La torta salata ai porri è una crostata salata facile e veloce da preparare, ideale per una cena veloce in compagnia di amici, un antipasto o un ricco buffet. Cucinare questa torta salata è davvero semplice: vi basterà cuocere in padella i porri con la pancetta e successivamente formare il ripieno con alcuni cucchiai di formaggio grattugiato, uova e Panna Chef Leggera, quindi stendere sul fondo di una teglia la pasta brisée (ma va benissimo anche la pasta sfoglia) già pronta e infornare per circa 40 minuti. Fate intiepidire prima di servire la preparazione tra i secondi piatti, i piatti unici o come prima portata in una cena tra amici.
Tagliate la vostra torta salata in piccoli cubetti e disponetela su un colorato vassoio da portata per offrirla come aperitivo monoporzione ai vostri ospiti durante un buffet, la sua natura fresca e saporita è ideale per aprire lo stomaco alle portate successive.
La base di pasta brisée si presta benissimo per qualsiasi ripieno. Si tratta di una base dal sapore neutro, che non contiene uova nell’impasto e fa parte della tradizione gastronomica francese. In Italia è molto usata sia per preparazioni dolci che salate e può essere personalizzata tramite l’aggiunta nell’impasto di erbe aromatiche che ne esaltino il sapore. Si tratta di una pasta molto leggera e friabile che non appesantisce né sovrasta il gusto e la consistenza dei ripieni con cui sceglierete di abbinarla.
La torta salata ai porri si adatta facilmente a diversi tipi di stampi da quiche: potete usare la classica teglia rotonda dal diametro di 22 cm, oppure optare per una teglia quadrata o rettangolare, che agevola il taglio. Naturalmente anche il rotolo di pasta, da utilizzare con la carta forno inclusa nella confezione, dovrà essere della stessa forma.
Sì, potete preparare la torta salata in anticipo, ma va coperta bene con della pellicola e riposta in frigorifero fino al momento del servizio. Consigliamo di riscaldala per circa 5 minuti in forno preriscaldato a 100°C prima di tagliarla a fette e portarla in tavola.
La torta salata ai porri è perfetta come antipasto in un pranzo di più portate, ma può essere utilizzata anche come piatto unico o per un brunch in casa.
Vi do giusto un’anticipazione: nella torta salata di ia nonna c’erano polpettine di carne ed erbette. Potete preparare la pasta in casa con la ricetta della pasta brisè delle tartellette di verdure e a tal proposito vi consiglio di provare anche quelle se avanzate della verdura magari dal brodo vegetale dei bimbi.
Non amate i porri? Tagliate i porri a rondelle e stufateli in padella con l’olio a fuoco molto basso finché non diventano morbidissimi. Stendete il rotolo di brisè all’interno di uno stampo rotondo mantenendo alla base la carta forno.
Preparazione della Torta Salata ai Porri: I Passaggi Chiave
Seguite questi semplici passaggi per realizzare la vostra torta salata ai porri in soli tre step: sarà davvero facile e il risultato non deluderà nessun commensale.
Preparazione dei Porri e della Pancetta
Per preparare una torta salata ai porri davvero perfetta per prima cosa pulite bene i porri e tagliateli a rondelle con un coltello affilato; quindi rosolate la pancetta in una padella a fuoco medio con un po’ di olio extravergine d’oliva per qualche minuto in modo che diventi croccante. Poi abbassate la fiamma, unite il porro e fate cuocere ancora per 5 minuti circa così che si appassisca, aggiungendo un po’ d’acqua se si asciugheranno troppo, poi spegnete la fiamma e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Preparazione del Ripieno
A questo punto in una ciotola, lavorate con una frusta a mano le uova con il parmigiano grattugiato, la Chef Leggera che donerà cremosità al composto, la pancetta con i porri precedentemente cucinati e condite il tutto con il sale e il pepe per esaltare il profumo e i sapori del composto, che dovrà risultare morbido e omogeneo.
Cottura della Torta Salata
Passate all’ultima fase di preparazione e foderate uno stampo con la carta forno; stendete sopra la pasta brisée, bucherellate bene la superficie con una forchetta e riempite il fondo con la crema precedentemente realizzata. Infine, cuocete la torta salata ai porri nel forno caldo a 180°C per circa 40 minuti; una volta cotta, servitela in tavola calda o tiepida.
Torta salata ai porri e olive
Consigli e Varianti per una Torta di Porri Perfetta
Nella preparazione di questa ricetta, tenete a mente che è possibile personalizzare la torta salata ai porri aggiungendo ingredienti come patate, spinaci, funghi, zucca o pomodorini secchi per variarne il sapore. Consigliamo anche di provare a sostituire la pancetta con un altro tipo di carne o salume, come ad esempio la salsiccia o il guanciale a cubetti. Se, invece, apprezzate maggiormente la cucina vegetariana, potete utilizzare una gran varietà di verdure, da rosolare bene in padella: oltre a quelle già citate, provate anche con zucchine, piselli e cavolfiori, che valorizzano il sapore dolce dei porri.
Trovo che il porro in Italia sia un ortaggio sottovalutato, o almeno poco considerato dalla sottoscritta, che lo impiega in pochissime ricette. Invece con il suo sapore verde e insieme terroso, risulta più delicato della cipolla e quindi si presta, ad esempio, ad essere un’ottima base per risotti, zuppe, minestre (la prima che mi viene in mente è quella d’orzo alla trentina per citarne una). Oppure è ottimo anche come contorno, cotto al forno avvolto con prosciutto crudo o pancetta affumicata.
Indagando ancora più a fondo su come impiegarlo in cucina, mi si è aperto un mondo, carico di ricette sfiziose che vanno dall’antipasto al secondo, fino alle classiche torte salate, quelle in modalità svuota frigo, che fan sempre molto comodo.
Il porro può essere cucinato e abbinato ad una infinità di ingredienti, fino ad una versione insolita con miele d’arancio e polline. Ho deciso di dargli un ruolo da protagonista su queste pagine con questa torta salata. È una preparazione molto semplice, che potrebbe essere una prima scelta per farla rifare ai vostri figli per tenerli occupati. Perfetta da servire come antipasto, magari con un bel calice di bollicine, o come piatto unico salva cena insieme ad una fresca insalata.
Per il ripieno di questa torta salata con porri, al posto della panna, che si utilizza come composto base insieme alle uova, ho scelto una meravigliosa ricotta biologica di capra, quella di Casale Roccolo, che devo dire ne ha completamente svoltato il gusto in fase di assaggio. Con il retrogusto leggermente acido di questo prodotto sono andata infatti a mitigare la tendenza dolce del porro, grazie anche alla presenza dello speck. Se proverete a rifarla, credo converrete con me che questa deliziosa torta salata è buona anche fredda, o meglio, a temperatura ambiente.
Per la versione vegetariana lo speck può essere anche omesso e la quiche risulterà ottima lo stesso. Al suo posto potete invece utilizzare della frutta secca tostata come delle nocciole o delle mandorle con la buccia.
Le torte salate ai porri sono dei classici, ma sono sicura che ognuno di voi la personalizza a suo modo. Credo che la prossima volta preparerò una classica torta salata con porri e ricotta ma con un po’ di pepe rosa sbriciolato in cima, per poter gustare un accenno di quelle note frizzanti, agrumate e fresche, che mi piacciono tanto e che si armonizzano bene in una stratificazione di sapori blandamente dolci come porri e ricotta.
E voi la torta salata ai porri come la personalizzate?
Ricetta Torta Salata con Porri e Ricotta di Capra
Ingredienti:
Per la pasta frolla salata (di C. Felder):
- 200 g di farina 00
- 5 g di sale
- 90 g di burro freddo
- 1 uovo
- 20 g di acqua fredda
Per il ripieno:
- 4 porri
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- 250 g di ricotta di capra
- Olio d’oliva
- 80 g di speck a fette sottili
- 30 g di parmigiano reggiano grattugiato
- Vino bianco secco per sfumare
- Sale
- Pepe
Come preparare la torta salata con porri:
Per la pasta frolla salata:
Con la planetaria (o nel mixer): lavorate la farina insieme al sale e al burro freddo tagliato a pezzetti utilizzando il gancio a k. Aggiungete l’uovo intero e l’acqua continuando ad impastare fino a quando otterrete un impasto liscio e omogeneo. Prelevatelo dalla ciotola, se necessario lavoratelo brevemente a mano, quindi formate un panetto. Ora avvolgetela nella pellicola alimentare e fatela riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendete la pasta con il mattarello su un foglio di carta da forno portandola ad uno spessore di circa 3 mm e con questa rivestite uno stampo rotondo antiaderente con fondo amovibile da 24 cm di diametro (formando sia la base che i bordi). Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta.
Ponete all’interno un foglio di carta forno con i pesetti di ceramica per la cottura in bianco (o i legumi). Cuocete nel forno già caldo a 180° per 12 minuti, quindi rimuovete carta e biglie e fate asciugare per altri 5 minuti. Sfornate e fate raffreddare completamente.
Per il ripieno:
Mondate i porri, affettateli sottilmente a rondelle e fateli appassire a fiamma dolce in una capiente padella antiaderente con olio di oliva, sale e pepe. Serviranno circa 15-20 minuti, dovranno risultare morbidi ma non dorati. Sfumate con il vino bianco, lasciate evaporare e fate raffreddare.
In una ciotola sbattete l’uovo e il tuorlo insieme alla ricotta. Aggiungete poi il parmigiano grattugiato, i porri, lo speck tagliato a listarelle e aggiustate di sale e pepe. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo, trasferitelo all’interno del guscio di pasta e cuocete nel forno già caldo a 180° per 35-40 minuti o fino a doratura.
Servite tiepida o a temperatura ambiente.
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Torta Salata con Porri e Formaggio di Donna Hay: Una Rivisitazione
C’è questa torta salata con porri e formaggio che mi ha tolto il sonno per notti. Fino a che non l’ho cucinata. Poi mi ha di nuovo tolto il sonno fino a che non ho trovato tempo e modo di scrivere un post per condividerla con voi.
Le ricette di Donna Hay fungono da calamita tra lo spettatore e lo schermo, questo è innegabile, ma poi, conti alla mano…l’estetica sopraffà la bontà o viceversa? Diciamo che la “bellezza” certe volte ha la meglio sulla fattibilità della ricetta; per quanto mi riguarda, ad ogni tentativo di replica ho sempre dovuto aggiustare parzialmente il tiro per soddisfare le mie aspettative; inutile dirvi che anche per questa ricetta è andata più o meno nello stesso modo.
Vi fiderete anche voi di me realizzando questa ricetta? Senza tremare di fronte all’impresa di fissare le foglioline di salvia allo stampo, vi butterete a capofitto e proverete a stupire i vostri ospiti realizzando questa torta salata con porri e formaggio proprio questo weekend? Io spero proprio di si…incrocio le dita e passo la palla alla ricetta.
E così è stato: i primi giorni di gennaio, per una cena tra amici (nonchè i festeggiamenti per il compleanno di mia sorella piccola ;)), ho deciso di prepararla, con qualche aggiustamento di dosi, di dispensa, di teglia e di rapporto tra gli ingredienti, ma il concept, vi assicuro, era quello, e soprattutto la pasta brisée impastata con l’acqua calda che ho scoperto grazie a questa donna geniale, è proprio lei ed è PAZZESCA. La rifarò mille e mille volte e credo che sia in assoluto lei la vera protagonista di questo piatto. L’acqua calda infatti rende la pasta estremamente malleabile e questo secondo me aiuta molto nel momento in cui va modellata e inserita nello stampo ai bordi del quale sono state attaccate, ad una ad una, le foglioline di salvia senza spostarle a destra e a manca nel momento in cui si posiziona il guscio di pasta.
Ingredienti
Ripieno
- 2 cucchiai scarsi di olio extravergine d’oliva
- 3-4 porri
- 1 cucchiaio di foglioline di timo o timo limone
- Scorza grattugiata di un limone non trattato
- 375 g di panna fresca liquida
- 200 g di formaggio fresco spalmabile
- 2 uova + 3 tuorli
- 150 g circa di emmental, asiago, caciotta, fontina o puzzole di Moena (io ho usato questo) grattugiato
Brisée all’acqua calda
- 90 g di burro
- 1/2 cucchiaino raso di sale marino
- 135 ml di acqua calda
- 140 g di farina integrale
- 140 g di farina tipo 0
Topping
- 100 g di porri (circa mezzo porro)
- Olio per friggere
- Semi di zucca decorticati a piacere
Procedimento
- Preriscaldate il forno a 200°C.
- Imburrate e poi foderate la base di uno stampo rotondo a cerniera da 20 cm con un disco di carta da forno. Imburrate i bordi dello stampo. Premete le foglie di salvia lungo il bordo interno della teglia preparata (io mi sono aiutata passando ogni singola fogliolina sul burro per attaccarle meglio).
- Per preparare la pasta all’acqua calda, mettete il burro, il sale e l’acqua in una casseruola media a fuoco alto e portate a ebollizione. Togliete dal fuoco e incorporate le farine, impastando fino a formare un impasto liscio. Trasferite su una superficie leggermente infarinata e impastate ancora un po’. Stendete tra due foglie di carta da forno a 3 mm di spessore. Rimuovete il foglio superiore di carta da forno.
- Aiutandovi con la restante carta da forno per capovolgere l’impasto (io l’ho fatto direttamente con le mani, ovvero senza carta da forno, la pasta era estremamente docile e facile da maneggiare!), foderate con cura lo stampo con la pasta stesa, adagiandolo delicatamente al fondo e premendo verso i bordi della teglia, infine l’eventuale eccesso. Ricoprite con carta da forno e dei pesi da cottura oppure del riso, o del farro, o dei legumi. Cuocete in bianco per 15 minuti. Rimuovete la carta e i pesi e proseguite la cottura ancora 5 minuti. Sfornate e mettete da parte.
- Scaldate un’ampia padella a fuoco medio. Aggiungete l’olio, il porro, il timo e la scorza del limone. Coprite e fare cuocere per 5 minuti o fino a quando il porro non diventa morbido. Togliete il coperchio e cuocete, mescolando di tanto in tanto, per altri 15-20 minuti o fino a quando il porro è dorato e caramellato. Lasciate raffreddare leggermente.
- Mettete la panna, il formaggio fresco, le uova e i tuorli, il formaggio, il sale e il pepe in una ciotola capiente. Mescolate bene con una frusta, poi aggiungete il composto di porri e amalgamate.
- Riducete la temperatura del forno a 180°C. Versare il ripieno di porri nella crostata e cuocere per 35-40 minuti o fino a quando non si solidifica e diventa dorata. Lasciare riposare per 10 minuti.
- Nel frattempo, per preparare i porri fritti, scaldate un dito di olio in una padella antiaderente a fuoco medio-alto. Friggete il porro, un po’ alla volta, per 3-5 minuti o fino a renderlo croccante. Scolatelo e ponete su carta assorbente da cucina. Salate immediatamente.
- Rimuovete con attenzione la torta dallo stampo e trasferirla su un piatto da portata. Disponetevi sopra i porri fritti ed eventualmente i semi di zucca e servite la torta salata con porri e formaggio.
La ricetta originale (come tutte quelle contenute nei quattro episodi di cui vi ho parlato) la trovate, insieme ad altre, anche nel suo suo meraviglioso libro sul Natale uscito nell’autunno 2022.
Valori Nutrizionali della Torta Salata con Porri
Ecco una stima dei valori nutrizionali per porzione:
Nutriente | Quantità |
---|---|
Calorie | 355kcal |
Carboidrati | 27g |
Proteine | 11g |
Grassi | 22g |
Grassi saturi | 10g |
Colesterolo | 109mg |
Sodio | 516mg |
Potassio | 186mg |
Fibre | 1g |
Zucchero | 2g |
Vitamina A | 1267IU |
Vitamina C | 5mg |
Calcio | 168mg |
Ferro | 3mg |