Marmellata Fatta in Casa: Ingredienti, Preparazione e Consigli

La marmellata fatta in casa, così come la confettura casalinga, è una squisitezza sostenibile, genuina e gustosa. Preparare la marmellata in casa ti permette di assaporare la tua frutta preferita tutto l’anno. Il procedimento è semplice, ma richiede attenzione in alcune fasi per ottenere un risultato perfetto. Ed è divertente, questo non va sottovalutato. La sua forza è data dalla possibilità di riscoprire sapori autentici, ma anche di personalizzare le ricette in base ai gusti di chi la prepara.

Unico ostacolo: la convinzione che preparare la marmellata sia complicato. Per prepararla nel migliore dei modi è necessario seguire un preciso processo che porterà ad avere barattoli dal gusto unico e genuino.

MARMELLATA E CONFETTURA FATTA IN CASA - Albicocche Pesche Ciliegie Fragole - Idee Consigli e Ricette

Differenza tra Marmellata e Confettura

Prima di tutto un chiarimento: abbiamo parlato di marmellata al principio dell’articolo, ma in realtà bisogna sempre ricordare l’essenziale differenza tra confettura e marmellata. La differenza tra marmellata e confettura riguarda principalmente gli ingredienti utilizzati. La marmellata è preparata solo con agrumi, come arance, limoni o mandarini, e deve contenere almeno il 20% di frutta, secondo la normativa europea.

La confettura, invece, può essere realizzata con qualsiasi tipo di frutta diversa dagli agrumi. Il processo di preparazione è simile a quello della marmellata: la frutta è cotta con lo zucchero fino ad ottenere una consistenza densa e spalmabile. Si tratta di una differenza nata nell’ambito delle denominazioni dei prodotti alimentari per coordinare il mercato europeo.

La scelta dipende anche dai gusti personali e dagli abbinamenti. Ad esempio, per la marmellata di mele, le mele cotogne sono ideali. Per le pere, occorre fare attenzione alla stagione: le Williams a fine estate, le Decane a settembre, mentre in autunno si preferiscono le Kaiser e le Abate. Gli ingredienti cambiano anche in base all’uso.

La stagione invernale è il periodo migliore per dedicarsi alla preparazione di confetture, marmellate e composte. D'altronde è proprio in inverno che si trovano i frutti di stagione più adatti, in particolare gli agrumi, come arance, limoni, clementine, mandarini e bergamotti. Da novembre fino ad aprile potrete trovare sulla nostra piattaforma di filiera corta biologica, tantissime varietà di agrumi per potervi sbizzarrire nelle ricette delle vostre marmellate preferite.

Ma c'è di più, è infatti fondamentale sottolineare l'importanza che svolgono i frutti biologici nel consumo quotidiano. Gli agrumi non trattati con fitofarmaci o fertilizzanti di sintesi chimica, possiedono caratteristiche organolettiche tali da costituire un vero e proprio toccasana per il nostro organismo. Spieghiamoci meglio, le nostre Arance vengono coltivate in Calabria seguendo un metodo biologico che prevede solo l'uso di concime organico, seguono solamente un percorso sostenibile e anche dopo la raccolta non vengono mai trattate.

La Scelta della Frutta

La scelta della frutta è fondamentale per ottenere una marmellata fatta in casa o confettura di qualità. Naturalmente la prima risposta a è: quella che preferite. La prima regola è semplice: scegli quella che più ti piace. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti utili. Scegliere frutta naturalmente ricca di pectina, sostanza particolarmente importante per dare consistenza alla marmellata. Quali sono i frutti che contengono più pectina? Le mele (in particolare le mele cotogne), prugne, agrumi e uva spina.

Tra i frutti con più pectina troviamo mele (soprattutto cotogne), prugne, agrumi e uva spina. Se, invece, usi frutta povera di pectina, puoi aggiungere uno spicchio di mela verde alla ricetta o acquistare la pectina già pronta.

La frutta deve essere sempre fresca, di stagione e ben matura (ma non troppo) e, se possibile, da coltivazione biologica. Una volta che ti sei procurato la frutta da usare, lavala bene sotto acqua corrente per eliminare le particelle di terra ed altri eventuali residui.

Zucchero e Pectina: Gli Alleati Perfetti

Quando prepari marmellate e confetture fatte in casa, puoi regolare la quantità di zucchero in base alle tue esigenze. Ridurne l’uso rende la confettura più leggera e genuina, ideale anche per chi è a dieta. Puoi anche optare per lo zucchero di canna integrale, meno raffinato e dal sapore particolare.

Per addensare la marmellata, oltre alla pectina acquistabile, puoi prepararla in casa facendo bollire torsoli e bucce di mela. Metti a bollire per 30/40 minuti torsoli e bucce di mela con il succo di un limone.

Come Preparare la Marmellata o la Confettura

Preparare la marmellata o la confettura senza pectina aggiunta: tagliare la frutta a pezzi e porla in una casseruola insieme allo zucchero e all’acqua. Far cuocere a fuoco lento, controllando di tanto in tanto il grado di addensamento del composto: la cottura sarà terminata una volta che tutta l’acqua sarà evaporata e il prodotto denso.

Preparare la marmellata o la confettura con la pectina: con l’uso della pectina, i tempi di preparazione della ricetta si accorciano di molto, poiché il processo di addensamento durerà solo pochi minuti. Ci sono tuttavia diverse opzioni per utilizzare la pectina nella propria ricetta: comprarla al supermercato oppure prepararne un composto in casa. Preparare un composto di pectina in casa è ad ogni modo più semplice di quanto si possa pensare: basta far bollire un chilo di mele con la buccia (meglio se cotogne) in una pentola d’acqua con il succo di un limone per un paio d’ore, filtrando poi il succo ottenuto. Il composto va poi conservato in frigo fino al momento dell’utilizzo.

Sterilizzazione dei Vasetti: Un Passo Fondamentale

Sterilizzare i vasetti è un passaggio fondamentale per garantire che la marmellata fatta in casa si conservi a lungo e in sicurezza. Il primo passo da fare è sicuramente quello di sterilizzare i vasetti in cui si andrà a inserire il composto. Questo processo prende il nome di pastorizzazione ed esistono molti modi per farlo, ma uno di quelli più utili è utilizzando i pastorizzatori che possono essere elettrici o a serpentina. La sterilizzazione è un’operazione indispensabile per avere un risultato buono e sicuro.

  • Lavaggio: prima di tutto, lava i vasetti e i coperchi con acqua calda e sapone, eliminando eventuali residui.
  • Sterilizzazione in acqua bollente: è il metodo più tradizionale. Immergi i vasetti in una pentola capiente piena d’acqua, assicurandoti che siano completamente coperti. Porta l’acqua a ebollizione e lascia bollire per almeno 30 minuti.
  • Asciugatura: estrai i vasetti con una pinza e posizionali capovolti su un canovaccio pulito.
  • Riempimento: versa la marmellata calda nei vasetti ancora caldi, sigilla subito con i coperchi sterilizzati e capovolgi i vasetti per creare il sottovuoto. Oltre alla sterilizzazione, è importante usare tappi nuovi per evitare contaminazioni.
  • Sterilizzazione in forno: riscalda il forno tra i 100° e i 150°. Disponi i vasetti e i coperchi sulla leccarda e lasciali per 20-25 minuti.
  • Sterilizzazione in microonde: lava i vasetti, riempili a metà con acqua e scalda alla massima potenza finché l’acqua bolle (circa un minuto). Asciugali a testa in giù su un canovaccio pulito. I tappi non possono essere sterilizzati nel microonde.
  • In lavastoviglie: la lavastoviglie può essere un’ottima alleata per sterilizzare barattoli e coperchi. L’importante è che all’interno non ci siano altre stoviglie. Il procedimento è semplice: inserisci vasetti e tappi nel cestello e scegli un programma di lavaggio ad alta temperatura. Dopo alcuni minuti, estrai i barattoli e sciacquali con un po’ di aceto per una pulizia extra. A questo punto, rimettili in lavastoviglie per qualche altro minuto e poi lasciali asciugare su un canovaccio pulito.

Scegli il metodo più adatto per te anche in base alla quantità e alla grandezza dei barattoli. Per chiudere ermeticamente la marmellata fatta in casa, riempi i barattoli con il composto caldo, lasciando un centimetro di spazio. Pulisci il bordo, chiudi con un coperchio e capovolgi il barattolo fino a raffreddamento. I barattoli con tappo a vite e valvola ermetica sono ideali, poiché la valvola si abbasserà sigillando il contenuto. Per verificare la chiusura, premi con un dito sul tappo: se senti un clic-clac, la chiusura non è perfetta.

Consigli Aggiuntivi

  • A cosa serve il limone nella marmellata? Il limone è un ottimo antiossidante, quindi permette alla frutta non soltanto di non ossidarsi, ma anche di mantenere intatto il suo colore.
  • Come pastorizzare le marmellate fatte in casa e quanto devono bollire i vasetti di marmellata? Basterà riempire i vasetti fino a 1-2 cm dall’orlo avendo cura di pulirlo perfettamente, chiudere con il tappo senza stringere troppo e immergerne uno alla volta nel pastorizzatore tenendo conto del tempo che serve. Ogni apparecchio è diverso, quindi si consiglia sempre di leggere le istruzioni.
  • Per inserire la marmellata nei barattoli senza rischiare di perderne un po’ è utile farsi aiutare da un imbuto per vasetti con riduttore o da un imbuto semplice.
  • Non a tutti piace la marmellata zuccherata o, ad esempio, molti non possono consumarla perché seguono un regime alimentare controllato. La soluzione c’è ed è in ogni caso gustosissima: la marmellata senza zucchero. Spesso ci si chiede cosa succede se non metto lo zucchero nella marmellata? Ecco, questa è la spiegazione: si avrà semplicemente una marmellata più light. Le soluzioni sono due: decidere di non utilizzare totalmente zucchero, il sapore della frutta saprà comunque allietare i palati, o inserire un dolcificante naturale come la stevia che non fa aumentare la glicemia e non contiene calorie.
  • E una volta pronto il composto nei vasetti? Sarà carino coprire i tappi con dei coprivasetti e, perché no, regalare la marmellata a parenti e amici!

Lo step finale è la conservazione della marmellata (o confettura) ed è lo stesso per entrambi i procedimenti. La marmellata e la confettura vanno poste ancora bollenti nei vasetti: questo significa che i barattoli dovranno già essere stati sterilizzati prima che la preparazione sia conclusa.

Un ulteriore accorgimento per una conservazione perfetta è quello di riporre i barattoli chiusi in un luogo fresco e asciutto.

Ricette di Marmellate e Confetture

Golose, colorate, versatili: marmellate e confetture sono amatissime conserve di frutta perfette per essere consumate a colazione, spalmate sul pane e sulle fette biscottate, o utilizzate per farcire crostate, torte, biscotti, dolcetti di pasta sfoglia.

Ecco alcune ricette da cui prendere ispirazione:

  • Confettura di fragole
  • Confettura di amarene
  • Marmellata di limoni
  • Marmellata di mele
  • Confettura di lamponi
  • Marmellata di ribes
  • Confettura di fichi
  • Marmellata di uva
  • Confettura di kiwi
  • Confettura di corbezzole
  • Marmellata di mandarini
  • Confettura di melagrana

Marmellata di Fichi: Un Esempio Pratico

La marmellata di fichi è probabilmente una delle più gustose grazie al suo sapore dolce e intenso. Ideale per colazioni e merende, ma perfetta anche accompagnata a formaggi e salumi, questa marmellata è un must sulle tavole. La prima cosa è eliminare la buccia dei fichi. Una volta fatto si dovranno lasciar insaporire in una ciotola insieme allo zucchero, alla buccia tagliata a striscioline del limone e il suo succo filtrato. Coprire con la pellicola e attendere da un minimo di 2 ore a un massimo di 12 in modo che la marinatura sia perfetta. A questo punto si dovrà eliminare la buccia di limone e trasferire il composto in una pentola in cui il tutto dovrà cuocere per almeno 1 ora, facendo attenzione a girarlo di tanto in tanto in modo che lo zucchero non si attacchi sul fondo. Le pentole hanno un’importanza grandissima, motivo per cui è necessario sceglierle di qualità e con una capienza giusta per il composto. Il risultato a fine cottura sarà morbido e corposo. Se si desidera eliminare i piccoli pezzi di frutta rimasti basterà passare la marmellata in un passaverdura.

Marmellata di Arance: Un Classico Invernale

Bene, dopo avervi dato un pò di notizie utili, passiamo alla pratica e rimbocchiamoci le maniche. La ricetta per preparare la Marmellata di Agrumi è semplice e veloce, abbiamo infatti deciso di proporvi una ricetta fatta in casa, che riduce al minimo l'apporto di ingredienti per farvi assaporare tutta la bontà degli Agrumi. Per preparare questa ricetta servirà circa un'ora, di cui 50 min per la preparazione della confettura. Pronti? Si parte con la preparazione, assicuratevi di aver pronte le arance biologiche di stagione, potete scegliere tra le Navel o le specifiche Arance Amare da Marmellata, in ogni caso troverete una vasta selezione qui.

  1. Fase 1 Iniziate tagliando in piccolissime listarelle le scorze di Arance, pulite e riponete in una ciotola. Fate bollire un pò d'acqua calda in un pentolino e aggiungete le vostre scorze appena tagliate. Fate attenzione a non cuocerle eccessivamente, lasciate solo che rilascino un pò del loro gusto amarognolo tipico della classica sostanza bianca della buccia. Una volta trascorsi un paio di minuti, potete prendere le scorze delle arance e scolarle tramite uno contenitore a griglia o uno scolapasta.
  2. Fase 2 La seconda fase è praticamente uguale alla prima, dovete ripetere l'operazione, ripulendo l'acqua e mettendone di nuova nel solito pentolino. Fate giungere ad ebollizione e successivamente aggiungete nuovamente le listarelle di arance precedentemente scolate. Terminata questa operazione potete scolare le listarelle di arance e lasciarle da parte in una ciotola.
  3. Fase 3 La terza ed ultima fase prevede la suddivisione degli spicchi delle vostre arance sbucciate, stando bene attenti a non disperdere la loro polpa e il loro succo (sarà anche quello a donare un sapore unico alla vostra marmellata). Tagliate a spicchi tutte le vostre arance, riponeteli in un pentolino aiutandovi con un colino se serve. A questo punto aggiungete zucchero e cannella o vaniglia e accendete il fuoco a fiamma bassa. Mescolate con un cucchiaio finché non raggiungeranno una consistenza cremosa e densa, portandole all'ebollizione. Passati circa 30 minuti potete aggiungere le scorze di arance tagliate a listarelle e messe da parte poco prima.

Tabella Riassuntiva Ingredienti e Proporzioni

Tipo di Frutta Zucchero (per 1 kg di frutta) Pectina Succo di Limone
Banane, Fichi, Albicocche, Pere 500g Opzionale Opzionale
Frutti di Bosco, Agrumi, Susine 700g Consigliata Consigliato
Mele Cotogne, Prugne, Uva Spina 600g Non necessaria Opzionale

Con questi consigli e ricette, preparare la marmellata fatta in casa sarà un’esperienza gratificante e deliziosa!

tags: #ingredienti #marmellata #fatta #in #casa