoca c'è un luogo di libertà, per chi sa cercarlo o costruirlo intorno a se. E' un luogo pericoloso, a volte, perchè per abitarvi occorre sfidare le convenzioni e di piu' ancora sfidare se stessi e le proprie paure, la propria pigrizia e rassegnazione.
Non fatevi bloccare dall'arzigogolato titolo. Alla fermata del treno è dove le amiche decidono di aprire una tavola calda.
Tabella: Dettagli del Film
| Categoria | Dettaglio |
|---|---|
| Regia | Jon Avnet |
| Soggetto | Fannie Flagg (romanzo "Pomodori verdi fritti") |
| Sceneggiatura | Fannie Flagg, Carol Sobieski |
| Musiche | Thomas Newman |
| Durata | 130 minuti |
| Genere | Drammatico/Commedia |
Esiste davvero un Whistle Stop Cafe che serve pomodori verdi fritti e si trova a nord di Macon, in Georgia.