Come Conservare i Pancake Già Fatti: Consigli e Trucchi per Mantenere Freschezza e Sapore

Fanno parte della tradizione americana ma ormai hanno definitivamente conquistato l’Italia: ci riferiamo ai pancake, le deliziose frittelline preparate con pochi e semplici ingredienti, da farcire poi in tantissimi modi diversi. Molti amano gustarli a colazione, per cominciare la giornata con una marcia in più, ma sono perfetti anche per il brunch e come merenda. Esistono anche le versioni senza uova, quelle a base di yogurt e quelle salate: insomma, quello dei pancake è un universo goloso da esplorare a colpi di fantasia.

Facili da preparare, i pancake fatti in casa sono una delle preparazioni più amate per la colazione in molte parti del mondo, sono famosi per la loro versatilità e semplicità di realizzazione. Tradizionalmente composti da un impasto semplice a base di farina, uova, latte e lievito, i pancake sono il punto di partenza versatile che si presta a mille varianti creative. Ecco perché è importante sapere come mantenere i pancake freschi per giorni.

Abbiamo imparato a farli in casa, a farcirli in mille modi e spesso abbiamo la tentazione di prepararne una bella scorta. Ma come conservare i pancake, mantenendone intatti il sapore e la consistenza? Vediamo come conservare l’impasto dei pancake.

Conservare l'Impasto dei Pancake

Questa è la soluzione per le volte in cui ci capita di prepararne in grandi quantità - così evitiamo gli sprechi - e per chi preferisce gustare le frittelline appena fatte, ma non sempre dispone del tempo necessario. L’importante è procedere con la cottura entro una decina di ore al massimo. Possiamo, per esempio, preparare di sera l’impasto dei pancake (senza il lievito) per il giorno dopo.

Dobbiamo solo avvolgere la ciotola con la pastella nella pellicola per alimenti o chiuderla in un contenitore ermetico, quindi riporla in frigo. Ricorda, in questo caso, di non aggiungere subito il lievito ma di inserirlo poco prima di cuocere i pancakes in modo che non si disperda. Ti farà piacere scoprire che puoi conservare anche la pastella, ma per un periodo limitato di tempo: i pancakes sono a base di ingredienti che deperiscono in fretta, soprattutto se lasciati crudi.

Il periodo massimo per conservare il preparato è circa 10-12 ore, a patto che il composto venga conservato in frigo e coperto con un foglio di pellicola trasparente.

Come Conservare i Pancake Già Cotti

Anche se preparare i pancakes richiede pochi minuti a volte, per comodità o per mancanza di tempo, vorresti averli già pronti ed evitare il processo di preparazione. Conservare correttamente i pancake è fondamentale per mantenere la loro freschezza e sapore ottimali, permettendo così di godere appieno di questa deliziosa preparazione anche dopo alcuni giorni. Che si tratti di una colazione golosa o di una merenda sfiziosa, sapere come conservare adeguatamente i pancake può fare la differenza tra gustare un piatto delizioso o uno mediocre.

Conservazione in Frigorifero

Se invece prevediamo di consumarli nell’arco di 2-3 giorni al massimo, possiamo conservare i pancake già cotti nel frigorifero. Per conservare i pancake cotti in frigorifero, devi solo farli raffreddare completamente a temperatura ambiente. Facciamoli prima raffreddare completamente, quindi mettiamoli in un contenitore con chiusura ermetica.

Successivamente, li chiudi dentro a un contenitore ermetico oppure li impili su un piatto e avvolgi il tutto con la pellicola trasparente. È un metodo che va bene anche se hai cucinato i pancakes la sera prima per comodità ma hai intenzione di mangiarli a colazione la mattina seguente. In tutti questi casi devi riporre i pancakes completamente raffreddati in un contenitore a chiusura ermetica e poi metterli in frigorifero; ricorda che la ricetta è a base di ingredienti facilmente deperibili, quindi li puoi conservare per un massimo di tre giorni.

Conservazione in Freezer

Sapevate, inoltre, che i pancake fatti in casa si possono congelare? Questa è un’ottima notizia per chi ne va matto ma ha sempre i minuti contati! È sufficiente metterli nei sacchetti per alimenti oppure - anche in questo caso - in un contenitore. Si possono conservare i pancake già cotti anche nel freezer.

Dopo averli fatti raffreddare, separali con fogli di carta da forno per evitare che si attacchino tra loro. Puoi congelarli dentro a sacchetti da freezer o negli appositi contenitori ermetici. Per una conservazione ideale aspetta che i pancakes siano freddi e riponili in un sacchetto per alimenti avendo cura di separarli con quadrati di carta da forno: in questo modo non si attaccheranno e potrai scongelare l’esatta quantità che ti serve.

Consigliamo di separare un pancake dall’altro con fogli di carta forno appositamente ritagliati, altrimenti sarà difficile staccarli.

Pancake separati con carta forno per la conservazione

Come Scongelare Correttamente i Pancake

A proposito di scongelare: gustare i tuoi pancakes è davvero facilissimo e richiede poco tempo perché, a differenza di altri alimenti, non richiedono particolari accortezze e non devi lasciarli scongelare prima di cucinarli. Puoi cuocere i tuoi pancakes direttamente congelati e, per farlo hai diverse opzioni: li puoi scaldare in padella lasciandoli scaldare un paio di minuti per lato, puoi inserirli nel tostapane come faresti con un toast, puoi scaldarli al forno per circa dieci minuti.

Se hai a disposizione un forno a microonde approfittane perché questo è il metodo migliore, in grado di lasciare i tuoi pancakes morbidi e soffici come se fossero appena stati preparati.

Consigli Aggiuntivi per una Conservazione Ottimale

Oltre ai metodi di conservazione specifici, ecco alcuni consigli aggiuntivi per garantire che i tuoi pancake rimangano freschi e deliziosi:

  • Utilizzare ingredienti freschi: La qualità degli ingredienti utilizzati nella preparazione dei pancake influisce direttamente sulla loro conservazione. Utilizzare farina, uova e latte freschi per ottenere risultati migliori.
  • Evitare di aggiungere condimenti prima della conservazione: È preferibile aggiungere condimenti come sciroppo, frutta o panna montata solo al momento di servire i pancake. Questi ingredienti possono alterare la consistenza dei pancake durante la conservazione.
  • Riscaldare correttamente: Per riscaldare i pancake conservati, utilizzare il metodo più adatto in base alla loro consistenza e al tempo a disposizione. Il tostapane è ideale per riscaldare rapidamente i pancake e renderli croccanti, mentre il forno è più adatto per riscaldare grandi quantità di pancake contemporaneamente. Il microonde è un'opzione rapida, ma può rendere i pancake leggermente gommosi.

Varianti e Idee Creative per Riutilizzare i Pancake Conservati

I pancake conservati non devono essere semplicemente riscaldati e consumati come colazione. Possono essere utilizzati in modo creativo per preparare dessert, snack e persino piatti salati. Ecco alcune idee:

  • Pancake al cioccolato: Spalmare i pancake con nutella o crema di nocciole e arrotolarli. Tagliare a rondelle e servire come dessert.
  • Pancake farciti: Farcire i pancake con frutta fresca, yogurt e granola per una colazione sana e nutriente.
  • Pancake sandwich: Utilizzare i pancake come pane per preparare sandwich dolci o salati. Farcire con prosciutto e formaggio per un pranzo veloce, oppure con burro di arachidi e banana per uno snack energetico.
  • Pancake chips: Tagliare i pancake a triangoli e tostarli in forno fino a renderli croccanti. Servire con salse dolci o salate come snack.
  • Pancake tiramisù: Alternare strati di pancake inzuppati nel caffè con crema di mascarpone e cacao in polvere per creare un tiramisù originale.

Pancake per Tutti i Gusti: Adattabilità e Versatilità

Una delle ragioni per cui i pancake sono così amati è la loro incredibile adattabilità. Si possono preparare in mille modi diversi, utilizzando ingredienti che soddisfano ogni esigenza dietetica e preferenza di gusto. Dai pancake vegani a quelli senza glutine, passando per le varianti proteiche e quelle arricchite con frutta e verdura, le possibilità sono infinite.

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Tabella riassuntiva: Tipi di Pancake e Varianti

Tipo Ingredienti principali Note
Pancake americano classico Farina, uova, latte, zucchero, burro, lievito Ricetta originale USA
Pancake integrale Farina integrale o senza glutine, latte vegetale, uova Più fibre, senza glutine possibile
Pancake vegano Farine alternative, latte vegetale, senza uova Adatto a vegani e intolleranti

Sperimentare con diverse ricette per trovare quella che meglio si adatta alle proprie esigenze e preferenze. Ad esempio, i pancake a base di farina integrale o di avena tendono a conservare meglio la loro umidità rispetto a quelli preparati con sola farina bianca.

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