Sei appassionato di marmellate e confetture fatte in casa? Oppure desideri semplicemente imparare nuove tecniche culinarie? La pectina si rivelerà un’ottima alleata in diverse preparazioni. È un addensante naturale ampiamente utilizzato in cucina, soprattutto nelle preparazioni di marmellate, gelatine e confetture.
Si tratta di una sostanza estratta dai tessuti cellulari delle piante (in particolare dalla frutta), che conferisce consistenza e gelificazione ai liquidi. Spesso la pectina viene ingiustamente confusa con altre sostanze poco salutari come addensanti o gelificanti artificiali, diventando così oggetto di dubbi riguardo la sua sicurezza o le sue proprietà. Essendo però un addensante naturale, tale sostanza non solo è un ingrediente sicuro e salutare, ma offre addirittura una serie di benefici per la salute di chi ne fa uso.
In questo articolo, esploreremo a fondo cos'è la pectina, come utilizzarla al meglio nelle tue preparazioni e quali benefici offre per la salute.
Cos'è la Pectina e Perché Usarla
La pectina è una fibra solubile presente naturalmente nella frutta. Agisce come gelificante, aiutando le marmellate e le confetture a raggiungere la giusta consistenza. Come abbiamo visto, la marmellata gelatinizza per merito della pectina naturalmente presente nella frutta e di quella aggiunta. La quantità di pectina naturalmente presente nella frutta è variabile: i frutti più ricchi di pectina sono le mele, i fichi, le prugne, i frutti di bosco, gli agrumi.
Tuttavia, non tutta la frutta contiene la stessa quantità di pectina. Per questo motivo, se si utilizza frutta a basso contenuto di pectina, come le fragole o le pesche, è necessario aggiungere pectina alla marmellata. Frutti come le albicocche, le pesche, i fichi, e le prugne, che si sfaldano in cottura producendo un composto denso ed omogeneo, necessitano di meno pectina rispetto ai frutti acquosi o che tendono a rimanere a pezzetti come le fragole e le ciliegie.
L'uso della pectina non è visto di buon occhio dai puristi, tuttavia ritengo che sia indispensabile per quasi tutte le marmellate. Tutto sommato bisogna considerare che la pectina è un additivo naturale al 100%, essendo ricavato da prodotti naturali, oltre ad essere innocuo al 100% (è una fibra, quindi è addirittura benefico per la salute), ma soprattutto è un ingrediente indispensabile per gelificare la marmellata che altrimenti non riuscirebbe a raggiungere, con la sola cottura, la densità e la consistenza sufficienti.
Prolungando la cottura si otterrebbe sì una marmellata sufficientemente densa, ma a scapito del gusto perché di contro si avrebbe una caramellizzazione eccessiva degli zuccheri.
Come Utilizzare la Pectina: Dosi e Consigli
In genere nella preparazione delle marmellate si utilizza una quantità di pectina che varia dall'1% al 3% a seconda del tipo di frutta utilizzato. Se ne è già ricca ne occorrerà meno, altrimenti di più. In genere comunque le confezioni di pectina riportano le dosi consigliate. È importante ricordare che l’eccesso di pectina può rendere la confettura troppo rigida e difficile da spalmare, mentre una quantità insufficiente di pectina può renderla troppo liquida.
La quantità di pectina da aggiungere, quindi, dipende da quella già presente nei frutti, ma non solo. La densità della marmellata dipende anche dalla consistenza propria dei frutti e dallo stato finale della marmellata (se viene frullata o meno).
Ad esempio, per fare la marmellata, quanta pectina va usata su 1Kg di frutta e quando va aggiunta, all'inizio della cottura o alla fine? In genere è consigliato aggiungere la pectina alla frutta prima di metterla sul fuoco, assieme allo zucchero.
Attenzione perché la pectina consente di ridurre di molto i tempi di gelificazione, che passano da 1 ora a una decina di minuti calcolati dall'inizio del bollore. Cuocere a fiamma molto alta mescolando di continuo, quindi fare la prova piattino (mettere un cucchiaino di marmellata su un piattino ed inclinarlo. Deve avere consistenza gelatinosa.
In commercio, puoi trovare diversi tipi di pectina, tra cui:
- Pectina in polvere: Si scioglie in acqua e si aggiunge alla frutta durante la cottura.
- Fruttapec di Cameo: Un preparato per marmellate e confetture a base di pectina, già dosato e pronto all'uso.
Fruttapec: Dosaggi e Varianti
Voglia di fare una confettura con le tue mani? Fatti aiutare da cameo Fruttapec, il preparato per marmellate e confetture a base di pectina, un gelificante estratto da mele e agrumi. Puoi scegliere tra i vari Fruttapec quello più adatto a te, in quanto si differenziano in base al dosaggio di frutta e zucchero.
Ecco le principali varianti di Fruttapec:
- Fruttapec 2:1: indica il dosaggio 1 kg di frutta e 500 g di zucchero per ogni busta.
- Fruttapec 3:1: indica il dosaggio 1 kg di frutta e 350 g di zucchero per ogni busta.
- Fruttapec 4:1: indica il dosaggio 1 kg di frutta e 250 g di zucchero per ogni busta.
Fruttapec 1:1 contiene lo stesso prodotto del Fruttapec metà (2:1), ma ogni busta contiene una maggior quantità di prodotto (le buste sono da 40 g), semplicemente perché per gelatinizzare 2 kg di marmellata (1 kg di frutta + 1 kg di zucchero) occorre più pectina rispetto a gelatinizzarne solo 1,5 kg (1 kg di frutta + 1/2 kg di zucchero). Gli ingredienti del Fruttapec sono: destrosio, gelificante: pectina; correttore di acidità: acido citrico; sciroppo di glucosio, conservante: acido sorbico; succo di limone disidratato.
L'acido sorbico è un conservante innocuo, gli altri ingredienti sono semplicemente zuccheri (destrosio e sciroppo di glucosio), in minima quantità, e l'acidificante (acido citrico, quello contenuto nel succo di limone) necessario per attivare la pectina una volta aggiunta alla marmellata in ebollizione.
Il gusto della pectina quando viene cotta è piuttosto sgradevole (ha un sentore che somiglia vagamente al silicone) e quindi non bisogna eccedere per non compromettere il gusto della marmellata. I quantitativi consigliati non sono tali da far avvertire tale sentore. Tali quantità sono indicative (possono variare di qualche grammo): per essere precisi occorre un minimo di esperienza per capire quale deve essere la consistenza della marmellata bollente, affinché una volta raffreddata raggiunga la consistenza desiderata.
Tale esperienza si fa solo...
Come fare la Marmellata di more in casa, senza pectina ricetta super facile😋
Ricetta Base per la Marmellata con Pectina
Per preparare la marmellata fatta in casa, sono necessari pochi ingredienti: frutta, zucchero e, a seconda della ricetta, pectina e acido citrico.
Ecco i passaggi fondamentali:
- Scegliere la frutta, pulirla e tagliarla in pezzi.
- Mettere la frutta in una pentola insieme allo zucchero. La quantità di zucchero varia a seconda del tipo di frutta e della dolcezza desiderata.
- Aggiungere la pectina in polvere, sciolta in un po’ di acqua.
- Mettere la pentola sul fuoco e lasciar bollire a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto per evitare che la frutta si attacchi alla pentola.
- Dopo circa 15-20 minuti di cottura, verificare la consistenza della marmellata con la prova del piattino.
- Una volta che la marmellata è pronta, metterla nei vasetti di vetro sterilizzati e lasciarla raffreddare prima di chiuderli ermeticamente.
Durante la spiegazione dei procedimenti da seguire per la marmellata fatta in casa, abbiamo volutamente evitato di parlare di due ingredienti: la pectina e l’acido citrico.
L’acido citrico è un altro ingrediente spesso utilizzato nella preparazione della marmellata fatta in casa. Inoltre, l’acido citrico aiuta a mantenere il colore brillante della marmellata, impedendo che diventi scuro o opaco. Anche in questo caso, è importante dosare con cura la quantità di acido citrico da utilizzare. In generale, si può utilizzare circa mezzo cucchiaino di acido citrico per ogni kg di frutta utilizzata.
La marmellata fatta in casa è una deliziosa e salutare alternativa alle confetture industriali. Il nostro ultimo consiglio è di seguire una ricetta, che indichi dosi precise e che garantisca perciò il risultato migliore.
Benefici della Pectina per la Salute
Oltre alla sua funzione di addensante, la pectina offre diversi benefici per la salute. Un altro importante beneficio della pectina è la sua capacità di aiutare ad abbassare i livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) nel sangue.
Ogni giorno, in base alle proprie abitudini alimentari, è possibile ingerire qualche grammo di pectina, ricavandola dalla frutta e dalla verdura che si consuma. Non tutti gli alimenti vegetali però hanno la stessa concentrazione di questa sostanza, e questo spiega perché alcune marmellate o confetture abbiano un’ottima consistenza mentre altre, per non rimanere troppo liquide, hanno bisogno di un’aggiunta di pectina in polvere. Fragole, ananas, pesche e albicocche sono solo alcuni dei frutti che contengono una quantità limitata di pectina al loro interno.
Tuttavia, è importante ricordare che il consumo regolare di frutta e verdura è sempre consigliato, poiché offre una vasta gamma di proprietà benefiche per la salute e il benessere complessivo dell’organismo.
Consigli Aggiuntivi
- Non usare la pectina per preparare la marmellata di banane, limoni, castagne, melone ed anguria.
- Per quanto sia considerata sicura, se la pectina viene acquistata al supermercato è importante prestare attenzione alle istruzioni riportate sulla confezione, comprarla da fonti affidabili e rispettare le dosi raccomandate per ottenere i migliori risultati.
- Divertiti a cucinare delle confetture e delle marmellate artigianali, libera la tua fantasia e utilizzale per farcire, decorare o arricchire ogni dolce, e non solo: dalle classiche crostate perfette per le colazioni alle torte di compleanno, dai biscotti per delle golose merende alle marmellate per accompagnare i formaggi durante sfiziosi aperitivi o gustosi antipasti.
Con questi consigli e le giuste dosi di pectina, sarai in grado di preparare marmellate e confetture deliziose e dalla consistenza perfetta!
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