La piadina con esubero di pasta madre è una preparazione salata ideale per recuperare quello che avanza dal rinfresco del lievito madre. Questa ricetta semplice permette di evitare sprechi e di creare un piatto gustoso e versatile.
La piadina con esubero di pasta madre è una preparazione rustica ideale per essere servita come cena sfiziosa, un finger food perfetto per completare una cena con i vostri amici o dare vita ad un menù improvvisato di tutto rispetto. Le piadine con questa ricetta sono veloci e semplicissime da preparare e per la farcitura vi basterà scegliere ciò che avete in casa!
La ricetta originale della piadina non prevede uso di lievito, ma questa variante con esubero di lievito madre dà a queste deliziose “sfoglie di pane” una marcia in più. Anzitutto per il profumo, poi risulteranno particolarmente leggere e gonfie, inoltre, proprio per la presenza del lievito madre, si conservano soffici più a lungo, conservate in un semplice sacchetto da freezer fuori frigo per un paio di giorni oppure in frigo anche una settimana; infine la quantità di grassi necessaria è davvero pochissima: solo due cucchiai d’olio, a differenza della piadina tradizionale che contiene molto strutto.
Una ricetta anti-spreco e salva pasto, si prepara in un attimo, non necessita di lievitazione e il risultato sono piadine leggere e digeribilissime!
Ingredienti per 4 Piadine (da 24cm)
- 300 gr di esubero di pasta madre
- 200 gr di farina 00
- 60 gr di olio d'oliva (extravergine o strutto)
- 80 ml di acqua (a temperatura ambiente)
- 1 presa di sale
Tutti gli ingredienti sono da coltivazione biologica, non industrialmente raffinati.
Strumenti Utilizzati
- Ciotola (terrina) in vetro
- Crepiera Ø24-25cm
- Impastatrice o Planetaria (opzionale)
Preparazione
Preparare l'Impasto
Per preparare la piadina con esubero di pasta madre iniziate a spezzettare ciò che avanza dal rinfresco della pasta madre nell'acqua a temperatura ambiente e fatelo sciogliere completamente, mescolando a mano con una forchetta o con la frusta piatta di una planetaria. Aggiungete la farina ed avviate la lavorazione, unite anche l'olio d'oliva (o lo strutto morbido) ed una presa di sale e lavorate il tutto fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo, che si incorda al gancio.
Far Lievitare e Pezzare l'Impasto
Formate un panetto e riponetelo in una ciotola di vetro, copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare a temperatura ambiente (o nel forno spento con la luce accesa se fa molto freddo) per un'oretta. Trascorso questo tempo riprendete l'impasto e dividetelo in 4 parti, con ognuna formate una pallina, coprite anche queste e lasciatele riposare ancora mezz'ora.
Cuocere le Piadine
Infine stendete con l'aiuto di un mattarello ogni porzione di impasto in un disco, del diametro di 24 cm. Riscaldate una padella antiaderente o una crepiera, ungetela con un goccio d'olio (che potrete spargere su tutta la padella aiutandovi con un foglio di carta assorbente) ed iniziate a cuocere una piadina alla volta a fuoco medio-basso. Non appena vedete che la piadina si gonfia ed arrotonda i bordi giratela e fatela cuocere sull'altro lato.
La piadina con esubero di pasta madre può essere preparata nella variante più simile alla piadina romagnola, con lo strutto, che la rende sfogliata, o nella variante più semplice e leggera, con l'olio extravergine di oliva, per un risultato morbido, delicato e gustoso. Io direi di provarle entrambe e scoprire così la differenza tra i due tipi.
Consigli aggiuntivi:
- Utilizzo direttamente l’esubero di pasta madre, meglio se prima di lavorarlo attendo che la temperatura sia quella dell’ambiente.
- Nel caso io abbia una piccola quantità di esubero, aggiungo acqua + farina a occhio, un pizzico di sale, e impasto fino ad avere la stessa consistenza di partenza (un panetto sodo). Se invece l’esubero mi basta, aggiungo solo un pizzico di sale e impasto.
- Lascio riposare una mezzora in una ciotola con coperchio, dopo di che taglio l’impasto formando delle palline di circa 30gr. che stendo singolarmente con un matterello, fino ad arrivare ad uno spessore di circa 3-4mm.
- Adagio in una padella antiaderente bollente e copro col coperchio. Quando iniziano a formarsi le bolle, giro la mia piadina e faccio cuocere anche dall’altro lato, sempre con coperchio.
- Farcisco a piacere e le mangio calde!
NB: nel caso in cui avanzassero le piadine già cotte, il giorno dopo diventano degli ottimi crackers!
FINTE PIADINE CON ESUBERO DI LIEVITO MADRE, PRONTE IN 10 MINUTI😋😋😋
Come Conservare le Piadine
Puoi conservare le piadine cotte in frigorifero per 2 giorni, senza farcitura, coperte da pellicola. Ripassale sulla piastra prima di farcirle e consumarle.
Farciture Consigliate
La serata “piadine” è una delle nostre preferite: la tavola si arricchisce di tutte le possibili farciture, salumi, verdure grigliate, formaggi freschi o stagionati, qualsiasi ripieno va benissimo con queste piadine, e l’ultima è sempre una buona candidata ad essere farcita con crema alle nocciole 😋. Io vado pazza per stracchino e rucola, ma anche le verdure saltate in padella ci stanno benissimo… oppure del crudo di Parma con della bufala campana!
| Ingrediente | Quantità |
|---|---|
| Esubero di pasta madre | 300 gr |
| Farina 00 | 200 gr |
| Olio d'oliva (o strutto) | 60 gr |
| Acqua | 80 ml |
| Sale | 1 presa |
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta! Se vorrai provare questa ricetta, mi raccomando, fammi sapere come ti sei trovata! Le piadine con esubero di lievito madre sono un ottimo modo per riutilizzare gli “scarti” del rinfresco della pasta madre.